La Toyota ha cominciato i test con la versione aggiornata della GR010 Hybrid che porterà in pista nella stagione 2026 del FIA World Endurance Championship.
La Casa giapponese ha utilizzato il Circuit Paul Ricard per svolgere le prime prove comparative tra il modello attuale della sua Hypercar e quello dotato di una rinnovata aerodinamica.
Dalle immagini ‘teaser’ che erano state pubblicate la settimana scorsa si potevano notare già alcune differenze, messe in evidenza anche dalle foto scattate a Le Castellet durante la prima uscita.
Dotata di livrea mimetica rosso-bianco-grigio-nera per non mostrare tutte le sue forme, la Toyota evoluta mette però già in risalto quello che si era potuto apprezzare in anticipo, ossia un muso completamente ridisegnato e decisamente più basso, come si può apprezzare nella vista di fianco.
Mentre lo splitter mantiene la sua precedente linea ricurva verso il basso nelle sezioni laterali, i fari sono totalmente diversi rispetto alla versione precedente, posizionati nella parte inferiore del passaruota e orizzontalmente sul bordo, riprendendo il concetto già visto sulla Ferrari 499P.
Di conseguenza, anche i passaruota sono meno tondeggianti, fondendosi in maniera differente e più lineare con la carrozzeria, che evidenzia ancora il raccordo tra i due lati lasciando un’ampia apertura inferiore per convogliare l’aria dallo splitter verso l’abitacolo e le fiancate.
L’altra parte ripensata da tecnici ed ingegneri di Toyota Gazoo Racing riguarda l’ala posteriore e la relativa fanaliera, la quale si sviluppa sempre orizzontalmente per tutta la larghezza, ma assumendo una nuova forma ai lati, in prossimità delle bandelle dei passaruota posteriori, con chiara funzione aerodinamica.
Anche l’attacco laterale e le paratie dell’alettone sono molto diverse rispetto alla precedente versione, con il profilo centrale che adesso assume una forma arcuata a cucchiaio centralmente, mantenendo i due supporti a ‘collo di cigno’ e aggiungendo un paio di profili proprio in prossimità della curvatura.
Ora attendiamo con ansia i dettagli tecnici – sempre che arrivino – su tutte le modifiche apportate alla GR010 Hybrid, mentre sarebbe altresì curioso, nonché doveroso, conoscere quanti Joker Evo sono stati spesi per queste novità, una volta completato il processo di omologazione.
Le prove intanto proseguiranno anche domani, dopo che un primo Shakedown era stato messo in atto in Germania a metà agosto. Il programma prevede poi ulteriori test a fine mese, con l’ultima sessione prevista il 10-12 dicembre in Qatar.
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