Bezzecchi si è complicato da solo la vita nella Sprint del Gp di Indonesia. Era l’unico a poterlo fare, perché Marco è stato troppo superiore a tutti gli altri in questo fine settimana. Il pilota dell’Aprilia partiva dalla pole position, ma ha dovuto sudare le classiche 7 camicie per ottenere la vittoria.
Lo stacco è stato tutt’altro che perfetto e Bezzecchi si è trovato 8°, in mezzo al gruppo, mentre Aldeguer di metteva al comando e tentava la fuga. Marco ha dovuto dare fondo a tutto il suo talento e la sua velocità per risalire posizioni. Ha faticato qualche giro di troppo ad avere ragione di Marini, poi ha saltato anche il suo compagno di marca Fernandez. Mancavano 5 giri alla fine e Aldeguer nel frattempo era lontano quasi due secondi e mezzo. A quel punto, il capolavoro: Marco ha ridotto il gap a suon di giri veloci e all’ultimo giro era nella cosa di Fermin. Alla curva 10 il sorpasso decisivo, quello che ha consegnato nelle mani di Bez la vittoria nella Sprint.
«Devo capire cosa è successo in partenza, ho perso veramente tanto tempo – l’unico rammarico di Bezzecchi -. Avevo molta fiducia, ma non pensavo di riuscire a riprendere Fermin. Non ho mollato e all’ultimo giro ho dato tutto perché volevo tanto questa vittoria. Ora pensiamo a domani».
Ottimo il 2° posto di Aldeguer, debuttante del team Gresini, che ottiene così il suo migliore risultato nella gara corta del sabato. La sua è anche l’unica Ducati sul podio, con in 3ª posizione un’altra Aprilia, quella del team Trackhouse guidata da Raul Fernandez. Alex Marquez ha chiuso al 4° posto, riuscendo a tenersi alle spalle le due Honda di Joan Mir e Luca Marini.
Per il team ufficiale della Rossa, è stato il peggior sabato dell’anno. Marc Marquez ha rimediato un Long Lap di penalità dopo un sorpasso azzardato a Rins. Scontata la punizione, era 13° e la sua rimonta non lo ha portato oltre al 7° posto, davanti alle Ducati del team VR46 di Franco Morbidelli e Fabio Di Giannantonio. A Bagnaia è andata ancora peggio, una doccia gelata dopo il Gp del Giappone dominato una manciata di giorni fa. Già al mattino, dopo il 16° tempo in qualifica, si era capito che Pecco era in difficoltà, ma la Sprint è andata ancora peggio: è arrivato 14° e ultimo, con quasi 30 secondi di ritardo rispetto al vincitore.
Enea Bastianini è caduto al 3° giro e non ha visto il traguardo, stessa sorte anche per Quartararo, Zarco, Acosta e Chantra.
Domani la gara partirà alle 9, in diretta su Sky Sport e in differita alle 14.05 su TV8.