Donald Trump ha firmato l’accordo di pace per Gaza a Sharm el Sheik. Poco dopo è toccato al presidente egiziano al Sisi, con cui co-presiede il vertice egiziano sul futuro della Striscia, al presidente turco Erdogan e al premier del Qatar, tutti Paesi mediatori dell’accordo. Il pubblico ha tributato un applauso.\n

Tutti i 20 ostaggi ancora in vita sono stati consegnati stamattina all’Idf  dopo essere stati prelevati dalla Croce Rossa: i primi sette sono stati liberati alle 7 ora italiana, gli altri 13 rilasciati un paio di ore dopo. Dopo 738 giorni di agonia non ci sono più prigionieri nelle mani di Hamas. Atteso nel pomeriggio l’inizio della consegna dei corpi degli ostaggi deceduti. Una Piazza degli ostaggi gremita a Tel Aviv ha seguito in diretta il momento storico.

\n

\”Ci riuniamo in un giorno di profonda gioia, di speranza crescente, di fede rinnovata e, soprattutto, un giorno per rendere il nostro più profondo ringraziamento all’Onnipotente Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe. Dopo tanti anni di guerre incessanti e pericoli senza fine, oggi il cielo è sereno, le armi tacciono, le sirene non suonano più e il sole sorge su una Terra Santa finalmente in pace. È l’alba storica di un nuovo Medio Oriente\”. Così il presidente Usa Donald Trump nel suo discorso alla Knesset, secondo estratti del discorso diffusi dalla Casa Bianca. 

\n

”La ringrazio personalmente a nome di tutta la nazione per il ritorno degli ostaggi”, oggi ”sono tutti tornati a casa” in Israele. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti Donald Trump intervenendo alla Knesset e dandogli il ”benvenuto a Gerusalemme, nostra capitale eterna”.

\n

Gli approfondimenti:

\n\n

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

\n

    \n

  • Il canale Whatsapp di Sky TG24 (clicca qui)
  • \n

  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
  • \n

“,”postId”:”e76e42cc-5026-4f1c-b2b9-c66fb5fb7797″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}],”posts”:[{“timestamp”:”2025-10-13T21:04:00.157Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T23:04:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, la telefonata in diretta tra un ostaggio e la madre: \”Stai tornando\””,”content”:”

La madre dell’ostaggio israeliano Matan al telefono gli ha ripetuto più volte che la guerra era finita e che lui e gli altri ostaggi stavano finalmente tornando a casa. I media israeliani hanno riferito che sono stati i militanti di Hamas a facilitare la chiamata prima di consegnare Matan, insieme ad altri sei ostaggi israeliani, alla Croce Rossa

“,”postId”:”8f2c1aae-a957-4765-8177-c2e3a66cb64a”,”postLink”:{“title”:”Israele, la telefonata in diretta tra un ostaggio e la madre. VIDEO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/video/2025/10/13/ostaggi-liberati-mamma-di-matan-al-figlio-state-tornando-a-casa-1042825″,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/b1493d47ed445cac4f15b01656c366d1ff618ad5/skytg24/it/mondo/video/2025/10/13/1042825_1760339514114_thumb_494.0000001_1760341128820.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T20:38:46.647Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T22:38:46+0200″,”video”:{“videoId”:”1043025″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/tregua-a-gaza-celebrazioni-in-israele-per-rilascio-ostaggi-1043025″},”altBackground”:true,”title”:”Tregua a Gaza, celebrazioni in Israele per rilascio ostaggi”,”postId”:”392b7d76-a10b-4d24-85dc-8a7f1a6125e9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T20:38:09.427Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T22:38:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Onu: 20 milioni di dollari per aiuti d’emergenza a Gaza”,”content”:”

il Coordinatore dei soccorsi d’emergenza per l’Onu, Tom Fletcher, ha annunciato oggi lo stanziamento di altri 11 milioni di dollari dal fondo per sostenere l’immediato potenziamento delle operazioni umanitarie a Gaza in vista dell’inverno. Questo finanziamento, ha dichiarato l’Onu, segue l’assegnazione di 9 milioni di dollari della settimana scorsa, destinata a garantire sufficienti forniture di carburante per mantenere in funzione i servizi salvavita in tutta la Striscia, portando cosi’ il totale dei fondi destinati a Gaza a 20 milioni di dollari. Fletcher ha avvertito che, senza nuovi contributi al fondo d’emergenza, gli aiuti non potranno continuare a raggiungere i palestinesi. 

“,”postId”:”c629479f-55a7-4291-9d2e-d0a3251e246e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T20:31:00.898Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T22:31:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Accordo Israele-Hamas, chi sono i prigionieri palestinesi rilasciati”,”content”:”

L’accordo sulla prima fase del piano Trump per la fine della guerra a Gaza prevede la liberazione di 20 ostaggi israeliani e di circa 2mila detenuti palestinesi: 250 ergastolani, condannati per attentati e omicidi, e 1.722 incarcerati dal 7 ottobre 2023, non coinvolti nell’attacco di Hamas, tra cui anche 22 minorenni.

“,”postId”:”67a19cef-bc30-444f-9b4f-b4747dc8e1e7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:55:00.982Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:55:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta un mercato tra le rovine. FOTO”,”content”:”

Il cessate il fuoco nella Striscia sembra reggere: 500mila palestinesi si sono mossi verso nord per tornare dove un tempo sorgevano le loro case, e a Gaza City è stato filmato un mercato di strada. Intanto un portavoce del governo israeliano ha dichiarato che il rilascio degli ostaggi inizierà nelle prime ore di lunedì, mentre Hamas ha richiamato 7mila membri delle sue forze di sicurezza per riaffermare il controllo sulle aree di Gaza recentemente abbandonate dall’IDF

“,”postId”:”0ac5e1c1-1877-4dbe-83ac-d636e9420bb6″,”postLink”:{“title”:”A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/12/gaza-rovine-mercato-foto”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/c9a9e7c8e0058de59b595396d7f0f3676fc9ec26/skytg24/it/mondo/2025/10/12/gaza-rovine-mercato-foto/hero_screen_reuters_getty_gaza.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:41:49.733Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:41:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Clinton: \”Grande riconoscimento a Trump per accordo Gaza\””,”content”:”

\”Il presidente Trump e la sua amministrazione, il Qatar e altri attori regionali meritano un grande riconoscimento per aver mantenuto tutti coinvolti fino al raggiungimento dell’accordo\”, ha scritto Clinton in una nota poubblicata su X. Clinton ha anche affermato che Israele e Hamas \”devono cercare di trasformare questo momento fragile in una pace duratura che garantisca la dignità e la sicurezza sia dei palestinesi che degli israeliani\”.

“,”postId”:”28c0bbca-072c-49f1-ba3f-9d4ea3d57a0e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:36:00.212Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:36:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni parte da Sharm alla volta di Roma”,”content”:”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è partita alla volta di Roma da Sharm el-Sheikh, dove ha partecipato al vertice di pace su Gaza.

“,”postId”:”e68e5984-d012-4bdb-b6cb-fdfe806a48e0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:28:00.397Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:28:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO”,”content”:”

Venti persone rapite nell’attacco del 7 ottobre 2023 sono state liberate, consegnate alla Croce Rossa e riportate in Israele. Ecco le loro storie

“,”postId”:”d43a30e0-6fcc-4639-8bea-3ca5a649cac6″,”postLink”:{“title”:”Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/rilascio-ostaggi-liberati-hamas-israele”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/e555d9b3e45aa00469e7369bd8285c5eed60f647/skytg24/it/mondo/2025/10/13/rilascio-ostaggi-liberati-hamas-israele/ostaggi_liberati_hamas_hero_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:26:54.241Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:26:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”Per arrivare alla pace servirà qualche mese\””,”content”:”

\”Ci vorrà tanta buona volontà tanto lavoro e credo che ci vorrà qualche mese\” per arrivare a una pace completa a Gaza, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a 5 minuti su Raiuno. L’Italia, ha ribadito, è \”favorevole a riconoscere lo stato di Palestina, ma ci vuole uno stato palestinese, che riconosca Israele\”.

“,”postId”:”9a38bc6e-3561-410e-8294-8e36d50d174f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:25:57.957Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:25:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas: \”In Israele crimini contro i prigionieri palestinesi\””,”content”:”

\”I nostri prigionieri liberati hanno rivelato le forme più orribili di tortura psicologica e fisica a cui sono stati sottoposti per oltre due anni, in una scena che incarna le più dure espressioni di sadismo e fascismo dell’epoca moderna\”. Lo scrive Hamas in una nota riportata da Al Jazeera dove esorta le organizzazioni per i diritti umani e quelle umanitarie ad agire contro quelli che definisce \”crimini sistematici di Israele contro i prigionieri\”. Il movimento palestinese definisce \”la liberazione dei prigionieri un risultato nazionale e una tappa luminosa della nostra lotta\” e ha rivolto le proprie congratulazioni \”ai prigionieri liberati, alle loro famiglie resilienti e alle masse del nostro fiero popolo palestinese per il traguardo della loro liberazione\”.

“,”postId”:”12d717b8-2f92-4121-9539-d8ca72bbe613″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:25:26.574Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:25:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf conferma: \”I feretri contenenti i corpi di ostaggi deceduti sono entrati in Israele\””,”content”:”

L’esercito israeliano ha annunciato che quattro feretri contenenti i corpi di ostaggi deceduti hanno attraversato il confine con Israele, scortati dalle forze israeliane, e sono attualmente in viaggio verso l’Istituto Nazionale di Medicina Legale, dove \”verranno effettuate le procedure di identificazione\”. \”I rappresentanti dell’IDF stanno accompagnando le famiglie\”, ha osservato l’IDF, esortando il pubblico ad \”agire con sensibilità e attendere l’identificazione ufficiale, che sarà prima comunicata alle famiglie degli ostaggi deceduti\”. A riferirlo è Ha’aretz.

“,”postId”:”524f7202-259e-4926-925b-c16c8dc2451a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T19:02:00.325Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T21:02:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Jared Kushner, chi è il marito di Ivanka Trump e il suo ruolo nell’accordo Israele-Hamas”,”content”:”

Del genero del presidente americano Donald Trump (marito della figlia Ivanka), si è tornati a parlare dopo l’accordo di tregua tra Israele e Hamas, siglato dopo oltre due anni di conflitto. Insieme a Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti in Ucraina e in Medio Oriente, Kushner ha avuto un ruolo attivo nelle trattative tra le parti: ecco chi è.

“,”postId”:”2c9fc997-c9ee-4f29-8bbc-3c9433286d9c”,”postLink”:{“title”:”Jared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e Hamas”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/jared-kushner-chi-e”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/d6b6a2d11173775b61bfb58c846206c3a70d5be3/skytg24/it/mondo/2025/10/13/jared-kushner-chi-e/hero_jared_kushner_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:33:00.846Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:33:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tregua Israele-Hamas, le reazioni al rilascio degli ostaggi. Meloni: \”Giornata storica\””,”content”:”

Oggi, 13 ottobre, sono stati riconsegnati a Israele 20 ostaggi detenuti per 738 giorni da Hamas, mentre quasi 2 mila detenuti palestinesi hanno fatto rientro in patria dalle carceri israeliane. Ecco i commenti dei leader di tutto il mondo.

“,”postId”:”90c9bff1-8ed7-4bcf-a651-cd2d129e57a1″,”postLink”:{“title”:”Tregua Israele-Hamas, rilasciati ostaggi. Meloni: ‘Giornata storica’”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/accordo-gaza-israele-hamas-rilascio-ostaggi-reazioni-mondo”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/fb1e33466e72d66481f285f00f9edd3c544a78ab/skytg24/it/mondo/2025/10/13/accordo-gaza-israele-hamas-rilascio-ostaggi-reazioni-mondo/hero_reax_ansa_ipa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:30:21.010Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:30:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump ripartito dall’Egitto per rientrare a Washington”,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha lasciato Sharm el-Sheikh, in Egitto, dopo aver firmato un accordo di cessate il fuoco a Gaza insieme a diversi leader mondiali. Come riporta la Cnn, Trump arriverà a Washington martedì mattina presto, orario Usa, dopo aver trascorso una giornata intensa in Medio Oriente.

