La casa delle Pleiadi amplia la sua gamma a zero emissioni con un Suv di segmento C dalle forme aggressive e dalle capacità sorprendenti in fuoristrada
Alessandro Follis
11 ottobre – 12:10 – JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA)
Il nome Subaru è tradizionalmente associato alla trazione integrale, uno standard di cui la casa giapponese si è sempre fatta vanto su modelli importanti come Impreza, Legacy, Outback, Forester e le più recenti XV e Crosstrek. Dopo oltre 20 anni, tornerà però in listino un modello dotato anche di trazione anteriore: è la Uncharted, Suv compatto di segmento C dalle forme coupé che si configura come la “sorella” della Toyota C-HR+. Lunga 4,51 metri, si configura come alternativa a zero emissioni della Crosstrek, rispetto a cui offre una scelta maggiore di varianti di potenza da 165 a 338 Cv. Le due versioni di base avranno la trazione anteriore, mentre quella più potente sarà dotata di due motori e capacità in fuoristrada comparabili alla Crosstrek. La Uncharted arriverà in Europa nel 2026 a un prezzo ancora da definire.
1Gli esterni—
La forte sinergia tra Subaru e Toyota è chiaramente visibile sia sulla Uncharted che sulla più grande Solterra. In questo caso il modello di riferimento è la C-HR+, la versione elettrica del Suv compatto. La Uncharted si presenta con linee da coupé, con un tetto spiovente verso il posteriore e un doppio spoiler sul tetto. Il frontale vede il debutto di una nuova firma luminosa a sei elementi sovrapposti, mentre la mascherina esagonale vista nei modelli precedenti come Crosstrek e Solterra è sostituita da un piccolo elemento a trapezio su sfondo nero lucido che riporta il logo delle Pleiadi. La linea di cintura è alta e sale ulteriormente verso la coda, formando una curva sopra i passaruota posteriori. Dietro i fanali riprendono il motivo a sei elementi e il logo è sostituito dal marchio scritto per esteso. La Uncharted si inserisce nel segmento C con una lunghezza di 4.515 mm, una larghezza di 1.870 mm, un’altezza di 1.625 mm e un passo di 2.750 mm, mentre l’altezza da terra è di 211 mm.
2Gli interni—
Subaru ha lavorato molto anche sugli interni, modernizzandoli e portandoli al passo con i tempi. Sulla Uncharted sono presenti un cruscotto digitale in posizione piuttosto elevata e un grande schermo dell’infotainment da 14″ compatibile con Android Auto e Apple CarPlay in modalità wireless. Non mancano numerosi tasti fisici sul volante e sulla plancia, come vuole la tradizione, inclusi quelli dedicati all’uso in fuoristrada sulla versione 4×4 come l’X-Mode. La dotazione di serie è ricca, come testimoniato dalla doppia piastra di ricarica per smartphone, dall’impianto audio Harman & Kardon, dal tetto panoramico e dai sedili anteriori e posteriori riscaldati. Il bagagliaio ha una capacità di 404 litri.
3La tecnica—
La base di partenza della Subaru Uncharted è la piattaforma e-Subaru Global, che integra la batteria nel telaio per aumentare la rigidità strutturale. Rispetto alla Toyota C-HR+ con cui condivide molto, la Uncharted ha ricevuto un trattamento dedicato dai tecnici della casa delle Pleiadi a livello di sospensioni, assetto e soprattutto motore, visto che la trazione integrale permanente è disponibile solo sul modello Subaru. La versione base della Uncharted è dotata di un motore da 165 Cv e 268 Nm di coppia, abbinato a una batteria da 57,7 kWh, che le consentono un’autonomia non ancora omologata di 455 km. La Long Range, sempre a trazione anteriore, ha un motore da 221 Cv e la batteria da 77 kWh, con l’autonomia che sale a ben 600 km. Infine, la Awd a trazione integrale eroga 338 Cv combinati e percorre fino a 525 km con una ricarica. Tutte le versioni supportano una potenza di ricarica massima di 150 kW e passano dal 10 all’80% in circa 30 minuti.
4Adas e tecnologia—
Come da tradizione, Subaru è molto attenta alla sicurezza di chi guida. La dotazione di Adas è estremamente completa e include il sistema di pre-collisione, che frena automaticamente l’auto per evitare impatti, cruise control dinamico con radar, aiuto al cambio di corsia e molto altro. Sensori di prossimità sono stati installati nelle zone sensibili, dove la visibilità è scarsa, mentre il monitor panoramico permette di visualizzare i dintorni sia dall’alto che dal basso. Un discorso a parte merita l’X-Mode, prerogativa della versione a trazione integrale, che si può attivare quando si affrontano percorsi in fuoristrada. Può essere regolato con due livelli distinti in base alla presenza e alla profondità di fango e neve e possiede funzioni nuove come il Grip Control, una sorta di cruise control per il fuoristrada che permette di mantenere l’andatura costante in salita, discesa e in piano, su qualsiasi terreno. La velocità si regola attraverso un selettore sulla plancia e varia da circa 2,5 fino a poco più di 11 km/h. Non mancano le telecamere laterali e quella frontale, con possibilità di attivare la funzione di trasparenza del cofano, per vedere gli ostacoli sul percorso.
5Come va su strada e fuori—
Il test della Subaru Uncharted si è concentrato su alcuni esercizi su strada e una parte consistente di fuoristrada. La versione a trazione anteriore si è dimostrata piuttosto stabile e facile da controllare in condizioni di aderenza difficoltosa, anche se ovviamente il pattinamento delle ruote è stato inevitabile. Perfetta invece la Awd, che si muove con disinvoltura anche su fondi bagnati e scivolosi. Per entrambe l’agilità è buona e il sistema di recupero dell’energia, tarato su quattro livelli, svolge un buon lavoro. In fuoristrada la versione a trazione integrale risulta inarrestabile: affronta senza difficoltà salite e discese con fondi sabbiosi o rocciosi, grazie al Grip Control che facilità il controllo del conducente. Le telecamere permettono di vedere subito gli ostacoli e la trazione integrale permanente toglie d’impiccio da tutte le situazioni.
6Scheda tecnica
Subaru Uncharted Awd
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