
© Patrick Brunt
Il Team Picnic PostNL ha annunciato i primi tre innesti per la stagione 2026. Ad unirsi alla compagine neerlandese sono lo scalatore britannico James Knox, che ha firmato un contratto valido solo per un anno con la sua nuova squadra e lascia dopo sette annate la Soudal Quick-Step, l’irlandese Dillon Corkery, che in questo finale di 2025 ha corso come stagista con il team e che approda per la prima volta a livello WorldTour dopo aver trascorso gli ultimi due anni con la St Michel-Preference Home-Auber93, e il 20enne britannico Oliver Peace, che nelle ultime due stagioni ha militato nella formazione di sviluppo della squadra diretta da Iwan Spekenbrink. Gli ultimi due hanno firmato un biennale, dunque con scadenza a fine 2027.
“Ciò che mi ha attratto del Team Picnic PostNL è l’opportunità di entrare a far parte di una squadra con una comprovata esperienza ai massimi livelli e di lavorare con giovani corridori di talento come i miei connazionali Oscar Onley e Max Poole – le parole di Knox – Sono entusiasta di entrare a far parte di una squadra con una forte cultura e di contribuire al suo continuo successo. Mi descriverei come un corridore esperto e affidabile nelle gare a tappe e nei Grandi Giri, qualcuno che ha contribuito a grandi vittorie e che è desideroso di farlo di nuovo con il Team Picnic PostNL. Il mio obiettivo è sempre quello di ottenere i migliori risultati possibili nelle gare più importanti e, in sella alla mia bicicletta, offro sostegno e costanza, mentre giù dalla bici cerco di essere una presenza positiva e motivante all’interno della squadra”.
“Ho sempre desiderato far parte di una squadra che unisse professionalità e libertà di crescita, e il Team Picnic PostNL mi è sembrato perfetto – ha dichiarato il 26enen Corkey – Sono particolarmente entusiasta di poter partecipare a gare che sogno fin da bambino, come le Classiche e forse anche un Grande Giro. Mi descriverei come un corridore grintoso che ama gli arrivi veloci e che sa supportare i velocisti quando serve. Il mio obiettivo è contribuire a creare un ambiente vincente e mantenere questo slancio per tutta la stagione. In sella alla bicicletta apporto esperienza e know-how tattico, mentre fuori dalla bicicletta cerco di creare un’atmosfera calma e rilassata e di divertirmi un po’ con i compagni”.
“Ho davvero apprezzato i miei primi due anni con la formazione di sviluppo e le opportunità che ho avuto con la squadra WorldTour sono state preziose – ha aggiunto Peace – La fiducia che gli allenatori e la squadra hanno riposto in me mi ha dato molta sicurezza. Fin dall’inizio mi sono sentito davvero a mio agio in questo ambiente e ho già collezionato molti bei ricordi con la squadra. Correre in Rwanda all’inizio di quest’anno è stata un’esperienza speciale, e anche la mia prima gara da professionista al Tour of the Alps lo scorso anno è stata divertente, ma il mio ricordo preferito finora è sicuramente quello di aver corso sulle strade di casa al Tour of Britain lo scorso anno. Guardando al futuro, voglio solo continuare a crescere con la squadra e trovare il mio posto a livello WorldTour, contribuendo il più possibile e imparando il più possibile dai ragazzi più esperti“.
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