Roma, 13 ottobre 2025 – Quasi un dominatore in Superbike, a parte Nicolò Bulega che è l’unico a tenere il passo e aperto il mondiale, tutto da scoprire in Moto gp, quando si affaccerà per la prima volta il prossimo anno su una Yamaha Pramac. C’è grande curiosità per l’approdo di Toprak Razgatlioglu, nettamente il più forte staccatore con le derivate di serie, nella top class del motomondiale, laddove ci sono i più forti piloti del globo terracqueo e una concorrenza spietata. Sarà subito competitivo oppure avrà bisogno di tempo? Se lo chiede il paddock e, forse, se lo chiede lo stesso Toprak, consapevole che la prima stagione potrebbe essere subito buona oppure da retrovie ai margini della zona punti. Lo scoprirà direttamente sul campo, ma Razgatlioglu ha messo in conto una prima annata di apprendistato.

Toprak: “Penso che il 2026 sarà difficile per me”

I numeri in Superbike, tra Yamaha e BMW, parlano chiaro. Un fenomeno del campionato. In questa stagione ha vinto tredici volte di fila e in generale ha conquistato 76 gare di SBK su 252 disputate, come scrive Motorsport,com. Impressionante. Essere fenomeni con le derivate di serie non significa esserlo anche tra i prototipi. E lo sa anche Toprak. Così il turco in vista del suo debutto in Moto gp: “Il 2026 sarà un anno difficile per me – le sue parole a Speedweek – In SBK ho sempre vinto gare o sono arrivato sul podio, ma forse l’anno prossimo arriverò solo decimo o dodicesimo. Non sarà facile, ma sono pronto ad affrontare il primo anno di apprendimento”. Servirà adattamento per Toprak, lavorare sullo stile, sulla conoscenza della moto, senza pensare troppo ai risultati.

O almeno così la vede lui: “Indipendentemente dai piazzamenti dovrò rimanere concentrato sul lavoro. Non ho grandi aspettative e cercherò di adattarmi e divertirmi”. Ma si diceva questo anche nel suo primo anno in BMW dopo aver lasciato Yamaha, invece ha vinto immediatamente: “Anche lì pensavo a un anno di apprendistato e allenamento, ma siamo riusciti a vincere subito. Forse in Moto gp andrà uguale oppure inizieremo con un apprendistato per avere buoni risultati dopo qualche gara”, il messaggio di Razgatlioglu. La grande curiosità è anche inversa e riguarda il passaggio di Miguel Oliveira dalla Moto gp alla Superbike proprio per sostituire Razgatlioglu in BMW. Toccherà a lui giocarsi il mondiale contro la Ducati di Bulega. La Panigale resta la miglior moto in circolazione secondo Toprak: “Tutti i piloti che dalla Moto gp entrano in SBK avranno un momento molto difficile a meno che non corrano con una Ducati”. Insomma, grandi aspettative in entrambi i paddock e anche qualche frecciatina. Intanto, la stagione Moto gp proseguirà nel prossimo weekend in Australia, gp che anticipa la Malesia e poi il ritorno in Europa tra Portogallo e Valencia. Il tutto senza Marc Marquez infortunato dopo la caduta di Mandalika. Il neo campione del mondo potrebbe rientrare direttamente all’ultima gara. Leggi anche – Moto gp, Bagnaia: “Ho scoperto il Marquez compagno di squadra”