Bologna, 10 ottobre 2025 – Era nel letto, cambiata, ma con il corpo coperto da ustioni. In queste condizioni, venerdì scorso, è stata trovata la signora Elena Panettere. La pensionata, che aveva 85 anni, è morta mercoledì all’ospedale Maggiore, dopo cinque giorni di agonia. E adesso sono in corso accertamenti, per capire cosa sia successo in quella casa prima dell’arrivo del figlio della donna, che appena viste le condizioni della madre ha dato subito l’allarme al 118.
La malattia di Elena Panettere
La terribile vicenda è accaduta nell’abitazione di via Panigale dove la signora, vedova, abitava. Elena da qualche tempo non era più lucida: soffriva di demenza senile e per questo era assistita, tutto il giorno, da una badante che avrebbe dovuto essere sempre con lei.
Alle 9 l’incendio dei vestiti
I punti certi di questa tristissima storia, su cui adesso sta indagando la polizia, sono gli orari. Stando a quanto finora ricostruito, intorno alle 9 l’anziana sarebbe rimasta vittima di un tragico incidente: probabilmente ha provato a prepararsi la colazione, ma forse si è avvicinata troppo al fornello e i suoi abiti hanno preso fuoco. Quando i sanitari l’hanno soccorsa, hanno constatato ustioni alle braccia, alle gambe e al torace: sul 55 per cento del corpo della povera signora, che però indossava abiti intatti, all’apparenza non danneggiati dal fuoco. Neanche la casa aveva subito danni evidenti, tanto che in via Panigale non erano intervenuti neppure i vigili del fuoco.
L’allarme del figlio alle 14
E infatti nessuno, fino alle 14, quando cioè il figlio è tornato a casa dal lavoro, aveva dato l’allarme o chiesto aiuto. L’uomo, sconvolto dalla vista della madre in balìa di dolori terribili, ha subito chiamato il 118 e la signora Elena è stata trasportata, d’urgenza, all’ospedale Maggiore. Le sue condizioni sono apparse subito critiche ai sanitari. E la signora, dopo cinque giorni, ha smesso di lottare.
Cosa è successo durante la mattina?
Cosa sia successo in quelle cinque ora intercorse tra l’incidente domestico e l’arrivo in casa dell’uomo e perché nessuno, benché la signora fosse assistita, abbia dato l’allarme prima, sono i punti centrali su cui si dovrà adesso fare luce, anche per capire se un intervento più tempestivo dei soccorsi avrebbe potuto salvare la vita alla povera ottantacinquenne.
Un giallo di cui la polizia sta cercando adesso di delineare i contorni, anche per cercare di dare una risposta al dolore di una famiglia sconvolta dal lutto.