Kate Middleton ha svelato implicitamente come educa i suoi tre figli, George, Charlotte e Louis, e cosa ha vietato loro, specialmente quando sono a tavola. William è perfettamente d’accordo ed è intransigente come sua moglie su questo punto.
Kate Middleton, il saggio sull’educazione
Poco prima di recarsi in visita ad Oxford a un centro che si occupa di infanzia, Kate Middleton ha condiviso un saggio sui primi anni di vita dove sottolinea l’importanza di coltivare un rapporto genitori e figli basato sull’amore e sull’ascolto.
In questo testo, la Principessa del Galles tiene molto a mettere in chiaro che la relazione concreta e attenta tra mamma, papà e bambini è fondamentale per garantire una crescita serena e mettere le basi per una vita futura da adulti equilibrata e ricca di risorse.
Il saggio sottolinea che i genitori devono essere un modello “per i nostri bambini e ragazzi, insegnando loro le competenze di cui avranno bisogno per orientarsi in un mondo pieno di distrazioni tecnologiche“, poiché il nostro cervello attraversa il periodo di sviluppo più rapido e profondo nelle prime settimane e nei primi mesi della nostra vita.
La Principessa aggiunge: “Significa aiutare [i genitori] a capire che un vero legame richiede presenza, che le relazioni hanno bisogno di cure e che la qualità dei loro legami determinerà non solo la loro felicità, ma anche la loro salute per i decenni a venire”.
Conclude dicendo: “Perché i neonati e i bambini che crescono in ambienti attenti e amorevoli sono maggiormente in grado di sviluppare le competenze sociali ed emotive che consentiranno loro di diventare adulti capaci di costruire relazioni amorevoli, famiglie e comunità. Questa è la più grande eredità dei nostri figli”.
Kate Middleton, il divieto imposto ai figli
Nel suo scritto Kate invita i genitori a ridurre l’utilizzo di cellulari ed altri dispositivi, in modo da creare spazi e tempi per le relazioni concrete. Soprattutto, suggerisce di non dare ai bambini piccoli cellulari, di non metterli davanti a un monitor già quando hanno pochi mesi di vita.
Questo non li aiuta a cresce e soprattutto impedisce, con l’andare avanti del tempo, che si instauri una relazione di ascolto attento coi genitori.
La Principessa del Galles scrive tutto questo, partendo dalla propria esperienza personale di mamma. Nel testo ammonisce a non utilizzare i cellulari a tavola e ciò riflette una delle regole che lei e William hanno imposta ai loro tre bambini, George, Charlotte e Louis.
Nessuno di loro, nemmeno George che ha 12 anni, possiede un cellulare proprio. Ma in particolare a loro è vietato distrarsi a tavola con qualsiasi dispositivo. Questo perché la cena diventa un momento di convivialità e di comunicazione tra genitori e figli.
William condivide con sua moglie la stessa linea educativa e ha recentemente raccontato che in famiglia si dà grande importanza ai pasti. “Ci sediamo e chiacchieriamo, è molto importante. Nessuno dei nostri figli ha il telefono, e siamo molto rigidi su questo punto”.
William e Kate, come genitori, hanno sempre cercato di stimolare la curiosità e l’intelligenza dei loro figli. Li spronano a praticare sport, a condividere momenti giocosi coi loro coetanei, a fare molta attività all’aria aperta, possibilmente in mezzo alla natura dove sono possibili molte avventure ma dove è anche possibile scaricare lo stress della quotidianità.