Ravenna, 11 ottobre 2025 – ”Ciao, hai un bello stile. Ti piacerebbe fare la comparsa in un importante progetto internazionale? Non possiamo dirti di più perché c’è massima segretezza”. È con queste parole che due ravennati hanno reclutato buona parte delle quasi 2500 comparse del ‘Diavolo veste Prada 2’, selezionando i passanti per la strada o agli eventi mondani di Milano. Quello che in gergo ‘street casting’.

Lucia Maioli e Sofia Vaglio

Lucia Maioli e Sofia Vaglio

Lucia Maioli, 31 anni, e Sofia Vaglio, 27 anni, fanno parte del team di Alessandra Troisi Casting, agenzia che si occupa della selezione e della gestione degli ‘Extras’, cioè le comparse e tutti i ruoli secondari, per cinema e serie tv.

Il 27 settembre, è stata girata la prima scena milanese del film alla sfilata di Dolce & Gabbana, ma è in questi giorni che le riprese dell’attesissimo sequel con Meryl Streep, Anne Hathaway e Stanley Tucci sono entrate nel vivo. Giovedì, infatti, è stata paparazzata in città anche Lady Gaga, che dovrebbe comparire come cameo.

Lucia e Sofia hanno lavorato anche a 'Conclave’e 'Parthenope’ di Sorrentino

Lucia e Sofia hanno lavorato anche a ‘Conclave’e ‘Parthenope’ di Sorrentino

“Ci siamo rese conto davvero di lavorare al ‘Diavolo veste Prada’ – raccontano Maioli e Vaglio – quando siamo arrivate a Milano e abbiamo capito che tipo di risonanza avesse sulle persone. Prima ci arrivavano i video da New York, con la gente per strada impazzita, ma poi lo abbiamo visto con i nostri occhi. Perfino i casting hanno avuto un’eco mediatica elevatissima: persone che si appostano per vedere i vip e giornali che scrivono pagine e pagine. Noi ormai siamo abituate, ma questa volta abbiamo visto nelle persone un vero e proprio culto per il film e i suoi personaggi».

In luglio, il team ha iniziato a lavorare ai pre-casting; poi, dal primo di settembre si è trasferito a Milano, dove resterà fino al 17 di ottobre per la fine delle riprese.

“Quando abbiamo saputo che avremmo lavorato per questo film – racconta Maioli – inizialmente non ci ha fatto effetto. Poi, invece, mi ricordo che le ho mandato un audio: “Sofi, ma ti rendi conto che lavoriamo per ‘Il Diavolo veste Prada’?». Oltre che il progetto in sé, per cui siamo orgogliose di lavorare e dove ci sono attori importantissimi, mi fa effetto perché l’abbiamo visto quando eravamo bambine, e dopo 20 anni, ci troviamo a lavorarci».

«Per me, invece, è stato forte vedere Meryl Streep – aggiunge Vaglio –. È successo per la prima volta ieri sera. Ero sul set, stavo guardando le prove, e una collega mi sussurra «Girati, guarda chi c’è». E l’ho vista a neanche due metri da me. È meravigliosa».

Le due ravennati lavorano nel settore da tempo: Maioli ha iniziato proprio a Ravenna sul set di ‘Summertime’ nel 2021, mentre Vaglio l’ha raggiunta nel 2022 per ‘Ferrari’. Insieme hanno lavorato anche ai film ‘Parthenope’ di Paolo Sorrentino, ‘Conclave’, dove hanno conosciuto Stanley Tucci, alle serie ‘M – Il figlio del secolo’ e alla seconda stagione di ‘Emily in Paris’.

“Il nostro lavoro è come organizzare ogni giorno un evento, in cui dobbiamo coordinare tantissime persone per molte ore di fila. Ogni tanto, però, riusciamo a fermarci e pensare alla bellezza di quello che facciamo e dei posti che vediamo, magari all’alba o vuoti. Ieri (giovedì, ndr), abbiamo girato dentro alla Pinacoteca di Brera dove c’è stata l’esibizione di una famosa popstar. Era un’atmosfera che in pochi hanno la fortuna di vivere. Oppure, quando abbiamo lavorato per Sorrentino, abbiamo conosciuto tutta Napoli. Di giorno, reclutavamo le persone degli strati inferiori della società setacciando i bassi napoletani, di sera, invece, selezionavamo l’aristocrazia tra le ville di Posillipo”, concludono.