“,”postId”:”3d6ec5ab-86f1-44c3-9e66-ad22e5ad0025″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:24:23.002Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:24:23+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Spero nell’ok unanime del Parlamento su missione Italia\””,”content”:”

E’ possibile \”implementare la presenza\” militare in Medio Oriente \”già prevista nel decreto missioni fino ad arrivare a una forza di stabilizzazione, che richiederebbbe anche un passaggio parlamentare e per una volta sono certa che si potrebbe anche votare all’unanimità\”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ai cronisti al termine del vertice della pace.

“,”postId”:”16ed5156-c807-4c1d-bc54-cd5be23ffa14″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:12:41.142Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:12:41+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Se Onu lo chiede implementeremo presenza militare\””,”content”:”

\”Sul piano della sicurezza, i nostri carabinieri già da anni formano la Polizia Palestinese, e siamo in impegnati anche nella missione Ue a Rafah. Possiamo implementare e siamo pronti a implementare questa presenza, tra l’altro già prevista nel decreto missioni, fino ad arrivare a una partecipazione a una forza di stabilizzazione, che richiederebbe in questo caso, chiaramente anche un passaggio parlamentare sul quale spero che una volta tanto e sono certa che stavolta si potrebbe anche, diciamo, votare all’unanimità\”. Così la premier Giorgia Meloni in un punto stampa a Sharm el-Sheikh. La volontà politica \”da parte mia c’è, se richiesto, ovviamente – ha aggiunto -. Non è interposizione, è monitoraggio del cessate il fuoco. Ha bisogno di una risoluzione delle Nazione Unite. Quando viene approvata e viene richiesta la partecipazione italiana, io lo chiedo al Parlamento, ma la mia posizione è questa\”.

“,”postId”:”ca03525b-5535-4e8b-ba45-f7c09dbb7cce”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:10:16.834Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:10:16+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Ora non mollare. Serve lucidità, lancio appello\””,”content”:”

\”Ora non bisogna mollare\”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al termine del vertice della pace. \”Il l rischio più grande – sottolinea poi la premier – è che non si sia pragmatici. Bisogna essere pragmatici, evitare quel che può scaldare gli animi e rappresentare un alibi. E’ necessario essere molto lucidi, è un appello che faccio a tutti\”, conclude.

“,”postId”:”73f0d823-4e06-4d6f-9414-9bcc9354a5f3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:07:11.867Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:07:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Stiamo preparando ‘paper’ su impegni dell’Italia\””,”content”:”

\”Stiamo preparando un paper\” sugli impegni che prenderà l’Italia sul processo di pace. Lo annuncia la premier Giorgia Meloni al termine del vertice di Sharm el Sheikh.

“,”postId”:”0c919afa-51d9-4a50-86dc-f66cca418207″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:04:07.962Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:04:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”L’Italia è pronta a fare la sua parte a Gaza\””,”content”:”

\”L’Italia è pronta a fare la sua parte\” a Gaza, \”è una grande occasione\”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Sharm el Sheikh. \”E’ una giornata storica, sono fiera che l’Italia ci sia\”, ha aggiunto, sottolineando \”il ringraziamento per quanto fatto dall’Italia sul piano umanitario per la popolazione di Gaza ma anche a tutti gli sforzi verso la cessazione delle ostilità\”.

“,”postId”:”aae7466d-ede0-470c-9e2f-dc0ade2a3331″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:03:50.442Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:03:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Più vicino il riconoscimento dello Stato di Palestina\””,”content”:”

\”Se viene attuato il piano è più vicino il riconoscimento dello Stato della Palestina\”. Così la premier Gilrgia Meloni al termine del vertice di pace.

“,”postId”:”992d7b13-8069-417d-8184-e6ce288d1453″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:00:22.473Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:00:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”A Gaza successo di Trump, auguro lo stesso su Kiev\””,”content”:”

L’accordo su Gaza \”è un grande successo di Donald Trump, gliene auguriamo altri, a partire dall’Ucraina\”. Lo ha detto Giorgia Meloni a margine del summit su Gaza in Egitto.

“,”postId”:”b65dac6c-5ef1-4f3a-8e60-b17db12e0326″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T18:00:03.773Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T20:00:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Italia pronta a fare sua parte per pace\””,”content”:”

\”E’ un grande successo di Donald Trump, dobbiano ringraziare i mediatori che hanno dato una mano. E’ un percorso liungo. L’Italia vuole fare la sua parte\”. Così la premier Giorgia Meloni, al termine del vertice sulla pace in Egitto. \”Può fare la differenza\”, osserva.

“,”postId”:”f80bb9cb-0f3c-4b36-828e-ddb180608f63″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:50:26.486Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:50:26+0200″,”video”:{“videoId”:”1043009″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/trump-dopo-la-firma-meraviglioso-assistere-a-nuova-alba-1043009″},”altBackground”:true,”title”:”Trump dopo la firma: \”Meraviglioso assistere a nuova alba\””,”postId”:”79db5464-5d32-4417-86f6-7db8fe9e64ea”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:43:50.681Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:43:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Schlein: \”Bene ostaggi liberi, portare aiuti ai palestinesi\””,”content”:”

\”E’ una giornata importante. Siamo tutti felici di vedere gli ostaggi finalmente liberati da Hamas e la scarcerazione dei prigionieri palestinesi. Siamo felici che ci sia una tregua che ha fermato le bombe e i crimini che Netanyahu sta portando avanti da anni in Cisgiordania e anche a Gaza\”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, a SkyTg24. \”Saranno importanti i passi che potranno portare a una pace stabile e duratura che non potrà non passare dalla soluzione politica dai due popoli e due stati con un pieno riconoscoimento dello stato palestinese e un pieno coninvoglimento dei palestinesi in questo processo di pace e la fine dell’occupazione illegale in Cisgiordania\”, ha aggiunto. Per Schlein è poi importante che tutto l’aiuto umanitario \”bloccato illegalmente in questi mesi\” arrivi alla popolazione palestinese. \”Sono stremati, la prima cosa da fare è portare loro quei 600 camion al giorno che facevano parte di questo accordo di tregua. Ancora non abbiamo visto se è effettivamente così\”.

“,”postId”:”6b6a7f18-7985-4439-a2ee-41d6fd3cbe78″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:32:46.035Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:32:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sisi: \”Oggi si apre un’era di pace e stabilità in Medio Oriente\””,”content”:”

L’accordo di Gaza \”chiude un capitolo doloroso della storia e apre una nuova era di pace e stabilità\” per il Medio Oriente. Lo ha detto il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al vertice su Gaza sottolineando che \”una soluzione pacifica, che sarà l’unica modalità per soddisfare le aspirazioni del popolo palestinese e del popolo israeliano di finire questo conflitto\”. Secondo Sisi, \”la pace non sarà fondata se non nell’eguaglianza e nel diritto\” e \”il popolo palestinese ha diritto alla libertà, ha diritto al vivere in uno Stato indipendente, fianco a fianco con Israele, nel reciproco riconoscimento e nella pacifica coesistenza\”.

“,”postId”:”318682d0-725e-4e4f-9e72-5a15b3c1bc7b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:32:29.192Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:32:29+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf hanno preso in consegna i corpi dei 4 ostaggi morti”,”content”:”

Le Israel Defense Forces hanno preso in consegna dalla Croce Rossa le bare che conterrebbero i resti dei quattro ostaggi morti la cui restituzione da parte di Hamas era prevista oggi. Lo riferisce un portavoce delle forze armate israeliane, che ora stanno trasportando le salme fuori dalla Striscia di Gaza per portarle in Israele dove, dopo una breve cerimonia, saranno affidate ai medici legali per l’identificazione.

“,”postId”:”0a3ae48c-983f-4b81-bb5b-47f47530d030″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:32:06.328Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:32:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Altri due corpi di ostaggi ricevuti dalla Croce rossa\””,”content”:”

L’esercito isrealiano afferma che la Croce Rossa ha ricevuto altre due bare con i resti di ostaggi uccisi, poco dopo aver consegnato all’Idf i primi due corpi. Lo scrive il Times of Israel. L’Idf ispezionerà le quattro bare, prima di coprirle con le bandiere israeliane e tenere una breve cerimonia guidata da un rabbino militare. Successivamente, i resti saranno identificati per confermare che appartengono agli ostaggi uccisi. L’esercito afferma che \”Hamas è tenuta a rispettare l’accordo e fare gli sforzi necessari per restituire tutti i corpi\”, dopo che il gruppo terroristico ha annunciato che oggi avrebbe restituito solo i corpi di quattro degli ostaggi morti su 28.

“,”postId”:”7c1abc82-4fdc-4628-b3e3-0d9f73bda939″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:26:07.282Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:26:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele-Palestina, da Oslo a Sharm el-Sheikh: i piani di pace negli ultimi decenni”,”content”:”

Dagli accordi di Camp David al vertice di Sharm el-Sheikh, da tempo si cerca una via diplomatica per la pace in Medio Oriente. Un percorso costellato da tanti fallimenti. Ora, con la firma dell’accordo sulla prima fase del piano Trump per Gaza, l’impressione è di essere a una svolta. Dalla stretta di mano Rabin-Arafat alle proposte per “Due Stati, due popoli”: ecco le tappe per risolvere la questione israelo-palestinese

“,”postId”:”eb081076-96be-4764-95c6-4abbf8ac59ee”,”postLink”:{“title”:”Israele-Palestina, da Oslo a Sharm: i piani di pace negli anni”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/israele-palestina-pace-piani”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/109f4c6e66aad5b71647ac9d7eb42ea1d01d862a/skytg24/it/mondo/2024/02/16/israele-palestina-piani-pace/hero_palestina_israele_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:24:40.781Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:24:40+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Ora inizia ricostruzione, non sarà facile\””,”content”:”

Conclusa la guerra nella Striscia di Gaza, \”ora inizia la fase della ricostruzione, e non sarà la più facile\”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo intervento al vertice di Sharm El-Sheik.

“,”postId”:”038da8ee-874e-464a-a5d7-3b5449410a03″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:24:08.761Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:24:08+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Compiti di polizia ad Hamas per periodo limitato\””,”content”:”

Hamas potrà svolgere compiti di polizia nella Striscia di Gaza per un periodo di limitato. Lo ha dichiarato, a bordo dell’Air Force One diretto in Egitto, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riferiscono i media Usa. Hamas, ha detto Trump, vuole \”fermare i problemi\” e \”abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo\”. Il movimento islamista ha schierato forze di sicurezza in alcune aree della Striscia di Gaza per impedire vuoti di potere.

“,”postId”:”ebbc8cff-329d-446b-9a4f-3c92683f411c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:13:18.513Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:13:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sharif: \”Trump merita Nobel Pace, ha salvato milioni di persone\””,”content”:”

Il primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, ha proposto che il prossimo Premio Nobel per la Pace venga assegnato al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha definito \”uno dei più grandi leader della storia recente\”. \”Il presidente Trump ha posto fine a otto guerre e ha salvato la vita a milioni di persone\”, ha affermato Sharif nel suo discorso al vertice di Sharm el-Sheik.

“,”postId”:”1a2a2d66-698c-4aff-bdae-0fd4c881c618″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:08:48.697Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:08:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Finalmente abbiamo la pace in Medio Oriente\””,”content”:”

\”Finalmente abbiamo la pace in Medio Oriente\”. Lo ha detto Donald Trump ai leader a Sharm El Sheikh.

“,”postId”:”bf9fd68e-0fcf-46c4-8d1e-b065f4906643″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:08:24.009Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:08:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Sisi: \”Palestinesi hanno diritto a autodeterminazione\” (2)”,”content”:”

\”Anche i palestinesi hanno il diritto all’autodeterminazione e ad aspirare a un futuro in cui la guerra non incomba, hanno il diritto di godere della libertà e di vivere nel loro Stato indipendente, uno Stato che convive fianco a fianco con Israele in pace, sicurezza e riconoscimento reciproco\”, ha sottolineato al-Sisi.

