Su un circuito molto diverso da Singapore, riuscirà la conferma della Mercedes in corsa per la vittoria? Le incognite di un week end Sprint e rapido adattamento
© Mercedes F1
Vista in chiave campionato Costruttori, quindi l’ottica della sfida diretta sfida tra Mercedes e Ferrari – separate da 27 punti – Austin sarà un appuntamento da tenere d’occhio. A Brackley predicano cautela e incertezza su come la W16, pure aggiornata a Singapore e grande protagonista su una pista ostica, potrà figurare tra le curve veloci del primo settore.
Eppure, c’è più di un dettaglio da non tralasciare. Dalla sfida di un week end Sprint con un solo turno di libere prima di andare in qualifica, fino alla gestione delle altezze da terra, tema ostico per le Ferrari e cruciale su una pista sconnessa e a rischio usura del pattino. Il particolare potrebbe spostare gli equilibri tecnici, oltre a essere stato un particolare negli anni scorsi che ha portato alla squalifica tanto della Ferrari che della Mercedes.
Vittoria a Singapore non è stato un caso
Le Frecce d’argento sono tra le squadre, insieme a Red Bull, che hanno proseguito la spinta sugli aggiornamenti, lavorando sull’ala anteriore e la gestione delle gomme mediante il raffreddamento dei freni. Resta l’incognita di come riuscirà a digerire il settore più veloce del circuito.
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