2025-10-09 22:57:22
Trump, difenderei Finlandia vigorosamente da attacco russo

Donald Trump ha detto che in caso di attacco russo difenderebbe la Finlandia «vigorosamente». Interrogato dai reporter mentre riceveva il presidente finlandese se avrebbe difeso Helsinki da un attacco di Mosca, il tycoon ha risposto «sì, sì, lo farei». «Penso che le probabilità che ciò accada siano molto, molto, molto basse», ha aggiunto. Gli è stato poi chiesto come avrebbe difeso la Finlandia, e lui ha risposto con una sola parola: «vigorosamente».

2025-10-09 21:56:08
Trump, la Spagna forse dovrebbe essere espulsa dalla Nato

Donald Trump afferma che difenderebbe la Finlandia se la Russia attaccasse. Il presidente americano, ricevendo il presidente Alexander Stubb, ha anche criticato la Spagna per il suo rifiuto di aumentare le spese per la difesa al 5% del pil. «Forse dovrebbe essere buttata fuori dalla Nato», ha messo in evidenza.

2025-10-09 19:48:22
Lituania, ‘Ue sostenga resilienza cittadini europei’

 «La resilienza della società deve essere creata non solo attraverso un’attenta politica dell’informazione, ma anche attraverso l’istruzione, l’alfabetizzazione ai media, la partecipazione civica e la diversità culturale. Solo cittadini attivi, informati e resilienti possono garantire una base sostenibile per la democrazia in Europa». Lo ha affermato il presidente della Lituania, Gitanas Nauseda, al termine di un bilaterasle, tenutosi oggi a Vilnius, con il commissario europeo alla Giustizia, Michael McGrath. Nel corso del colloquio, Nauseda ha ribadito il pieno sostegno del suo Paese allo scudo europeo per la democrazia, la nuova iniziativa dell’Unione europea volta a combattere la disinformazione, le interferenze elettorali e la manipolazione della diffusione delle informazioni, sottolineando che solo un’azione coordinata tra tutti i Paesi dell’Ue può garantire un’adeguata resilienza della società civile alle minacce informatiche e ibride. Il politico lituano ha inoltre sottolineato la necessità di garantire a livello europeo una maggior attenzione ai regimi totalitari del Novecento anche promuovendo una maggiore cooperazione tra storici dell’Europa occidentale e orientale. «Invitiamo la Commissione europea a contribuire attivamente alla costruzione di un memoriale per le vittime dei regimi totalitari a Bruxelles. La sottovalutazione dei crimini sovietici a livello internazionale ha contribuito all’odierna aggressione russa contro l’Ucraina. Ritengo che l’Ue debba promuovere con coraggio la verità storica e intraprendere azioni per evitare gli errori del passato», ha aggiunto Nauseda.

2025-10-09 11:28:01
Zelensky: «Prossima settimana team in Usa per parlare di sanzioni»

«La cooperazione con gli Stati Uniti continua. Un team guidato dalla premier Yulia Svyrydenko, insieme al Capo dell’Ufficio presidenziale Andriy Yermak e al mio Commissario per la politica sanzionatoria Vladyslav Vlasiuk sarà negli Stati Uniti all’inizio della prossima settimana. Gli argomenti includono la difesa aerea, l’energia e le misure sanzionatorie, nonché il percorso negoziale. Anche la questione dei beni congelati sarà discussa con gli Stati Uniti». Lo ha riferito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X. «Sono in corso anche i preparativi per proseguire il lavoro della Coalizione dei Volenterosi. Prepareremo le nostre azioni, gli incontri e i risultati corrispondenti per ottobre-novembre. Credo che il Presidente Trump ci voglia al tavolo dei negoziati e noi abbiamo sostenuto questo percorso. Credo che desideri fortemente vedere un cessate il fuoco e la fine della guerra. Credo che questo fosse il suo obiettivo fin dall’inizio. Gliene siamo grati. Credo che il nostro incontro, unito alla realtà dei fatti, gli abbia fatto comprendere meglio che i russi gli stanno ‘vendendo’ qualcosa che non sono in grado di offrire. Ciò che è particolarmente importante è che, dopo il nostro incontro, il dialogo prosegue a vari livelli. E, a proposito, tutti notano che, nonostante il meteo freddo fuori, i nostri rapporti rimangono caldi a vari livelli», ha sottolineato.

2025-10-09 11:27:15
Zelensky: «I Tomahawk possono costringere Mosca a negoziare»

«La consegna dei missili da crociera americani a lunga gittata Tomahawk all’Ucraina, da tempo richiesti, potrebbe costringere la Russia a «prendere coscienza della reale situazione» e a «sedersi al tavolo dei negoziati», ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ieri sera ha parlato con i giornalisti, citato dal Kyiv Independent.