“,”postId”:”057edf52-8042-4cbe-8529-bd676f0a62cc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:07:53.025Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:07:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Sisi a Israele: \”Da qui nuovo inizio per coesistenza\””,”content”:”

\”La pace non è solo creata dai governi, ma anche costruita dai popoli quando si rendono conto che i rivali di ieri potrebbero essere i partner di domani. Colgo l’occasione per rivolgere un appello al popolo israeliano: Trasformiamo questo momento storico in un nuovo inizio di giusta e pacifica coesistenza\”. Lo ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, alla summit su Gaza ospitato a Sharm el-Sheikh. \”Guardiano insieme a un futuro migliore, tendiamo le mani a una cooperazione verso una pace giusta e duratura per tutti i popoli della regione\”.

“,”postId”:”570c1e2f-12cf-4751-8914-3d51c0e07d08″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:07:25.689Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:07:25+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Ottenuta la pace che tutti pensavano impossibile\””,”content”:”

Con il cessate il fuoco a Gaza \”è stato ottenuto quello che tutti pensavano fosse impossibile: la pace in Medio Oriente\”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso al vertice di Sharm el-Sheik.

“,”postId”:”61d18ac3-3995-4454-9154-4b01c7204809″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:06:55.626Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:06:55+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sisi a Israele: \”Trasformiamo momento storico in nuovo inizio\””,”content”:”

\”Faccio un appello al popolo di Israele: fateci trasformare questo momento storico in un nuovo inizio, e lavoriamo insieme per un futuro migliore per i nostri Paesi\”. Lo ha detto il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, in una dichiarazione al summit di Sharm el-Sheikh, sottolineando che la pace non è costruita solo dai governi ma anche dai popoli, \”quando riconoscono che gli avversari di ieri possono essere i partner del futuro\”.

“,”postId”:”efd51337-3368-44b0-a760-d2910b2486e8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:06:36.099Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:06:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Sisi: \”Palestinesi hanno diritto a autodeterminazione\””,”content”:”

\”Il popolo palestinese ha diritto all’autodeterminazione e alla libertà\”. Lo ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al summit su Gaza ospitato a Sharm el-Sheikh.

“,”postId”:”9f2917a6-ee2d-4b5e-a7d7-783ec9c72615″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T17:06:11.950Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T19:06:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sisi a Trump: \”Fa’ che guerra a Gaza sia ultima in Medio Oriente\””,”content”:”

\”Questa è una storica pietra miliare, tutti siamo testimoni dell’accordo per chiudere la guerra a Gaza, un capitolo straziante della storia dell’umanità\”. Lo ha detto il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, in una dichiarazione al summit di Sharm el-Sheikh. Poi, rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha aggiunto: \”Presidente, fai che la guerra a Gaza sia l’ultima nel Medio Oriente\”.

“,”postId”:”eaadfac3-c7cb-44e5-b53b-d4e7c88bf430″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:58:11.173Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:58:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Niente stop a gemellaggio con Tel Aviv: caos in aula Milano (2)”,”content”:”

A votare a favore sono stati i consiglieri Cucchiara, Fedrighini, Gorini, Fumagalli, Monguzzi e gli esponenti Pd Bottelli, Albiani, Giungi e Pantaleo. Tra le fila dem ci sono stati anche sei astenuti. Contestualmente, il Pd ha presentato un ordine del giorno per chiedere il gemellaggio tra Milano e Gaza City: \”Vogliamo stringere un gemellaggio con Gaza City nell’auspicio che questa città venga presto governata liberamente dai palestinesi – ha spigato la capogruppo Pd Beatrice Uguccioni -. Oggi ci sono le condizioni affinché avvenga e auspichiamo tutti che restino queste condizioni. Il contesto internazionale è cambiato rispetto a una settimana ed è più giusto fare qualcosa per Gaza piuttosto che contro Tel Aviv\”.

“,”postId”:”17893d4c-39d8-4427-bb8d-7e286c6b780a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:57:51.997Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:57:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Croce Rossa ha ricevuto i corpi di altri due ostaggi morti (2)”,”content”:”

Le bare con i corpi dei primi due ostaggi morti affidati alla Croce Rossa, aggiungono le Idf, sono state già consegnate alle forze israeliane, che ora le ispezioneranno, per poi avvolgerle in bandiere israeliane. In seguito è prevista una breve cerimonia officiata da un rabbino militare. Le salme poi saranno sottoposte a identificazione per verificare che si tratti realmente delle spoglie dei quattro ostaggi: Guy Illouz, Yossi Sharabi, Bipin Joshi e il capitano delle Idf Daniel Perez.

“,”postId”:”27f0ce5b-0f4c-4724-ad66-d3de06684476″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:53:45.269Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:53:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Croce Rossa ha ricevuto i corpi di altri due ostaggi morti”,”content”:”

La Croce Rossa ha ricevuto da Hamas le bare con i corpi degli altri due ostaggi israeliani morti su quattro totali la cui restituzione era prevista oggi. Lo riferiscono in una nota le Israel Defense Forces, che stanno attendendo la consegna delle salme presso una postazione nella Striscia di Gaza.

“,”postId”:”5160f6a9-8d0e-467d-a7b5-5f9f2a649be4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:52:02.261Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:52:02+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Niente stop a gemellaggio con Tel Aviv: caos in aula Milano”,”content”:”

Il Consiglio comunale di Milano ha respinto il passaggio dell’ordine del giorno del consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi – votato per punti separati – che chiedeva di bloccare ogni forma di collaborazione con Israele, incluso il gemellaggio con Tel Aviv. Dopo la votazione, in Aula è scoppiato il caos dai banchi del pubblico. I presenti hanno iniziato ad alzare cartelli con scritte in milanese – ‘Milano sa da che parte stare’ – e hanno cantato slogan come ‘Palestina libera dal fiume al mare’ attaccando i consiglieri di essere \”complici del genocidio\”. Dopo qualche attimo di tensione, la presidente dell’Aula comunale Elena Buscemi ha chiesto alla Polizia Locale di sgomberare il pubblico mentre i consiglieri del centrodestra urlavano ‘fuori fuori’.

“,”postId”:”d1b2d533-2817-4ee3-9690-d84302c1fca7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:50:19.153Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:50:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Scontri in Cisgiordania, Idf ferisce un palestinese\””,”content”:”

Le forze israeliane hanno sparato e ferito un giovane palestinese durante scontri nel villaggio di Sebastia, a nord-ovest di Nablus, nella Cisgiordania occupata. Lo riferisce Al Jazeera nel giorno dell’accordo di pace per Gaza. Sono scoppiati scontri tra giovani palestinesi e truppe israeliane anche nel campo profughi di Dheisheh nella città di Betlemme.

“,”postId”:”b3ef040a-bdbc-49ed-8cd1-c23b6d5bd657″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:49:51.942Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:49:51+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Ok ad Hamas come forza di polizia per un periodo\””,”content”:”

Un giornalista ha chiesto al presidente Donald Trump quale fosse il suo messaggio ad Hamas in seguito alle notizie secondo cui il gruppo svolgerà un ruolo di forza di polizia palestinese: \”Abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo\”, ha detto il presidente americano. \”Vogliono porre fine ai problemi e lo hanno detto apertamente, e abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo. Penso che andrà tutto bene\”, ha aggiunto.

“,”postId”:”c50573be-3c1f-45af-9a31-44bfbbed5348″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:49:11.838Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:49:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Accordo esaustivo, fissate regole e procedure\””,”content”:”

\”Firmeremo un documento che definirà molte regole, procedure e molte altre cose. E’ molto esaustivo\”. Lo ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump alla cerimonia ufficiale della firma dell’accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi.

“,”postId”:”28374799-7f89-4003-844c-4a7714974af3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:48:48.069Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:48:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Costruiremo Medio Oriente prospero e libero dal terrore\””,”content”:”

\”La svolta epocale che siamo qui a celebrare stasera è molto più della fine della guerra a Gaza: con l’aiuto di Dio, sarà un nuovo inizio per l’intero Medio Oriente\”. Lo ha detto Donald Trump ai leader a Sharm El Sheikh secondo gli estratti anticipati dalla Casa Bianca. \”Da questo momento in poi, possiamo costruire una regione forte, stabile, prospera e unita nel rifiutare una volta per tutte la via del terrorismo\”.

“,”postId”:”68e815b2-6f4d-4678-8222-a926ab8f406b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:48:31.153Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:48:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Occasione irripetibile per accantonare faide e odi\””,”content”:”

\”Abbiamo dimostrato come ciò (la pace, ndr) sia possibile: con nazioni responsabili che mettono da parte le loro differenze, cercano un terreno comune e perseguono un mondo migliore per tutti noi. Oggi, per la prima volta nella vita, abbiamo un’opportunità irripetibile di lasciarci alle spalle vecchie faide e odi acerrimi e di dichiarare che il nostro futuro non sarà governato dalle lotte delle generazioni passate\”. Lo afferma Donald Trump nel discorso ai leader riuniti a Sharm el Sheik, secondo le anticipazioni della Casa Bianca.

“,”postId”:”aefb121f-4985-42c8-8fb8-da4912005f37″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:43:43.886Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:43:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al vertice di Sharm iniziata la riunione plenaria”,”content”:”

Dopo la cerimonia della firma degli accordi di pace su Gaza, al summit di Sharm el-Sheikh è cominciata la fase plenaria, in cui i leader sono riuniti a porte chiuse.

“,”postId”:”93ffe08b-7ef4-445d-be43-08a9c95afc9c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:42:42.646Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:42:42+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Lula: \”Giorno importante per l’umanità ma Netanyahu è un problema\””,”content”:”

\”E’ un giorno molto importante per l’umanità e credo che tutto sia stato risolto. È motivo di gioia sapere che il popolo palestinese e quello israeliano vivranno in pace. Torno in Brasile estremamente felice\”. Lo ha detto il presidente Luiz Inacio Lula da Silva, aggiungendo che \”il Brasile non ha problemi con Israele, il Brasile ha problemi con Netanyahu. Quando Netanyahu non sarà più al governo, non ci saranno più problemi\”. In una conferenza stampa a Roma, Lula ha osservato: \”il fatto che Trump sia andato in Israele è un segnale molto importante. Ma spero che coloro che hanno aiutato Israele ora aiutino i palestinesi\”. Il leader brasiliano ha riconosciuto che il cessate il fuoco a Gaza  è ancora fragile, sebbene \”l’inizio sia molto promettente\” e spera che sia da  stimolo per i negoziati nell’Europa orientale. \”Se il mondo è stato in grado di risolvere la questione di Israele, penso che sia ora di iniziare a pensare a risolvere il problema della guerra tra Russia e Ucraina. Questa guerra ha stancato tutti. Né Putin è riuscito a conquistare Kiev con la rapidità che immaginava, né Zelensky è riuscito a sconfiggere i russi\”.

“,”postId”:”5f27ea23-075a-4bae-b98f-98a9fd6f547e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:42:11.381Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:42:11+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Primi passi i più difficili, ora pace durevole\””,”content”:”

\”I primi passi verso la pace sono sempre i più difficili, e oggi li abbiamo compiuti insieme. Tutto lo slancio ora è rivolto verso una pace grande, gloriosa e duratura\”: lo afferma Donald Trump nel discorso ai leader riuniti a Sharm el Sheik, secondo le anticipazioni della Casa Bianca.

“,”postId”:”07000442-df90-453e-ac46-e3dcdc009b76″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:41:52.890Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:41:52+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Per Gaza i paesi più ricchi del mondo\””,”content”:”

\”Preferisco le persone toste a quelle morbide e accomodanti. Non so perché. Credo che sia un problema di personalità\”. Lo ha detto Donald Trump al vertice di Sharm El Sheikh.  \”La maggior parte dei leader in questa sala governano i paesi più ricchi del mondo, forse non è politically correct dirlo ma io lo dico\”, ha aggiunto il presidente americano. \”Sono contento che ci sostengano\”.

