CONEGLIANO (TREVISO) – Continua la tradizione delle vittorie nelle gare d’esordio per la Prosecco Doc A. Carraro Conegliano, che nel monday night contro la Uyba mette a segno la vittoria consecutiva numero 9 in una gara d’apertura del campionato. Una partita diversa da quello che il grande pubblico si aspettava, combattuta e sudata.

Un avvio complicato quello delle pantere, a tratti frettolose e poco ordinate ma che hanno saputo mantenere i nervi saldi, salire di livello riaprendo e vincendo un match davvero complesso contro una squadra che punta ai playoff. Best scorer del match e migliore in campo senza ombra di dubbio Bella Haak, che continua a far vedere quanto il suo apporto sia fondamentale con la grande capacità di mantenere altissima la continuità: «Contro Busto Arsizio è stata una gara difficile, ma è normale visto che è la prima partita della stagione ha spiegato l’opposta gialloblù – non abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo e non siamo riuscite a tenere alto il ritmo come facciamo di solito, questo ci ha complicato un po’ la vita. Sono contenta però di come abbiamo reagito soprattutto sul finale, sono felice perchè alla fine è arrivata una vittoria importante all’esordio fuori casa».

I NUMERI

La svedese è stata una delle poche capaci di restare lucida sin dall’inizio e di crescere man mano che il match si alzava di livello. Chiude la sua gara con 34 magnifici punti ma soprattutto con un solo errore in attacco in cinque set giocati, proprio questa sua capacità di correlazione tra palloni messi a terra ed errori la rendono una delle opposte più forti al mondo. Passa dal 30% in attacco del primo set all’incredibile 70% nel terzo periodo, ciò vuol dire che su 10 palloni offertole da Wolosz, Bella è stata capace di concretizzarne 7 diventando praticamente infermabile. Chiude la partita con il 54% in attacco e 3 muri che fanno di lei il punto di riferimento gialloblù. Altra nota davvero positiva nell’ingresso di Sarah Fahr, la centrale, che inizialmente è partita dalla panchina per recuperare dalle fatiche del mondiale, è stata chiamata poi in campo da metà del secondo parziale. Chiamata a migliorare la fase di muro che stava scricchiolando, la campionessa del mondo ha risposto con 4 monster block in poco più di tre set, ma soprattutto ha dato fiducia a Wolosz che l’ha chiamata spesso in causa alzandole 11 palloni che Sarah ha concretizzato rispondendo con un straordinario 73% in attacco. Di fatto, l’apporto di Fahr ha cambiato le logiche di gioco, ulteriore conferma di come la numero 19 sia una delle pochissime centrali al mondo capace di cambiare le sorti delle gare.

IL LIVELLO SI ALZA
Se da una parte i due punti conquistati fanno capire che ci sono ancora aspetti da migliorare, dall’altro c’è grande soddisfazione per essere riusciti “nell’impresa” di strappare un punto alla corazzata Conegliano. In particolare Josephine Obossa, opposta della Uyba che ha tenuto testa alla grande prestazione di Haak, chiudendo la partita con 32 punti, fa ulteriormente capire quanto le avversarie diano il massimo quando si tratta di sfidare le pantere: «abbiamo fatto l’impossibile nei primi due set – ha commentato l’opposta – siamo partite molto cariche e sono davvero contenta di questo. È stato un peccato aver mollato dal terzo set in poi, ma Conegliano ha alzato il livello, quando cominciano a giocare il loro gioco diventa difficile. Comunque dobbiamo essere felici di quello che abbiamo fatto, conquistare un punto contro la Prosecco Doc è molto importante». Prossimo impegno per le giallobù sarà la gara casalinga contro Cuneo, il Palaverde si prepara a riaprire i portoni con l’appuntamento a domenica 12 ottobre alle ore 16:00 con una Conegliano che di certo vorrà far vedere una pallavolo di livello ancora più alto.