Nella sua conferenza stampa, Zelensky ha affermato che il presidente Usa Donald Trump «può offrire all’Ucraina soluzioni di vasta portata» che «rafforzeranno significativamente» la posizione di Kiev in eventuali colloqui futuri. «In questo momento, è importante inviare un segnale che l’Ucraina sarà rafforzata con tutti i mezzi possibili. E questo è uno di quei mezzi che è importante per me: i Tomahawk», ha affermato. «Tutte queste soluzioni possono rafforzare l’Ucraina e costringere i russi a smaltire la sbornia e a sedersi al tavolo dei negoziati».

2025-10-09 10:30:06
Zelensky: «Candidiamo Trump a Nobel se garantirà tregua con Mosca»

L’Ucraina è pronta a candidare il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, al Nobel per la Pace se contribuirà a garantire un cessate il fuoco con la Russia, ha dichiarato il presidente, Volodymyr Zelensky, parlando in serata ai giornalisti, citato dal Kyiv Independent. Trump, scrive il Kyiv Independent, si è impegnato a mediare un rapido accordo di pace tra Kiev e Mosca e a porre fine all’invasione russa su vasta scala». Ma «questo sforzo è in gran parte bloccato poiché la Russia continua a rifiutare un cessate il fuoco e a chiedere concessioni territoriali all’Ucraina. Per quanto riguarda il Nobel per la Pace di quest’anno, l’annuncio del vincitore da parte del Comitato di Oslo è previsto per domani, 10 ottobre.

2025-10-09 10:25:50
Zelensky: «Positivi i nostri nostri raid sulle raffinerie russe»

Il presidente ucraino, Voldymyr Zelensky, incontrando i giornalisti ha affermato di aver riscontrato «risultati positivi» nella campagna di attacchi ucraini contro le raffinerie russe, che ha causato un aumento dei prezzi del carburante in Russia dall’estate. L’Ucraina ha anche recentemente colpito una centrale elettrica nella regione di confine russa di Belgorod, causando interruzioni di corrente. «Per quanto riguarda i nostri raid in profondità in Russia (…), ci sono risultati positivi», ha affermato Zelensky, secondo cui i raid hanno provocato «una carenza di carburante fino al 20% del fabbisogno in Russia».

2025-10-09 10:25:19
Zelensky: «Con raid sulle centrali Mosca vuole seminare caos»

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha accusato la Russia di voler «seminare il caos» in Ucraina lanciando attacchi alla rete energetica e alle infrastrutture ferroviarie del suo Paese, in dichiarazioni pubblicate oggi. «L’obiettivo della Russia è creare il caos ed esercitare una pressione psicologica sulla popolazione attraverso attacchi alle infrastrutture energetiche e ferroviarie», ha dichiarato in serata Zelensky ai giornalisti.

2025-10-09 10:24:16
Kiev: abbattuti nella notte 87 droni russi su 112 lanciati

Le forze di difesa aerea dell’Ucraina durante la notte hanno neutralizzato 87 droni russi su almeno 112 lanciati, 70 dei quali erano droni d’attacco Shahed. Almeno 22 droni sono però andati a segno, colpendo 12 località. Lo scrive Ukrinform, citando l’aeronautica ucraina su Telegram. In totale, 5 persone sono rimaste ferite nella regione di Odessa, dove sono scoppiati incendi di vasta portata. Due edifici residenziali, un edificio amministrativo e una stazione di servizio sono andati a fuoco. Un incendio di vasta portata è scoppiato anche sul territorio di un’infrastruttura portuale, bruciando diversi container. 

2025-10-09 10:23:30
Raid russi sulla regione ucraina di Sumy: almeno 3 morti

Almeno tre persone sono morte e altre due sono rimaste ferite in «massicci» attacchi con droni e bombe guidate iniziati ieri sera sulla regione ucraina di Sumy. Lo rende noto il governatore Oleh Hryhorov, citato dai media di Kiev. Una serie di «massicci attacchi nemici» ha preso di mira le comunità rurali della regione causando vittime e distruggendo infrastrutture civili, ha spiegato Hryhorov. Le bombe hanno colpito le comunità di Stepanivka, Mykolaivka, Velyka Pysarivka, Bilopillia, Komyshanka e Sumy. Le vittime sono tre uomini di 40, 65 e 66 anni. Il volume di droni nemici – spiegano le autorità locali – ha sopraffatto le unità di difesa aerea ucraine, che non sono state in grado di intercettarli tutti. Un’allerta aerea è ancora attiva nella regione.