“,”postId”:”fcb1dc0d-5673-42b0-b554-c069f705e716″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:41:29.637Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:41:29+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump firma accordo Gaza: \”E’ un giorno incredibile\” (2)”,”content”:”

Dopo Trump, ha firmato il padrone di casa, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, lodato dal capo della Casa Bianca come un \”uomo fantastico\” e un \”generale fantastico\”. Grande enfasi anche sugli sforzi profusi da Ankara e Doha. A firmare sono stati il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e l’emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani.

“,”postId”:”7b5d6cab-4413-4c75-9b62-64e1aa2a4097″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:40:20.613Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:40:20+0200″,”video”:{“videoId”:”1042995″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/summit-sharm-tutti-i-leader-presenti-1042995″},”altBackground”:true,”title”:”Summit Sharm, tutti i leader presenti”,”postId”:”c9c0c431-5bf1-4aa8-b613-e46277d9f114″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:38:19.430Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:38:19+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Accordo Israele-Hamas sta funzionando bene\””,”content”:”

Il cessate il fuoco tra Israele e Hamas \”sta funzionando davvero incredibilmente bene\”. Lo ha affermato il presidente Usa Donald Trump, rilanciato da al-Jazeera, prendendo parte alla cerimonia di firma dell’accordo per la tregua nella Striscia e il rilascio degli ostaggi a Sharm el-Sheikh. Per il capo della Casa Bianca ci sono voluti \”dai 500 ai 3.000 anni per arrivare a questo punto\”.

“,”postId”:”ae8d0afb-b61c-408d-8153-e72a21e02692″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:37:56.669Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:37:56+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump saluta Meloni: \”Sta facendo un ottimo lavoro\””,”content”:”

\”E’ una governante molto forte, sta facendo un ottimo lavoro\”. Così il presidente americano Donald Trump rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni nel corso della cerimonia della firma degli accordi di pace.

“,”postId”:”62181aae-c803-43fa-97c0-cc6204a104a4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:37:26.493Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:37:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”A Sharm il più grande vertice in termini di ricchezza\””,”content”:”

\”Come potete vedere, questa è probabilmente il più grande vertice di Paesi in termini di ricchezza e potere ed è un onore farne parte\”. Lo ha detto Donald Trump.

“,”postId”:”503a8f70-3418-4c1c-a053-ccfd1d575768″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:33:29.046Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:33:29+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump firma accordo Gaza: \”E’ un giorno incredibile\””,”content”:”

\”E’ un giorno incredibile per il Medio Oriente\”. Lo ha affermato il presidente Usa, Donald Trump, co-presiedendo insieme all’omologo egiziano Abdel Fattah al-Sisi la cerimonia ufficiale di firma dell’accordo per il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi.

“,”postId”:”17674d82-3feb-400b-b2dd-f4fbd56eecaf”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:33:05.234Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:33:05+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al vertice di Sharm la cerimonia della firma degli accordi di pace”,”content”:”

Cerimonia della firma degli accordi di pace all’International congress center di Sharm el-Sheikh, la sede del summit sulla pace. A mettere la firma sugli accordi Egitto, Stati Uniti, Egitto e Turchia. La cerimonia è stata salutata con un grande applauso dai leader che hanno partecipato al summit ‘Peace 2025’.

“,”postId”:”d2f72301-2dd6-41f2-b7a1-eb1888e53bda”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:32:30.589Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:32:30+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Un giorno straordinario per il Medio Oriente\””,”content”:”

Il vertice di Gaza è \”un giorno straordinario per il Medio Oriente\”. Lo ha detto Donald Trump.

“,”postId”:”ccba11ab-17b6-40a2-b35c-44cd404b7b96″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:24:00.173Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:24:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump saluta Abu Mazen al vertice per Gaza (2) “,”content”:”

Quello con Abu Mazen è stato quello durato di più tra i saluti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump con i leader al summit di pace a Sharm el-Sheikh. Il leader palestinese, penultimo in questa cerimonia prima soltanto del presidente della Fifa Giovanni Infantino, è stato accompagnato dal presidente francese Emmanuel Macron fino al palco dove Trump ha stretto la mano uno a uno ai capi di Stato e di governo nonché ai vertici delle organizzazioni internazionali e regionali invitate. Abu Mazen ha parlato circa un minuto e mezzo con Trump, che per lo più si è limitato ad ascoltare annuendo. Poi i due si sono salutati sorridendo.

“,”postId”:”60ca614a-8d35-4c39-96fa-87ee30b5558d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:18:16.470Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:18:16+0200″,”video”:{“videoId”:”1042986″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/la-commozione-dellostaggio-evyatar-david-1042986″},”altBackground”:true,”title”:”La commozione dell’ostaggio Evyatar David”,”postId”:”d9807828-383f-4b85-8876-3e5201f66db9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:13:36.894Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:13:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Anche il presidente della Fifa Infantino al vertice per Gaza”,”content”:”

Anche il presidente della Fifa Gianni Infantino partecipa la vertice di Sharm el Sheikh per Gaza. Qualche settimana fa Infantino ha affermato che l’organismo che gestisce il calcio mondiale non può risolvere le crisi geopolitiche, ma \”può e deve promuovere il calcio in tutto il mondo sfruttandone i valori unificanti, educativi, culturali e umanitari\”. 

“,”postId”:”dd380714-2a7d-4a65-b40c-1e1c3e9e2448″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:13:20.446Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:13:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump saluta Abu Mazen al vertice per Gaza”,”content”:”

Donald Trump ha salutato Abu Mazen al vertice per Gaza a Sharm El Sheikh. Il presidente palestinese è stato uno degli ultimi leader ad arrivare.

“,”postId”:”387f3635-fdc9-499c-af98-acd328e6dbc0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:06:01.818Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:06:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, liberati 1.968 prigionieri palestinesi”,”content”:”

Le autorità penitenziarie israeliane hanno annunciato in una nota la liberazione di un totale di 1.968 prigionieri palestinesi, nel quadro dell’accordo che ha portato alla liberazione di venti ostaggi israeliani. \”1.968 terroristi sono stati trasferiti da diverse prigioni nel Paese alle prigioni di Ofer e Ktziot\”, si legge nella dichiarazione, \”dopo la conclusione delle attività necessarie nelle prigioni e l’approvazione delle autorità politiche, tutti i terroristi sono stati liberati dalla prigione di Ofer in Cisgiordania e a Gerusalemme Est e dalla prigione di Ktziot a Kerem Shalom\”, ovvero uno dei punti di accesso alla Striscia di Gaza.

“,”postId”:”e38ab940-e9d8-4c97-8564-33b1cf1d923d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T16:00:34.262Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T18:00:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Usa, chi è Miriam Adelson: la miliardaria citata da Trump alla Knesset”,”content”:”

La donna israeliano-americana è una delle più importanti sostenitrici del presidente Usa, insieme al defunto marito Sheldon, magnate dei casinò di Las Vegas scomparso nel 2021. La coppia ha garantito oltre 100 milioni di dollari alla campagna del tycoon del 2016, sostenendo sia le politiche conservatrici negli Stati Uniti sia quelle in Israele

“,”postId”:”5060bc40-6f89-4d53-a5ea-5fffec748866″,”postLink”:{“title”:”Usa, chi è Miriam Adelson: la miliardaria citata da Trump alla Knesset”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/miriam-adelson-trump”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/2f722643e14dfdf08d9f7f13a9c16d447e6825ce/skytg24/it/mondo/2025/10/13/miriam-adelson-trump/GettyImages-2194442034.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:57:43.350Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:57:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ambasciatore Peled: \”Grazie a chi si è battuto per rilascio dei rapiti\””,”content”:”

\”In questo giorno così emozionante per tutti noi, desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che, in questi due anni, si sono battuti con determinazione e coraggio per la liberazione degli ostaggi\”. Lo ha affermato su X l’ambasciatore israeliano in Italia, Jonathan Peled, rivolgendo \”un sentito ringraziamento agli esponenti del Governo, ai rappresentanti del Parlamento e delle istituzioni, nonché ai membri delle numerose associazioni di amicizia e comunità, che, durante questi mesi così difficili, hanno sostenuto con convinzione la necessità di riportare gli ostaggi a casa, accogliendo le loro famiglie – e gli stessi ostaggi liberati – con calore, vicinanza e incoraggiamento\”. \”Il vostro sostegno e la vostra solidarietà resteranno per sempre nei nostri cuori\”, ha concluso Peled.

“,”postId”:”adda96bb-378c-4709-a827-07b73f2803ab”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:51:29.667Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:51:29+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Madre ostaggio ucciso: \”Non dimenticatevi di noi\””,”content”:”

Yael Adar, la madre dell’ostaggio Tamir Adar, il cui corpo è trattenuto a Gaza e non è uno dei quattro che saranno riconsegnati nelle prossime ore, ha esortato l’opinione pubblica a continuare a chiedere il ritorno dei prigionieri deceduti. \”Al popolo di Israele chiedo: per favore, non dimenticateci. Agite, esigete (il loro ritorno). Abbiamo bisogno di voi più che mai. La lotta non finirà finché non tornerà l’ultimo prigioniero\”, ha scritto sui social media. \”E’ assolutamente vietato accettare la violazione dell’accordo\”, ha aggiunto Adar. Dei 28 corpi ancora nelle mani di Hamas nella Striscia, il gruppo palestinese ha annunciato il ritorno di quattro di essi.

“,”postId”:”82733ca1-a4a2-413b-9ffd-ac377a3429fb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:44:05.854Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:44:05+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Jared Kushner, chi è il marito di Ivanka Trump e il suo ruolo nell’accordo Israele-Hamas”,”content”:”

Del genero del presidente americano Donald Trump (marito della figlia Ivanka), si è tornati a parlare dopo l’accordo di tregua tra Israele e Hamas, siglato dopo oltre due anni di conflitto. Insieme a Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti in Ucraina e in Medio Oriente, Kushner ha avuto un ruolo attivo nelle trattative tra le parti: ecco chi è.

“,”postId”:”1e1dc2fe-c720-4d05-a3b9-a69d2731a85e”,”postLink”:{“title”:”Jared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e Hamas”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/jared-kushner-chi-e”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/d6b6a2d11173775b61bfb58c846206c3a70d5be3/skytg24/it/mondo/2025/10/13/jared-kushner-chi-e/hero_jared_kushner_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:38:38.595Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:38:38+0200″,”video”:{“videoId”:”1042986″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/la-commozione-dellostaggio-evyatar-david-1042986″},”altBackground”:true,”title”:”La commozione dell’ostaggio Evyatar David. VIDEO”,”postId”:”810b49f0-dded-4c97-8e67-3712c36799d7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:33:27.794Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:33:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al Sisi: \”A novembre al Cairo vertice su ricostruzione Gaza\””,”content”:”

Una conferenza al Cairo a novembre per \”la rapida ripresa e la ricostruzione\” è stata annunciata dal presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi negli incontri con i leader al summit di pace per Gaza a Sharm el-Sheikh. Come riferisce la presidenza egiziana, l’obiettivo è \”costruire sullo slancio generato\” da questo vertice. Al-Sisi ne ha parlato anche nel bilaterale con il presidente Donald Trump, auspicando il sostegno degli Stati Uniti a questa iniziativa. 

“,”postId”:”f45b28c1-4166-426b-a7a6-40a5825cc071″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:32:24.140Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:32:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sharm el-Sheikh, il summit che può cambiare il destino di Gaza”,”content”:”

Il vertice segna un nuovo capitolo nel difficile cammino verso la pace in Medio Oriente. Dopo l’accordo sulla tregua e la restituzione degli ostaggi, i grandi attori internazionali tentano di darle solidità. Stati Uniti, Egitto e Qatar restano i protagonisti, con la Turchia a mediare tra alleanze complesse. L’Iran rifiuta l’invito americano, denunciando ipocrisie e sanzioni. L’Unione europea, intanto, prova a ritagliarsi un ruolo di garante del garante. L’approfondimento su Sky TG24 Insider.

