Foto B.Costantini / Ciamillo-Castoria
Il Napoli Basket ha iniziato la sua stagione 2025/26 con una sconfitta sul campo della Virtus Bologna. Nonostante questo, e un risultato mai davvero in bilico, i campani hanno mandato segnali positivi su quelle che potrebbero essere le potenzialità della squadra. Lo stesso Alessandro Magro lo ha confermato in conferenza stampa: nell’ambiente si respira fiducia, così come la possibilità di fare bene. Ieri la società ha presentato i tre stranieri che potrebbero guidare le sorti di Napoli in questa stagione, e anche dalle loro dichiarazioni traspira la voglia di far crescere un progetto insieme.
Il primo giocatore presentato è Aamir Simms, ala che ormai conosce la LBA molto bene dopo l’esperienza a Venezia. Proprio per questo motivo l’americano è tra i veterani designati come leader in campo e nello spogliatoio. Queste le sue dichiarazioni:
Siamo molto felici di essere qui, non vediamo l’ora di giocare questa prima partita al PalaBarbuto, e siamo contenti che il coach e tutto lo staff stanno facendo un ottimo lavoro. Nella scorsa partita abbiamo fatto un’ottima prova individuale, ma tutta la squadra ha grandi margini di miglioramento. Il coach ci ha detto di essere più aggressivi e scambiare maggiormente il pallone, in vista della partita di sabato.
Si è soffermato sulla sconfitta di Bologna, invece, Rasir Bolton. Il prodotto di Gonzaga è una delle scommesse più importanti fatte dalla dirigenza sul mercato e da lui ci si aspetta molto.
Dopo la gara di Bologna abbiamo compreso che dobbiamo scambiare di più la palla, ma è stata la prima partita e dobbiamo ancora trovare la chimica tra di noi. La Virtus gioca l’Eurolega, un avversario di grande livello, ma sappiamo di che pasta siamo fatti e quindi lavoriamo su questi aspetti per essere pronti già sabato contro Trieste. Posso giocare in qualsiasi ruolo richieda il coach, io farei di tutto per aiutare la squadra a vincere, dunque sono disposto a giocare in tutte le posizioni.
Dopo una buona stagione trascorsa in Israele, vuole confermarsi a livelli ancora più alti Ishmael El-Amin. L’esterno statunitense punta l’obiettivo sul migliorare l’attacco di tutta la squadra. Il gioco offensivo sarà l’arma principale di questa Napoli e molto passerà anche dalle sue mani.
La nostra squadra è sicuramente molto offensiva, ma possiamo certamente migliorare scambiando maggiormente il pallone e condividendo di più il gioco. Mitrou-Long e Simms sono dei riferimenti importanti perché hanno già esperienza qui in Italia, loro però devono restare sempre quelli che sono cercando di migliorare nella fisicità e nello scambiare il pallone.”