Angelina Jolie ha rilasciato una lunga dichiarazione alla Corte di Los Angeles e qui, per la prima volta, si è aperta su quello che ha definito un “periodo difficile e traumatico”. Il riferimento è chiaro: parla della lunga e turbolenta separazione da Brad Pitt, che in passato ha accusato di abusi. E al quale non solo avrebbe lasciato il pieno controllo delle proprietà (Château Miraval incluso), ma non avrebbe chiesto “gli alimenti o qualsiasi altro sostegno finanziario”. Adesso, però, chiede 30.000 dollari all’ex marito.
Angelina Jolie ricorda il “periodo traumatico” della separazione
La dichiarazione di Angelina Jolie è ufficiale. Un documento legale e non un’intervista patinata in cui sfogarsi, come si fa talvolta. Il documento, entrato in possesso della redazione di Page Six, offre un ritratto ancora più accurato del periodo risaputamente difficile che ha vissuto prima della separazione da Brad Pitt, ma anche durante e dopo l’iter legale.
Un iter che, di fatto, ancora non si è concluso del tutto, con la disputa in corso per la loro residenza francese, Château Miraval. Nelle parole dell’attrice c’è molta amarezza: “Gli eventi che mi hanno portato a separarmi dal mio ex marito sono stati emotivamente difficili per me e per i nostri figli. Quando ho presentato domanda di divorzio, gli ho lasciato il controllo (e la piena residenza) delle nostre case di famiglia a Los Angeles e a Miraval, senza alcun compenso, sperando che questo lo avrebbe reso più calmo nei suoi rapporti con me dopo un periodo difficile e traumatico“.
La Jolie ha dichiarato anche che sia lei che i figli Maddox, Pax, Zahara, Shiloh e i gemelli Knox e Vivienne “non hanno mai più messo piede” a Miraval, dato il suo “collegamento con i dolorosi eventi che hanno portato al divorzio”. Nel frattempo Brad Pitt, com’è noto, ha fatto causa all’ex moglie sostenendo che lei abbia venduto la sua quota di Miraval senza permesso.
Nella dichiarazione l’attrice ha aggiunto un dettaglio, affermando che i suoi risparmi erano “vincolati a Miraval” e che aveva bisogno di quei fondi, dal momento che non aveva chiesto all’ex “gli alimenti o qualsiasi altro sostegno finanziario”. “Ero anche molto preoccupata per la salute dei nostri figli – ha aggiunto – e così, per circa due anni, ho rifiutato di lavorare per potermi concentrare sulla cura dei nostri figli e sulla loro guarigione”.
Perché chiede 30.000 dollari all’ex Brad Pitt
Questa situazione, sostiene Jolie, l’ha portata a essere in difficoltà finanziare al punto da non potersi permettere di acquistare una casa per lei e per i figli a Los Angeles. E a questo punto Brad Pitt le avrebbe proposto un prestito, ma “con interessi”.
“Miraval è stato uno dei primi investimenti importanti che abbiamo fatto insieme, ed è stato un punto focale della nostra vita familiare. Ci siamo sposati lì, ho trascorso lì parte della mia gravidanza e ho portato a casa i nostri gemelli dall’ospedale. Staccare così all’improvviso da casa e dai miei ricordi è stato difficile, e lo è stato particolarmente per i bambini vedere le loro vite così sconvolte”, ha spiegato l’attrice.
Il castello francese resta, quindi, il fulcro della battaglia legale tra i due ex. Intanto, però, Page Six rende noto che l’attrice ha chiesto a Pitt 33.000 dollari, una cifra necessaria per coprire le spese legali che ha dovuto sostenere per opporsi alla richiesta dell’ex marito di consegnare i messaggi privati, sempre per la questione Miraval. Mozione che Pitt non ha mai voluto ritirare.