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Meteo 13-14 ottobre
Il tempo atteso sull’Italia per la prossima settimana sarà sostanzialmente una evoluzione della situazione attualmente in corso che vede una depressione mediterranea a ovest e una saccatura più fredda sull’Europa orientale. Siamo praticamente nel mezzo tra due influenze di natura molto diversa che a causa di un anticiclone semi stazionario sul Regno Unito potrebbero avvicinarsi con un movimento a tenaglia e finire con l’interessare una parte della Penisola. ma andiamo con ordine:
Il determinismo ci da buone indicazioni da lunedì fino a mercoledì e mostra una lenta progressione della Dana spagnola verso le basse latitudini mediterranee con un graduale coinvolgimento delle nostre Isole maggiori in condizioni di instabilità.
La giornata di lunedì sarà caratterizzata da una nuvolosità irregolare su Sicilia e Sardegna con qualche isolato fenomeno. Sul resto della Penisola avremo dei disturbi nuvolosi legati alle prime infiltrazioni fresche da est. Al Nord la nuvolosità potrebbe essere diffusa soprattutto sui settori nord occidentali anche se priva di fenomeni significativi. Le temperature sono attese in lieve calo.
La giornata di martedì vedrà una maggiore instabilità sulle Isole maggiori e condizioni di locale variabilità sui settori peninsulari ma con sole ancora molto presente. Qualche fenomeno non è da escludere sulle zone interne appenniniche del Centro Sud e localmente sull’area ionica. Le temperature potranno far registrare una ulteriore lieve diminuzione.
La giornata di mercoledì sarà molto simile, tempo ancora instabile sulle Isole maggiori e variabile a tratti nuvoloso sui settori peninsulari ma con fenomeni solo modesti. Le temperature non cambieranno in modo apprezzabile.
Per il tempo della seconda parte della settimana ci affidiamo al probabilismo con l’analisi dei cluster
Cluster meteo 15-18 ottobre
Gli scenari possibili sono tre:
Primo scenario (probabilità 50% circa): un modesto impulso freddo lambisce l’Italia agganciando la depressione alle basse latitudini. Il tempo peggiora ulteriormente all’estremo Sud e in particolare tra la Sicilia e lo Ionio meridionale con possibilità d forte maltempo. Sul resto della Penisola condizioni ancora sostanzialmente stabili con pochi annuvolamenti. Temperature in leggero calo.
Secondo scenario (probabilità 30% circa): l’aria fredda non riesce a raggiungere l’Italia ma la depressione afro mediterranea continua a muoversi verso levante. L’instabilità potrà ancora interessare soprattutto la Sicilia con dei temporali. Il resto della Penisola sarà in condizioni anticicloniche con sole prevalente e pochi disturbi. Temperature stabili.
Terzo scenario (probabilità 20%circa): l’impulso freddo raggiunge l’area balcanica ma sfiora solo l’Italia meridionale. Condizioni analoghe al secondo scenario ma con una instabilità che potrebbe interessare anche l’area peninsulare ionica. Temperature poco variate.
Conclusioni: non appaiono al momento elementi per pensare che una nuova fase di maltempo possa interessare la Penisola. Le uniche zone a risentire di instabilità con locali fenomeni anche intensi saranno con maggiore probabilità quelle dell’estremo Sud, la Sicilia principalmente. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.