A tutti si è fermato il respiro la mattina di domenica quando, al via del GP d’Indonesia, dopo essere stato colpito da Marco Bezzecchi, il campione Marc Márquez è caduto mostrando subito dolore al braccio che dal 2020 gli ha procurato tanti incubi.
Dopo la visita dal dottor Charte si è ipotizzata una frattura, poi confermata: si tratta di una frattura alla clavicola e di una lesione ai legamenti della tormentata spalla destra. Un infortunio che lo costringerà a saltare le due gare successive in Australia e Malesia, anche se, sempre positivo, il #93 ha ammesso che avrebbe potuto andare persino peggio.
E se tutti si sono spaventati per la caduta di Márquez, in Ducati come l’hanno vissuta? “Non abbiamo motivo di nasconderlo. Al GP d’Indonesia abbiamo sofferto molto… Questa volta niente feste, solo secondi infiniti di paura e preoccupazione”, ha raccontato il team, che nel suo tradizionale Inside Ducati Lenovo mostra quegli istanti di angoscia.
Mira: INSIDE Ducati del sufrido GP de Indonesia: lesión de Márquez
“Dal cielo all’ospedale”, così descrive Ducati questo video, in riferimento a come appena sette giorni prima si stesse celebrando il titolo. L’Inside Ducati infatti si apre con le parole di Marquez, che spiegava di voler soltanto evitare infortuni e godersi il momento, e mostra come nacque la sessione fotografica di quella ormai iconica immagine in cui abbraccia il trofeo da campione, addormentato a letto.
Il weekend di Mandalika era già iniziato con molti dubbi per Ducati, con due cadute di Marquez che lo hanno costretto per la prima volta a passare dalla Q1 in qualifica. Il video racconta anche le difficoltà di Pecco Bagnaia che, dopo un fine settimana perfetto appena sette giorni prima, a Mandalika non ha trovato ritmo ed è ripartito senza punti: ultimo nella sprint, caduto la domenica.
Molto eloquente nel video come, nonostante la conquista del titolo a squadre nella sprint del sabato, l’atmosfera non fosse quella ideale a causa del rendimento della moto e dei problemi incontrati. E poi arriva la domenica, con la caduta, la corsa al centro medico, la presenza costante della compagna Gemma e del padre, insieme ai vertici del team, e infine il ritorno al box, dove Marquez racconta a tutti quanto riferitogli dal dottore. “Ci vediamo a Valencia… al gala!” – gli dice uno degli uomini Ducati -. “No, dai, non proverò a tornare prima”, risponde il pilota. Per il momento, non sarà al via delle prossime due gare.
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