“,”postId”:”21f39649-55d4-49f4-b9b0-d03be0378df4″,”postLink”:{“title”:”Sharm el-Sheikh, il summit che può cambiare il destino di Gaza”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/pace-israele-hamas-vertice-sharm-el-sheikh-partecipanti”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/f2b761750aa48cbadea1c0d1bf8d312e1bc4febd/skytg24/it/mondo/2025/10/13/pace-israele-hamas-vertice-sharm-el-sheikh-partecipanti/GettyImages-2240446335.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:31:26.347Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:31:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Witkoff: \”C’è lunga lista di candidati per consiglio Gaza\””,”content”:”

Gli inviati speciali di Donald Trump, Steve Wikoff e Jared Kushner, sono già al lavoro per la fase due dell’accordo a Gaza. \”C’è ancora molto lavoro da fare qui\”, ha detto Witkoff durante il bilaterale tra il presidente americano e quello egiziano Al Sisi. Quanto al consiglio per la pace, l’inviato ha spiegato che \”abbiamo una lunga lista di candidati\”. 

“,”postId”:”65b98720-032c-4a7b-8a17-858e166ea747″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:28:01.754Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:28:01+0200″,”video”:{“videoId”:”1042983″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/lostaggio-matan-zangauker-incontra-madre-dopo-il-rilascio-1042983″},”altBackground”:true,”title”:”L’ostaggio Matan Zangauker incontra madre dopo il rilascio. VIDEO”,”postId”:”a0e2754a-ffb8-46de-8028-c91cb8e1e57a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:23:01.687Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:23:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas consegna alla Croce rossa i resti di quattro ostaggi israeliani”,”content”:”

Hamas ha iniziato la consegna alla Croce rossa dei resti di quattro ostaggi israeliani in un punto di incontro nel sud della Striscia di Gaza. La Croce rossa consegnerà le salme alle forze militari dell’Idf a Gaza. Un rabbino militare condurrà una breve cerimonia in loro onore. Poi le salme degli ostaggi civili saranno trasferite all’istituto di medicina legale di Abu Kabir e quelle dei militari alla base di Shura. Secondo Hamas si tratta dei corpi di Guy Illouz, Yossi Sharabi, Bipin Joshi e del capitano dell’Idf Daniel Perez.

“,”postId”:”8285343b-41b4-43e0-a318-0c5b933b1c30″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:14:44.771Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:14:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Vorrei avere Al Sisi nel consiglio pace per Gaza\””,”content”:”

Donald Trump ha detto di voler Al Sisi all’interno del consiglio per la pace per Gaza. \”Molti leader vogliono farne parte\”, ha aggiunto il presidente americano.

“,”postId”:”a4a6caaa-48de-4a6c-9daf-db5968479102″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:09:09.692Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:09:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”In corso bilaterale Trump-Al Sisi prima del vertice”,”content”:”

Bilaterale in corso tra il presidente americano Donald Trump e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi a margine del summit sulla pace a Sharm el Sheikh. 

“,”postId”:”bfa04acb-c60a-417b-8d93-1662ca182835″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:06:38.321Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:06:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Pronto a revocare sanzioni quando Iran sarà pronto\””,”content”:”

\”Sono pronto a revocare le sanzioni quando saranno pronti a negoziare. Non possono sopravvivere con le sanzioni\”: lo ha detto Donald Trump parlando a Sharm el Sheik col presidente egiziano, aggiungendo che Teheran \”ha bisogno di aiuto\” e ritenendo che voglia un accordo sul nucleare. 

“,”postId”:”0acd8185-96e2-41ad-9973-7dfa6151c10d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:05:57.689Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:05:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Iniziata già la fase 2 dell’accordo per Gaza\””,”content”:”

\”La fase due dell’accordo a Gaza è già iniziata\”. Lo ha detto Donald Trump a Sharm El Sheikh

“,”postId”:”36ecfdb8-fc88-4580-9d61-54e4a7e7a919″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T15:01:18.373Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T17:01:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Accordi di Abramo, cosa sono e cosa prevedono”,”content”:”

Nel 2020 gli sforzi diplomatici hanno portato a una serie di intese con l’obiettivo di normalizzare le relazioni tra Israele e diversi Paesi arabi. Gli accordi furono mediati dagli Usa durante la prima presidenza di Donald Trump. L’escalation in Medio Oriente degli ultimi due anni ha più volte fatto vacillare gli accordi. Ecco cosa sapere.

\n\n”,”postId”:”4105fd62-97ea-4d98-b65c-4f817fa543c2″,”postLink”:{“title”:”Accordi di Abramo, cosa sono e cosa prevedono”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/approfondimenti/accordi-di-abramo-“,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/15d42a4e6811cbecf48af319d8e2dcb698fa68dd/skytg24/it/mondo/approfondimenti/accordi-di-abramo-/accordi_abramo_getty.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:48:30.538Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:48:30+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Sisi accoglie Trump a Sharm, in auto insieme al summit di pace”,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato accolto dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi sulla pista dell’aeroporto di Sharm el-Sheikh, ai piedi della scaletta dell’Air Force One. Dopo essersi fermati brevemente a parlare, i due leader sono saliti assieme a bordo di un’auto con le bandierine dei loro Paesi, con cui ora si dirigeranno al centro congressi sede del summit di pace per Gaza. 

“,”postId”:”c4b0541e-7926-457e-86ae-392725a07c17″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:44:53.525Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:44:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Katz: \”Solo 4 corpi ostaggi? Hamas non rispetta obblighi\””,”content”:”

Il ministro della Difesa israeliano afferma che Hamas \”non adempie ai propri obblighi\” annunciando la consegna di solo quattro corpi di ostaggi israeliani oggi. \”Il compito urgente che tutti noi siamo impegnati a svolgere ora è garantire il ritorno a casa di tutti gli ostaggi deceduti. L’annuncio di Hamas della prevista restituzione di 4 corpi oggi rappresenta un inadempimento dei propri obblighi\”, ha scritto Katz su X. \”Qualsiasi ritardo o deliberata elusione sarà considerata una palese violazione dell’accordo e sarà perseguita di conseguenza\”, ha aggiunto. 

“,”postId”:”f0949e95-5b68-488f-ad5b-cb1aeb15a140″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:39:00.194Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:39:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042967″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/meloni-incontra-i-leader-invitati-al-vertice-sharm-el-sheikh-1042967″},”altBackground”:true,”title”:”Meloni incontra i leader invitati al vertice Sharm el-Sheikh. VIDEO”,”postId”:”9533ed9f-f24d-4c6a-b91d-34745f6135e1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:38:22.988Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:38:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf,: Croce Rossa in viaggio per recuperare corpi ostaggi\””,”content”:”

L’esercito israeliano ha dichiarato che la Croce Rossa è in viaggio per recuperare i resti di diversi ostaggi deceduti trattenuti dai gruppi militanti palestinesi a Gaza. \”Secondo le informazioni ricevute, la Croce Rossa è in viaggio verso il punto di incontro nella Striscia di Gaza meridionale, dove diverse bare di ostaggi deceduti saranno trasferite sotto la loro custodia\”, ha dichiarato l’esercito in una dichiarazione congiunta con l’agenzia di sicurezza Shin Bet. Il braccio armato di Hamas aveva precedentemente affermato che oggi avrebbe consegnato solo quattro corpi dei 28 detenuti a Gaza. 

“,”postId”:”4f06006f-927a-4bb4-94a2-12ee5fa46224″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:37:27.767Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:37:27+0200″,”video”:{“videoId”:”1042968″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/meloni-incontra-il-presidente-egiziano-al-sisi-1042968″},”altBackground”:true,”title”:”Meloni incontra il presidente egiziano Al-Sisi. VIDEO”,”postId”:”843fe6e7-83f8-4173-98f2-f82ead09f9a7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:32:00.734Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:32:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042964″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/israele-libera-duemila-prigionieri-palestinesi-vogliamo-solo-uno-stato-1042964″},”altBackground”:true,”title”:”Israele libera duemila prigionieri palestinesi: \”Vogliamo solo uno Stato\”. VIDEO”,”postId”:”2bdcdb8a-63a9-43b6-9436-8d356ed641c5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:30:00.995Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:30:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042965″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/tregua-a-gaza-ecco-chi-sono-gli-ostaggi-liberati-1042965″},”altBackground”:true,”title”:”Tregua a Gaza, ecco chi sono gli ostaggi liberati. VIDEO”,”postId”:”83fd3ec5-e79b-4cbe-86ac-f1a2cb7f0350″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:29:32.201Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:29:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni a Sisi: \”Quadro pace si basi su soluzione due Stati\””,”content”:”

A margine della cerimonia della firma del Piano di Pace per il Medio Oriente, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un incontro bilaterale con il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi. Come riferisce una nota di Palazzo Chigi, \”durante l’incontro, i due leader hanno discusso i prossimi passi nella realizzazione del piano di pace e il Presidente Meloni ha ribadito l’impegno dell’Italia a contribuire alla stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo della Striscia di Gaza e al rilancio di un processo politico verso un quadro di pace, sicurezza e stabilità in Medio Oriente basato sulla soluzione dei due Stati\”. 

“,”postId”:”8e4a37d7-bf70-40a1-89ef-38794a386257″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:28:00.551Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:28:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042966″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/trump-lascia-israele-e-vola-in-egitto-per-vertice-su-gaza-1042966″},”altBackground”:true,”title”:”Trump lascia Israele e vola in Egitto per vertice su Gaza. VIDEO”,”postId”:”3ecfaf9b-a57c-48dd-ba0a-c28c1078ee8d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:18:56.960Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:18:56+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Dal 7 ottobre, 168 ostaggi tornati vivi a casa”,”content”:”

Dal 7 ottobre 2023, 168 ostaggi sono tornati vivi da Gaza, secondo i conteggi rilanciati dai media interazionali tra i quali Cnn. Di questi, 105 sono stati rilasciati durante il primo cessate il fuoco nel 2023, cinque rilasciati da Hamas al di fuori di qualsiasi accordo di tregua, otto salvati dall’Idf, 30 rilasciati durante il cessate il fuoco a gennaio scorso e 20 rilasciati nelle ultime ore con l’intesa tra Israele e Hamas. Nel totale figurano anche Hisham al-Sayed, cittadino beduino di Israele rimasto detenuto a Gaza dal 2015, e Avera Mengistu, un etiope-israeliano originario della città di Ashkelon, nel sud di Israele, scomparso dopo essere entrato a Gaza nel 2014. I corpi di 58 ostaggi sono stati rimpatriati in Israele: tre sono stati uccisi dal fuoco amico dopo essere fuggiti dalla prigionia ed essere stati scambiati per combattenti nemici dalle truppe dell’Idf, altri 47 cadaveri sono stati rimpatriati attraverso operazioni militari e otto restituiti nell’accordo di scambio di prigionieri del gennaio 2025. Tra i corpi recuperati anche quello di Oron Shaul, soldato dell’Idf ucciso nel 2014 il cui corpo è stato trattenuto da Hamas a Gaza per oltre 10 anni. Attualmente, i corpi di 27 ostaggi del 7 ottobre dichiarati morti o presunti tali rimangono a Gaza. A questi si aggiunge il corpo di un altro ostaggio trattenuto a Gaza prima degli attacchi del 7 ottobre: si tratta di Hadar Goldin, un soldato delle Idf ucciso nel 2014. 

“,”postId”:”5db9ab1e-cc43-4ff8-8f0f-3baca53aa5f1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:13:18.636Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:13:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”A Sharm incontro con Meloni, Sisi, Erdogan, Macron e altri leader”,”content”:”

La premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, a margine del summit di pace su Gaza a Sharm el-Sheikh, sta partecipando a un incontro con vari leader, fra cui il padrone di casa, il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron. Il vero e proprio summit non è ancora iniziato, in attesa dell’arrivo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. 

