Ella Hakkinen sulle orme di papà Mika
Non c’è ancora un nuovo sceriffo in città, ma presto magari chissà… è questa la speranza di Mika Hakkinen che dopo aver abbandonato le corse si è occupato maggiormente della vita in famiglia, curando la crescita e le ambizioni dei figli. Dopo la separazione dalla storica coniuge Erja Honkanen – con cui ha avuto Hugo Ronan e Aina Julia – il due volte campione del mondo F1 finlandese si è risposato nel 2016 con Marketa Remesova diventando padre di Ella, Daniel e Lynn.
La maggiore dei tre è proprio Ella Hakkinen, classe 2010, che è sempre più chiaramente indirizzata a seguire le orme di papà Mika. La giovanissima pilota è infatti impegnata sui kart e sta anche raccogliendo risultati interessanti nella categoria Champions of the Future. A parlarne con toni entusiastici è stato proprio l’ex pilota della McLaren, che era presente in pista nel weekend del GP Singapore e che proprio in quel contesto ha concesso un’intervista al quotidiano finlandese Ilta-Sanomat.
Hakkinen spinge la figlia Ella
“Ella è una pilota estremamente talentuosa – ha detto Mika Hakkinen in riferimento a uno degli scorsi weekend in cui la figlia ha centrato la pole position e ha chiuso seconda in un evento di kart in Slovacchia – e non lo dico semplicemente perché sono suo padre, ma basandomi sulle mie osservazioni da ex piloti di vertice in Formula 1. È totalmente nella giusta direzione e le sue motivazioni sono per me semplicemente inspiegabili. Vuole essere una pilota professionista e, a questo punto della sua carriera, è una persona tosta!”.
Ella Hakkinen, così come il fratellino Daniel, si allena adesso con un preparatore atletico professionista del team Hintsa Performance, la stessa azienda che in passato ha anche curato le prestazioni fisiche di Lewis Hamilton. “L’allenamento è allo stesso livello di quello di Lewis – aggiunge Mika Hakkinen – e non c’è niente che venga lasciato al caso. Io credo che le pilote alzeranno notevolmente il loro livello entro il 2030, a prescindere che si tratti di Ella o di qualcun altro. Questa nuova generazione di appassionati che seguono la Formula 1 è composta al 40% da donne, e credo che lo sport rifletterà questa nuova tendenza”.