big mama 07-10-2025 okmugello.it © N. c.
La toccante confessione di Big Mama: la cantante racconta la scoperta del cancro, la lotta contro il linfoma di Hodgkin e la rinascita grazie alla musica.
A volte la vita decide di metterti davanti a provare che non ti aspetti. Big Mama, rapper campana dalla voce potente e dall’animo autentico, lo sa bene. Nel 2020, proprio mentre i suoi sogni musicali stavano per prendere il volo, ha ricevuto una notizia che le ha cambiato tutto: una diagnosi di linfoma di Hodgkin, un tumore del sangue che l’ha costretta a fermarsi, guardarsi dentro e riscoprirsi più forte di prima.
Ospite del podcast One More Time di Luca Casadei, Big Mama si è raccontata senza filtri. Una testimonianza vera, cruda ma anche piena di luce, dove la paura e la fragilità si intrecciano con la voglia di vivere, creare e non arrendersi mai.
Big Mama si racconta sulla sua malattia e il percorso di rinascita
“Avevo solo 19 anni e una valigetta piena di sogni”, ha raccontato la cantante, ricordando i giorni in cui era appena arrivata a Milano per firmare con un’etichetta. Poi, all’improvviso, qualcosa non andava. “Avevo i linfonodi gonfi al collo, dolori al petto, non capivo cosa mi stesse succedendo. Mi dicevano che era stress, intolleranze, perfino problemi ai denti. Ma dentro di me sapevo che non era così.”
Quando è tornata ad Avellino, dopo mesi di malessere, ha deciso di fare tutti gli esami necessari. “Ricordo la macchina con i miei genitori che si passavano il telefono per non farmi leggere il messaggio del medico. Lì ho capito tutto: c’era scritto che probabilmente avevo un linfoma. Mi sono messa a piangere. Avevo solo vent’anni e il mondo mi è crollato addosso.”
La diagnosi è arrivata poco dopo, linfoma di Hodgkin. “La parte alta del mio corpo era completamente piena di cellule malate”, ha raccontato. Eppure, anche in quel momento, Big Mama non ha perso la voglia di andare avanti. Prima di iniziare la chemioterapia, ha voluto salire a Milano per firmare il contratto che aspettava da mesi. “Avevo la cicatrice della biopsia al collo, ma quel giorno ho firmato. Il giorno dopo ero di nuovo in ospedale per la prima chemio.”
6 cicli di trattamento, 12 infusioni, capelli persi e giorni difficili. Ma anche una forza che non l’ha mai abbandonata. “Non ho mai avuto paura di morire”, ha detto. “Dentro di me c’era solo un pensiero: finire la chemio per tornare a registrare. La musica era la mia salvezza.”
La malattia, per quanto devastante, le ha restituito qualcosa di prezioso ovvero il legame con la sua famiglia. “Con i miei genitori non avevo un rapporto facile, ma durante la malattia ci siamo ritrovati. Ho scoperto chi erano davvero e hanno loro riscoperto me. Oggi siamo uniti come non lo siamo mai stati.”
Anche la sua carriera è rinata con nuova consapevolezza. “Non volevo che la gente mi vedesse come la ragazza col cancro. Io volevo essere Big Mama, quella che canta, che vive, che si rialza. Ho indossato una parrucca e ho continuato a sorridere, perché la mia musica meritava di più.”
Oggi Big Mama sta bene. Il linfoma è alle spalle, ma l’esperienza le ha lasciato dentro un segno profondo, una nuova forza che si sente in ogni parola e in ogni canzone.