“,”postId”:”52ae7b3f-ea31-428d-acf9-33e2bb65cae6″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:06:21.056Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:06:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Istanbul ha fatto pressioni per impedire Netanyahu a Sharm “,”content”:”

La Turchia ha esercitato pressioni per impedire la presenza di Netanyahu al vertice su Gaza: lo dicono fonti diplomatiche all’Afp. 

“,”postId”:”71cd6354-077d-4e33-a91f-ac048aa8697e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T14:02:59.099Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T16:02:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tutti e 20 gli ostaggi giunti in ospedale per accertamenti”,”content”:”

Tutti e venti gli ostaggi israeliani liberati oggi sono stati portati in elicottero dalle forze armate israeliane in ospedali dove stanno venendo sottoposti ad accertamenti. Lo riferiscono in una nota le Israel Defense Forces. 

“,”postId”:”e5100e7b-107b-472e-a6ec-f87447722939″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:38:52.474Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:38:52+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al-Sisi a Meloni: \”Serve quadro per Palestina indipendente\””,”content”:”

La premier Giorgia Meloni ha avuto un incontro con il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, a margine del summit di pace su Gaza a Sharm el-Sheikh. Lo riferisce la presidenza egiziana, spiegando che al-Sisi \”ha sottolineato l’importanza dell’accordo di cessate il fuoco, che corona i due anni di intensi sforzi compiuti dall’Egitto, in collaborazione con il Qatar e gli Stati Uniti, per porre fine alla catastrofe umanitaria che sta attraversando la Striscia di Gaza\”. Il presidente egiziano, si aggiunge nella nota, ha sottolineato \”l’importanza dell’accordo per porre fine allo stato di guerra, aumentare l’afflusso di aiuti umanitari e di soccorso, liberare gli ostaggi e i prigionieri, creare le condizioni per una rapida ricostruzione della Striscia e fornire il quadro politico che porti alla creazione di uno Stato palestinese indipendente in conformità con le decisioni della legalità internazionale\”. 

“,”postId”:”ddbdf53f-ba53-4b06-be1e-9dc6700738a8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:36:13.328Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:36:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”In Egitto 154 detenuti palestinesi liberati”,”content”:”

Sono stati deportati in Egitto 154 dei detenuti palestinesi liberati da Israele nel quadro dell’accordo di pace per la Striscia di Gaza. Lo riferisce, si legge sui media israeliani, l’Autorità Nazionale Palestinese. 

“,”postId”:”217fb98c-e7d3-410b-ae22-29e954c5c67d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:34:24.792Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:34:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Bilaterale Meloni-al Sisi”,”content”:”

Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha ricevuto la premier Giorgia Meloni a margine del vertice di Sharm el-Sheikh per la pace, alla presenza del ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty e del capo dei servizi segreti egiziani Hassan Rashad. 

\n

Durante l’incontro, fa sapere il portavoce del presidente egiziano, al-Sisi ha elogiato lo sviluppo delle relazioni privilegiate tra Egitto e Italia, sottolineando l’importanza di continuare a rafforzare i rapporti bilaterali in vari settori, tra cui quello politico, commerciale ed economico, oltre ad aumentare la cooperazione congiunta nei settori dell’energia, dell’agricoltura, dell’edilizia, del turismo e in altri ambiti di reciproco interesse. 

\n

Sono stati discussi, inoltre, i modi per aumentare i legami commerciali tra i due paesi e facilitare la comunicazione tra la comunità imprenditoriale e il settore privato in Egitto e in Italia. Da parte sua, Meloni ha accolto con favore la crescente cooperazione tra i due paesi in vari settori, sottolineando l’importanza di continuare a costruire sull’attuale sviluppo delle relazioni bilaterali.

“,”postId”:”31ee8d1f-4ae5-4f20-9c88-2eed7dac8668″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:32:52.086Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:32:52+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, Hamas annuncia che oggi restituirà almeno 4 corpi”,”content”:”

Le brigate armate al-Qassam di Hamas hanno dichiarato che oggi consegneranno i corpi di quattro ostaggi israeliani. Lo riporta Sky News. Guy Iluz, Yossi Sharabi, Bevin Joshi e Daniel Peres saranno consegnati ma non è chiaro l’orario. 

“,”postId”:”b7ada73a-cc54-4a76-a817-918093c2f1f5″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:32:10.606Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:32:10+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Air Force One di Trump parte da Israele per l’Egitto”,”content”:”

Le televisioni internazionali hanno mostrato l’Air Force One del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ripartire dall’aeroporto Ben Gurion in Israele per fare rotta verso l’Egitto, dove si terra’ un vertice di leader mondiali sul piano di pace per la Striscia di Gaza. Trump è stato inquadrato mentre agitava la mano in segno di saluto in cima alla scala che conduceva al velivolo. 

“,”postId”:”3bf69368-1d85-48a2-9736-a680cc98dc5d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:31:34.994Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:31:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Minaccia del premier iracheno: \”Se viene Netanyahu lascio summit\””,”content”:”

Il premier iracheno Muhammad Sudani ha minacciato di lasciare il summit di pace a Sharm el-Sheikh se vi avesse partecipato anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che inizialmente nelle scorse ore aveva annunciato la sua presenza salvo poi cancellare il viaggio. Lo riferisce l’Iraqi News Agency, citando una fonte di alto livello, secondo cui Sudani avrebbe informato delle sue intenzioni sia gli Usa sia l’Egitto, i due Paesi organizzatori del summit. \”Non c’è un invito ufficiale indirizzato dall’Egitto a Netanyahu per partecipare al summit\”, ha spiegato la stessa fonte, rimarcando che \”Trump ha cercato di portare il primo ministro israeliano e si è prodigato in contatti diplomatici per assicurare la presenza di Netanyahu\”. Secondo la fonte irachena, \”le posizioni dei partecipanti erano simili a quella dell’Iraq\”. 

“,”postId”:”15b3f7c6-2973-462e-810b-b8199bc59f73″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T13:16:21.669Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T15:16:21+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Cosa ci racconta di Israele la \”piazza degli ostaggi\””,”content”:”

La fine dell’incubo israeliano non guarisce le ferite nella società, che continua a essere spaccata. E quel minimo di fiducia reciproca coi palestinesi, indispensabile per la pace, appare difficile da recuperare dopo il 7 ottobre e la distruzione di Gaza. L’approfondimento su Sky TG24 Insider.

“,”postId”:”b2438766-29c8-4328-95ff-13bd320c7838″,”postLink”:{“title”:”Cosa ci racconta di Israele la ‘piazza degli ostaggi'”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/liberazione-ostaggi-hamas-israele-cosa-significa”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/350545d5715e0f717244b1e9217db42134e4336d/skytg24/it/mondo/2025/10/13/cosa-ci-racconta-di-israele-la-piazza-degli-ostaggi/piazza-ostaggi-GettyImages-2240388132.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:55:58.518Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:55:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Costa: \”Ue pronta a partecipare a governance Gaza\””,”content”:”

\”La speranza inizia oggi a Sharm El-Sheikh. Grazie al presidente degli Stati Uniti, a tutti i mediatori e a tutti coloro che hanno continuato a lavorare lungo il percorso e non si sono mai arresi, oggi celebriamo la speranza e guardiamo avanti verso la pace. L’impegno collettivo\ndi oggi ci avvicina di un passo a una pace duratura, fondata sulla soluzione a due Stati, con israeliani e palestinesi che vivono fianco a fianco, senza lasciare spazio al terrorismo. Ora dobbiamo assicurarci che tutte le parti contribuiscano costruttivamente all’attuazione del piano\”. Lo afferma su X il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.

“,”postId”:”c050ede1-9897-45cd-91dd-55dc0a2a9fe0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:54:47.371Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:54:47+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump non incontrerà ostaggi, riparte subito per Egitto “,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non avrà il tempo di incontrare gli ostaggi israeliani liberati, come inizialmente previsto, e partirà immediatamente per l’Egitto, dove si svolgerà un vertice sul piano di pace per la Striscia di Gaza. Lo riferisce al Times of Israel una fonte ben informata. Trump, che ha appena concluso il suo discorso alla Knesset, avrebbe dovuto visitare gli ostaggi presso il\ncentro medico Sheba di Ramat Gan ma è molto in ritardo rispetto alla scaletta iniziale, che prevedeva una sua partenza da\nIsraele alle 12 italiane.

“,”postId”:”3c1c889b-e8d6-4528-96ee-7c20c6b6c841″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:52:48.674Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:52:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”\”Svolta su Gaza dopo incontro diretto inviati Trump-Hamas\””,”content”:”

La svolta per l’ok alla prima fase dell’accordo di pace per Gaza è avvenuta mercoledì scorso quando lo stallo dei colloqui indiretti tra Israele e Hamas é stato sbloccato da un incontro diretto a Sharm el Sheik tra gli emissari di Trump – l’inviato Steve Witkoff e Jared Kushner – e i dirigenti del gruppo estremista. Un incontro sollecitato dai mediatori arabi e autorizzato dallo stesso presidente americano. Lo riporta Axios ricostruendo il retroscena.

“,”postId”:”295e1b54-4601-47ca-bc0d-374243c022c2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:50:40.978Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:50:40+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Israele, cos’è la Knesset: il parlamento dove Trump ha tenuto il suo discorso”,”content”:”

Il presidente Usa è stato accolto dal primo ministro israeliano Netanyahu e dai legislatori riuniti nella seduta plenaria della Knesset con una standing ovation. Riunitosi per la prima volta nel nel 1949, il parlamento monocamerale israeliano ha potere legislativo. Costituito da 120 membri, ha il compito di emanare leggi, eleggere il presidente della Repubblica e il primo ministro, dare la fiducia al governo e supervisionare il suo lavoro.

“,”postId”:”2bb59782-00a3-4bf6-9e31-5b1b4957fdfb”,”postLink”:{“title”:”Israele, cos’è la Knesset: il parlamento dove Trump è intervenuto”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/significato-knesset-israele”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/3805380a3f3bce93cdf4c78eafb38c64d2a2fb85/skytg24/it/mondo/2025/10/13/significato-knesset-israele/knesset_ansa.JPG?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:34:31.280Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:34:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Vicario San Giacomo: \”Rilascio ostaggi restituisce speranza\””,”content”:”

\”Oggi non festeggiamo solo la liberazione degli ostaggi ma anche la risurrezione della speranza\”: così padre Piotr Zelazko, vicario patriarcale del Vicariato di San Giacomo per i cattolici di espressione ebraica, commenta al Sir il rilascio dei 20 ostaggi israeliani, ancora vivi, detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. I primi sette sono stati consegnati alla Croce Eossa nel nord di Gaza pochi minuti dopo le 7. Gli altri 13, invece, poco prima delle 10\nora italiana. Dalle immagini televisive, tutti gli ostaggi sembrano essere in condizioni di salute apparentemente buone. I 20 ostaggi sono stati scambiati con 1.966 prigionieri palestinesi.

“,”postId”:”87378a8f-683a-46b7-aa4a-33d8861cc275″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T12:22:18.074Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T14:22:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump a Herzog: \”Concedi grazia a Netanyahu\””,”content”:”

\”Quest’uomo qui e’ un brav’uomo. Ho un’idea. Signor presidente, perché non gli concede la grazia?\”. Così il presidente Usa Donald Trump si è rivolto all’omologo israeliano Isaac Herzog, facendo riferimento al processo in corso a carico del premier israeliano Benjamin Netanyahu per corruzione, frode e abuso d’ufficio.

