L’attrice era anche una leggenda nella moda, avendo incarnato l’empowerment femminile anche attraverso la scelta dei suoi look
It girl prima che esistessero le it girl, con quegli abiti maschili indossati con infinita grazia, con i cappelli, le cravatte, i guanti, le camicie abbottonate fino al collo. Diane Keaton non è stata solo una grande attrice, ma quella che, per una volta non a sproposito, si definisce un’icona. Attraverso la moda, Keaton ha viaggiato nel tempo, anticipandolo e trasmettendo un’idea rivoluzionaria, quella di una donna non solo modernissima ma, sopra ogni cosa, libera. Anticonformista nel mondo dell’apparenza per antonomasia, quello dello spettacolo, non ha mai concesso deroghe al suo credo, fatto di abiti al servizio della sua personalità, e non viceversa. Fa quasi impressione rivedere uno dei suoi film più famosi, Io e Annie, e pensare che era del 1977. Lei faceva inesorabilmente innamorare Woody Allen in camicia, gilet e cravatta, portati sopra dei pantaloni kaki maschili. Un look che potrebbe perfettamente essere indossato da una ragazza oggi, cinquant’anni dopo, sembrando comunque ancora fresco e originale.
Perché questo ha comunicato Keaton alle tante donne che l’hanno vista schivare con grazia l’estetica delle minigonne e degli abitini bon ton degli anni Settanta: l’idea di incarnare l’empowerment femminile, anche attraverso la scelta degli abiti. Hanno provato in tanti a seguirla, anche in tempi recenti: l’attrice era seguitissima per il suo stile anche sui social. Ma tra le qualità straordinarie di Diane Keaton c’era però anche il fatto che quello che addosso a qualsiasi altra donna sarebbe parso quantomeno strambo, su di lei risultava divino. Non a caso, era stata musa di tantissimi stilisti, a partire da Giorgio Armani che per primo pensò per lei un look diventato leggendario nella moda: quello del suo Oscar, vinto nel 1978, proprio per Io e Annie. Armani aveva capito che per quell’attrice intelligente e ironica, oltre che bella, non ci voleva un abito a sirena, niente strascichi o lustrini, nemmeno sul tappeto rosso più rosso di tutti. Keaton infatti indossò una camicia bianca e una giacca larga. Che ancora oggi, in tante, cercano di copiarle.
11 ottobre 2025
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