NOCI – Lo scorso 10 ottobre, Iva Zanicchi, l’ormai celeberrima “Aquila di Ligonchio” è volata a Noci in occasione della festa d’autunno. Alle 21:30 è atterrata in una piazza Garibaldi gremita, dove gran parte della cittadinanza ha intonato assieme a lei i suoi più grandi successi discografici. Da “Come ti vorrei” a “La mia solitudine” continuando con la commovente “La riva bianca, la riva nera”. Presente in scaletta anche “L’arca di Noè”, scritta per lei dal grandissimo Sergio Endrigo. Non è mancato un medley di canzoni napoletane come “Luna rossa”; “O’ sarracino; “Monastero ‘e Santa Chiara”. Il concerto non poteva che concludersi con la canzone più conosciuta di Iva a livello mondiale: “Zingara”.

A 85 anni suonati non è facile “reggere il palco” per due ore con una grinta, un’eleganza, una maestria e soprattutto una simpatia che sfidano ogni regola anagrafica. Tuttavia, Iva c’è riuscita benissimo. Dal palco ha irradiato un’energia e una positività dirompenti. Una serata segnata non solo dalla musica ma anche dal divertimento, per via delle battute esilaranti di Iva, barzellettiera nata. La scaletta dei brani è stata quindi intervallata da veri e propri momenti di cabaret. Siparietti divertentissimi dapprima con il sindaco Intini, con il vicesindaco e con la Consigliera regionale Lucia Parchitelli e, nel corso della serata, anche direttamente con il pubblico. La Cantante (nota buongustaia) ha elogiato apertamente la cucina del nostro mitico Pasquale Fatalino e l’ospitalità dei nocesi.
“Noci è un paese straordinario! Mi sono sentita veramente a casa qui a Noci e ringrazio i nocesi per il calore con cui mi hanno accolta”- ha dichiarato Iva – “Vi porterò con me a New York, dove mi esibirò domani”.
E Noci ringrazia la “Iva nazionale” per l’ottima musica e per il pieno di emozioni e di buona energia con cui ha riempito la piazza e i cuori.

 

Marica D’Aprile

Musica

11 Ottobre 2025, 11:59

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