“,”postId”:”40f76612-d1c3-4bd8-9c1a-a80722e75799″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:59:00.181Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:59:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042899″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/abu-mazen-accolto-da-al-sisi-a-sharm-el-sheikh-1042899″},”altBackground”:true,”title”:”Abu Mazen accolto da al-Sisi a Sharm el-Sheikh. VIDEO”,”postId”:”55c62243-d622-47a8-af48-ced3e6cb2eb8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:58:00.934Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:58:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042895″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/gerusalemme-trump-e-accolto-alla-knesset-da-applausi-1042895″},”altBackground”:true,”title”:”Trump è accolto alla Knesset da applausi. VIDEO”,”postId”:”27d0dfb5-9f75-4618-95a2-c25969285cff”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:57:49.323Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:57:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Sarebbe fantastico accordo con Iran, c’è chance\””,”content”:”

\”Sarebbe fantastico raggiungere un accordo di pace con l’Iran, sono stanchi, vogliono sopravvivere. Penso che abbiamo una possibilità\”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump alla Knesset, sottolineando che se gli Stati Uniti non avessero \”bombardato l’Iran, questo accordo non si sarebbe realizzato, perché le nazioni arabe non si sarebbero sentite a loro agio nel firmare l’accordo che abbiamo ora se l’Iran avesse avuto l’arma nucleare\”. 

“,”postId”:”d536ead5-713c-44ab-9cfa-69ae4182c128″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:57:00.533Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:57:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042900″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ostaggi-israeliani-liberati-abbracciano-la-bandiera-1042900″},”altBackground”:true,”title”:”Ostaggi israeliani liberati abbracciano la bandiera. VIDEO”,”postId”:”3e234cd1-86cc-414a-afb9-90f99aa76921″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:55:00.745Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:55:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042902″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/cronaca/video/tregua-gaza-fadlun-ora-combatti-lantisemitismo-1042902″},”altBackground”:true,”title”:”Tregua Gaza, Fadlun: \”Ora combatti l’antisemitismo\”. VIDEO”,”postId”:”08a5e8bb-9678-4cd1-af72-7b8565d2dd29″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:54:00.609Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:54:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042898″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/trump-prende-parola-alla-knesset-1042898″},”altBackground”:true,”title”:”Trump prende parola alla Knesset. VIDEO”,”postId”:”7358766c-a661-41dd-a3b8-1c4795a01c8a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:51:59.569Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:51:59+0200″,”video”:{“videoId”:”1042904″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/cronaca/video/ghetto-ebraico-roma-rimosso-striscione-degli-ostaggi-1042904″},”altBackground”:true,”title”:”Ghetto ebraico Roma rimosso striscione degli ostaggi. VIDEO”,”postId”:”d93e7579-ff33-4bec-bb09-0ca0da3b6698″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:50:00.305Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:50:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042887″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/il-ritorno-degli-ostaggi-a-casa-la-reazione-della-famiglia-di-eitan-mor-1042887″},”altBackground”:true,”title”:”Il ritorno degli ostaggi a casa, la reazione della famiglia di Eitan Mor. VIDEO”,”postId”:”ed27ef1f-6f20-44e7-91a4-d4a85f4e2bbe”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:47:00.441Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:47:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042886″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/il-ritorno-degli-ostaggi-a-casa-alan-ohel-liberato-1042886″},”altBackground”:true,”title”:”Il ritorno degli ostaggi a casa: Alan Ohel liberato. VIDEO”,”postId”:”96318b8e-f0cc-42dd-83ce-039b07f9ac1e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:46:38.472Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:46:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Ora ci concentriamo sulla Russia, risolveremo\””,”content”:”

\”Ora ci concentreremo sulla Russia, risolveremo la situazione\”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump nel suo lungo discorso alla Knesset.

“,”postId”:”f25853af-8b50-4008-a348-cd588c446bd8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:45:30.266Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:45:30+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Incubo per israeliani e palestinesi è finito\””,”content”:”

\”Non dobbiamo dimenticare il 7 ottobre e dobbiamo assicurarci che non accada mai più… Il lungo incubo per israeliani e palestinesi è finito\”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump, parlando alla Knesset. 

“,”postId”:”c7de2f7c-6f4c-4d5c-8e71-dbfbf67e9a27″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:44:00.903Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:44:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042885″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/il-ritorno-degli-ostaggi-a-casa-guy-gilboa-dalal-liberato-1042885″},”altBackground”:true,”title”:”Il ritorno degli ostaggi a casa: Guy Gilboa-Dalal liberato. VIDEO”,”postId”:”cfd6d8f9-65ee-443f-9407-1012d3637093″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:41:00.590Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:41:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042884″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/il-ritorno-degli-ostaggi-a-casa-la-reazione-della-famiglia-di-matan-angrest-1042884″},”altBackground”:true,”title”:”Il ritorno degli ostaggi a casa, la reazione della famiglia di Matan Angrest. VIDEO”,”postId”:”c9e0c0c6-894f-4061-902e-9bad8a25a7d0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:37:00.262Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:37:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042883″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/meloni-arriva-in-egitto-per-la-firma-dellaccordo-di-pace-1042883″},”altBackground”:true,”title”:”Meloni arriva in Egitto per la firma dell’accordo di pace. VIDEO”,”postId”:”b7fa1b8c-74bb-4825-b376-e998ba2603ef”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:33:15.449Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:33:15+0200″,”video”:{“videoId”:”1042882″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/netanyahu-a-trump-alla-knesset-rimarrai-scritto-in-storia-israele-1042882″},”altBackground”:true,”title”:”Netanyahu a Trump alla Knesset: rimarrai scritto in storia Israele. VIDEO”,”postId”:”b7187136-b2d1-4948-91d7-3ff716b0842f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:28:34.790Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:28:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Ostaggi tornati, posso dire aver messo fine a 8 guerre\””,”content”:”

\”Abbiamo risolto otto guerre in otto mesi. Ieri dicevamo sette, ma ora posso dire otto, gli ostaggi sono tornati\”. Lo ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump parlando alla Knesset. 

“,”postId”:”89dfc441-1c67-4028-9d20-8579d1c2b1de”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:25:17.201Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:25:17+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ue: \”Abbiamo un ruolo importante da svolgere a Gaza\””,”content”:”

\”Alla luce di quanto detto in precedenza sulla prontezza dell’Ue a svolgere un ruolo positivo, costruttivo e concreto per il giorno dopo a Gaza, in effetti, crediamo che l’Europa abbia un ruolo importante da svolgere e che dovremmo far parte\” del ‘Board of Peace’ previsto nel piano di pace di Donald Trump a Gaza. Lo ha detto il portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea Anouar El Anouni durante il briefing quotidiano alla stampa.

“,”postId”:”c8210e66-5976-435b-b3c4-34f523d601cc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:25:00.202Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:25:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042879″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/tregua-a-gaza-tony-blair-arriva-a-sharm-el-sheikh-per-il-vertice-in-egitto-1042879″},”altBackground”:true,”title”:”Tregua a Gaza, Tony Blair arriva a Sharm el-Sheikh per il vertice in Egitto. VIDEO”,”postId”:”8d41a375-7066-4595-8c5e-4e2c97c4c667″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:21:00.133Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:21:00+0200″,”video”:{“videoId”:”1042880″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/i-detenuti-palestinesi-rilasciati-scendono-dai-pullman-a-ramallah-1042880″},”altBackground”:true,”title”:”I detenuti palestinesi rilasciati scendono dai pullman a Ramallah. VIDEO”,”postId”:”ddbb8ce2-4c1b-4de3-a71b-121a88c20574″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:17:54.712Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:17:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Netanyahu non è facile ma è questo che lo rende grande\””,”content”:”

\”Benjamin Netanyahu non è facile ma è questo che lo rende grande\”. Così Donald Trump nel discorso alla Knesset chiamando l’applauso per il premier israeliano.

“,”postId”:”47201ac5-026a-412d-857d-8fae811cd753″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:17:19.641Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:17:19+0200″,”video”:{“videoId”:”1042876″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/israele-ostaggi-rilasciati-da-hamas-salutano-la-folla-1042876″},”altBackground”:true,”title”:”Israele, ostaggi rilasciati da Hamas salutano la folla. VIDEO”,”postId”:”7c033087-4073-4973-af22-597cf7f84596″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:16:13.599Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:16:13+0200″,”video”:{“videoId”:”1042873″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/medioriente-netanyahu-aperte-porte-a-un-nuovo-percorso-di-pace-1042873″},”altBackground”:true,”title”:”Medioriente, Netanyahu: aperte porte a un nuovo percorso di pace. VIDEO”,”postId”:”f1b7f49e-75f8-4fda-beff-cc6b5a507896″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:06:00.647Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:06:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”I prossimi anni siano tempi di pace in Israele e fuori\””,”content”:”

”Ci sono tempi di guerra e tempi di pace. Noi vogliamo che i prossimi anni siano tempi di pace in Israele e fuori Israele”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanhyahu intervenendo alla Knesset, sottolineando che ”sono convinto che con la leadership di Trump questo accadrà”. Parlando accanto al presidente americano, Netanyahu ha detto che come israeliani ”tendiamo la mano a tutti coloro che vogliono la pace con noi. Nessuno vuole la pace più di Israele”. Questo è ” il momento di espandere la separanza e il circolo della pace”, ha aggiunto il premier israeliano.

“,”postId”:”82439baf-9f58-42a0-a983-4cda09c3f49e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:03:00.505Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:03:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”Ora bisogna occuparsi del disarmo di Hamas\””,”content”:”

\”Ora bisogna occuparsi del disarmo di Hamas in modo che non sarà più una minaccia per Israele\”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset. \”Lei – ha aggiunto rivolgendosi al presidente Donald Trump che gli sedeva vicino – ha sostenuto la mia idea di mandare le truppe nelle loro roccaforti. Avevamo ragione, Hamas si è arresa. Lei ha cambiato la situazione\”. 

“,”postId”:”6b4efa19-9f3a-4650-a65e-982bb42ca0ba”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T11:00:00.016Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T13:00:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il ministero della Salute di Gaza: \”67.869 morti da inizio guerra\””,”content”:”

Il ministero della salute di Gaza, gestito da Hamas, ha aggiornato il numero delle vittime della guerra tra Israele e Hamas. \”Il bilancio totale dell’aggressione israeliana dal 7 ottobre 2023 e’ salito a 67.869 martiri\”, ha dichiarato il ministero. 

“,”postId”:”20bd3e0e-5606-49d9-8be9-60e10e91585f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:57:00.254Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:57:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni arrivata a Sharm per il vertice”,”content”:”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Sharm El-Sheikh per prendere parte alla cerimonia della firma degli accordi di pace. 

“,”postId”:”fda0aadc-216e-4164-968e-3e949e514e6a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:54:00.473Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:54:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”Trump il nostro migliore amico alla Casa Bianca\””,”content”:”

\”Donald Trump è il più grande amico che lo Stato di Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca. Grazie. Nessun presidente americano ha mai fatto di più per Israele\”. Lo ha affermato il premier israeliano Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset di fronte al presidente Usa, Donald Trump. 

“,”postId”:”83da4c59-5a0f-41d0-a95e-fb79aaa7b93a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:51:00.655Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:51:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”I nemici hanno capito che 7 ottobre è stato errore catastrofico\””,”content”:”

\”Abbiamo pagato un prezzo altissimo per la guerra ma sappiamo che nostri nemici hanno capito quanto potenti e risoluti siamo, hanno capito che l’attacco 7 ottobre è stato un errore catastrofico, e questo è la base della pace, la pace grazie alla forza\”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset.

“,”postId”:”704bc557-b4ca-4e7c-8f7e-cd1405d06e55″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:48:00.830Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:48:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/09/netanyahu_ansa.jpeg”,”imgAlt”:”Netanyahu “,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Netanyahu: \”Il piano Trump apre la porta ad espansione storica di pace\””,”content”:”

\”Oggi la accogliamo qui per ringraziarla per la sua leadership cruciale, per aver portato avanti una proposta che ha avuto il sostegno di quasi tutto il mondo, una proposta che ha riportato indietro tutti i nostri ostaggi vivi e che apre la porta a un’espansione storica della pace nella nostra regione ed oltre\”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso alla Knesset.

“,”postId”:”0d24772e-91a3-402c-b222-6f835bd02bcd”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:45:00.129Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:45:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Witkoff e Kushner hanno incontrato capo negoziatore di Hamas per l’accordo\””,”content”:”

L’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff e il genero del presidente americano Donald Trump Jared Kushner hanno incontrato mercoledì scorso il capo negoziatore di Hamas Khalil al-Khaya al Four Seasons Hotel di Sharm El-Sheikh per suggellare il rilascio degli ostaggi e concludere l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Lo riporta Channel 12 spiegando che la delegazione del Qatar ha esortato gli alti funzionari statunitensi a incontrare il leader di Hamas per sbloccare la situazione di stallo che si era creata nei colloqui.

\n

Il Times of Israel ha ricordato che l’inviato statunitense per gli ostaggi Adam Boehler aveva scatenato l’ira israeliana durante i colloqui precedenti, quando aveva incontrato i funzionari di Hamas.

“,”postId”:”3407c564-6113-47e0-a550-7d5262770ce3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:43:00.525Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:43:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”Grazie a Trump per accordi Abramo e ritiro da accordo con l’Iran\””,”content”:”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha voluto ringraziare il presidente americano Donald Trump ”per aver mediato gli storici accordi di Abramo, Abraham come diciamo noi”, e ”per essersi ritirato dal disastroso accordo nucleare dell’Iran” durante il suo discorso alla Knesset.

“,”postId”:”f9679c55-6ab0-4779-ab76-7622638f0117″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:41:00.997Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:41:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu ringrazia Trump: \”Il suo nome rimarrà nella storia\””,”content”:”

\”Grazie presidente Trump\”: così Benyamin Netanyahu ha aperto il suo intervento alla Knesset a fianco del presidente Usa. \”Il nome di Trump sarà ricordato nella storia – ha aggiunto – è il più grande amico che lo Stato di Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca. Nessun presidente americano ha mai fatto tutto questo per Israele\”. 

“,”postId”:”bad9bc1f-b159-47d8-8618-65af15e6c3ac”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:38:00.420Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:38:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Abu Mazen e Blair a Sharm, al-Sisi accoglie i leader al summit”,”content”:”

Il presidente dell’Anp Abu Mazen, il premier spagnolo Pedro Sanchez e l’ex primo ministro britannico Tony Blair, indicato nel ruolo di vicecapo del Consiglio di pace per Gaza secondo il piano Donald Trump, sono tra i leader già arrivati a Sharm el-Sheikh per il vertice di pace. Ad accogliere i capi di Stato e di governo, nonché i vertici delle organizzazioni internazionali che partecipano è il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi. Secondo un programma dell’evento, diffuso in mattinata e soggetto a cambiamenti, alle 13.45 ora locale (le 12.45 italiane), è previsto l’arrivo da Israele di Trump, che un quarto d’ora più tardi avrà un bilaterale con il presidente egiziano. Alle 15, come si legge nel programa, è in scaletta la foto di gruppo, seguita dalla cerimonia di firma dell’ \”Accordo di Sharm el-Sheikh\”. Il summit, alle 15.15, sarà aperto da un discorso di al-Sisi, seguito dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti. Il programma del presidente Usa subirà sicuramente ritardi visto che ha cominciato appena cominciato il suo discorso alla Knesset. 

“,”postId”:”7bfdaf05-6153-49c2-b89f-4e40a48a52f0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:34:00.354Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:34:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump tende la mano all’Iran: \”Sempre aperta\””,”content”:”

\”Dovrebbe essere ormai chiaro a tutti in questa regione che decenni di fomentare terrorismo, estremismo, jihadismo e antisemitismo non hanno funzionato: si sono ritorti contro di loro in modo totale\”. Così Donald Trump, parlando alla Knesset, secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa BIanca. \”È più evidente che mai che le nazioni produttive e responsabili di questa regione non dovrebbero essere nemiche o avversarie, ma partner e, alla fine, persino amiche – ha aggiunto – Anche con l’Iran, il cui regime ha inflitto così tante morti in Medio Oriente, la mano dell’amicizia e della cooperazione è sempre aperta\”. 

“,”postId”:”18f4863d-c0e5-431f-9591-4803bb72ef43″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:31:00.891Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:31:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Israele è forte e vivrà per sempre\””,”content”:”

\”La storia della ferrea determinazione e del trionfo di Israele dal 7 ottobre dovrebbe essere la prova per il mondo intero che coloro che cercano di distruggere questa nazione sono destinati a un amaro fallimento. Lo Stato di Israele è forte e vivrà e prospererà per sempre\”. Così il presidente Usa Donald Trump nel suo discorso alla Knesset secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa Bianca. 

“,”postId”:”dc4138c9-3adb-4234-ba07-fe29278f362c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:27:00.860Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:27:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ufficio del premier: \”Netanyahu non andrà in Egitto\””,”content”:”

Benjamin Netanyahu non andrà a Sharm el Sheikh, come annunciato dalla presidenza egiziana. Lo ha riferito l’ufficio del premier israeliano, secondo cui il primo ministro ha spiegato a Donald Trump che la sua assenza è legata all’inizio della festività di Sukkot. Secondo i media israeliani, Netantahu avrebbe timore che la sua partecipazione al vertice durante la festività possa creare una crisi con i partiti ultraortodossi.

“,”postId”:”90968ed0-1314-4b9f-984a-3cd49a79e969″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:23:00.539Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:23:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:” Trump: \”A Gaza fare in modo che le persone abbiano una vita migliore\””,”content”:”

\”L’attenzione su Gaza deve concentrarsi interamente sul ripristino dei fondamenti della stabilità, della sicurezza, della dignità e dello sviluppo economico, affinché possano finalmente avere la vita migliore che i loro figli meritano\”. Così Donald Trump negli estratti del suo discorso alla Knesset diffusi dalla Casa Bianca. 

“,”postId”:”a6e4cff8-5767-4aa7-be17-acdb5cf6c1f2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:19:00.032Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:19:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Crudeltà del 7 ottobre ha colpito cuore dell’umanità\””,”content”:”

\”La crudeltà del 7 ottobre ha colpito al cuore l’umanità stessa. Gli Stati Uniti d’America hanno pianto insieme a voi e hanno pianto i propri cittadini che sono stati uccisi in modo così brutale. A tutte le famiglie le cui vite sono state cambiate per sempre dalle atrocità di quel giorno e a tutto il popolo di Israele, sappiate che l’America si unisce a voi in questi due voti eterni: Non dimenticare mai e mai più\”. Così Donald Trump nel suo discorso alla Knesset negli estratti diffusi dalla Casa Bianca. 

“,”postId”:”5f56fa69-b09e-476c-aea8-06adf3ee4a8a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:14:00.958Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:14:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/10/trump_getty.jpg”,”imgAlt”:”Trump alla Knesset”,”imgCredits”:”©Getty”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Trump: \”Israele ha vinto tutto, ora è tempo di pace\””,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti affermerà che la collaborazione tra i Paesi per la pace nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco di Gaza rappresenta un \”incredibile trionfo per Israele e per il mondo\”. In alcuni estratti del discorso, riportati da Reuters, Trump dirà che Israele \”ha vinto tutto ciò che si poteva vincere con la forza delle armi\”. Aggiungerà che è tempo di tradurre quelle che definirà \”vittorie contro i terroristi\” in pace e prosperità per il Medio Oriente. 

“,”postId”:”9818672f-d115-4227-8f2f-3754db283a56″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:10:00.868Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:10:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Liberati tutti i detenuti palestinesi nell’ambito dell’accordo\””,”content”:”

Tutti i detenuti palestinesi che dovevano essere liberati nell’ambito dell’accordo sono stati rilasciati dalle prigioni israeliane, ha dichiarato un portavoce dell’Idf  al Times of Israel. 

“,”postId”:”7fdd6a91-aeab-4dcc-99e2-386104839f54″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:06:00.734Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:06:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump dirà alla Knesset: \”Oggi alba storica per il nuovo Medio Oriente\””,”content”:”

\”Oggi è l’alba storica per un nuovo Medio Oriente\”. E’ quello che dirà Donald Trump nel suo discorso alla Knesset, secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa Bianca, affermando che \”ci riuniamo oggi in un giorno di profonda gioia, crescente speranza e rinnovata fede\”. \”Dopo così tanti anni di incessante guerra e pericolo senza fine, oggi i cieli sono calmi, le armi tacciono e la Terra Santa e finalmente in pace\”. 

“,”postId”:”2339bccb-2bdd-4d1e-9f3a-6a13245c391d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T10:02:00.794Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T12:02:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump alla Knesset, applausi e standing ovation”,”content”:”

Donald Trump è entrato nell’aula della Knesset dove sta per pronunciare un discorso. Un lunghissimo applauso e una standing ovation ha accolto il presidente americano.

“,”postId”:”f8a7bb6e-9c6a-4531-8735-39eca3bebdd7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:58:00.264Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:58:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas: \”Trump garantisca che non riprenda la guerra a Gaza\””,”content”:”

Hamas ha chiesto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e ai mediatori dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza di garantire che Israele non riprenda le operazioni militari nel territorio. \”Accogliamo con favore la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Trump, che ha chiaramente affermato la fine della guerra di Israele nella Striscia di Gaza\”, ha dichiarato il portavoce Hazem Qassem. \”Chiediamo a tutti i mediatori e alle parti internazionali di continuare a monitorare la condotta di Israele e di garantire che non riprenda la sua aggressione contro il nostro popolo a Gaza\”, ha aggiunto.

“,”postId”:”8fec811d-c363-4162-94fa-044168ae4011″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:54:00.608Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:54:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump e Netanyahu incontrano le famiglie ed ex ostaggi alla Knesset”,”content”:”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno incontrato le famiglie degli ostaggi e gli ex ostaggi alla Knesset. Lo riporta il Times of Israel.

“,”postId”:”389ccf11-fc5c-4056-92e8-dc6b82313a01″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:50:00.838Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:50:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: \”Trump visiterà in ospedale 2 degli ostaggi liberati\””,”content”:”

Un’ospedale di Tel Aviv é stato allertato per la visita del presidente Usa Donald Trump a due dei rapiti rilasciati questa mattina da Hamas, i fratelli Gali e Ziv Berman. Nessuna indicazione al momento di quale ospedale si tratti per ragioni di sicurezza. Lo riferiscono alcuni media israeliani. 

“,”postId”:”8e2ab534-3f32-4282-a5a0-2434ebd61c13″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:46:00.946Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:46:00+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/10/trump.jpg”,”imgAlt”:”Trump”,”imgCredits”:”©Ansa”,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Trump alla Knesset: \”Abbiamo realizzato l’impossibile\””,”content”:”

\”Contro ogni pronostico\” gli Stati Uniti e i Paesi mediatori \”hanno realizzato l’impossibile e riportato a casa gli ostaggi\”. Sono le parole che Donald Trump rivolgerà alla Knesset secondo estratti del suo discorso anticipati da fonti israeliane. 

“,”postId”:”83e4e7d2-5a84-49b0-8a59-55f9f510bc66″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:42:00.274Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:42:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, bus con prigionieri palestinesi arrivati a Ramallah”,”content”:”

Gli autobus che trasportano alcuni prigionieri palestinesi rilasciati da Israele sono arrivati a Ramallah. Lo scrive Al Jazeera.   In precedenza, anche gli autobus che trasportavano prigionieri rilasciati erano partiti dalla prigione del Negev, nel sud di Israele, per dirigersi a Gaza. 

“,”postId”:”a0951f87-4711-4d32-96dd-b2e7046caf7e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:38:44.362Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:38:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Guterres: \”Sollevato per rilascio degli ostaggi, ora rispetto degli accordi\””,”content”:”

\”Accolgo con grande favore la liberazione degli ostaggi israeliani trattenuti a Gaza. Sono profondamente sollevato che abbiano riconquistato la libertà e che presto potranno riunirsi ai loro cari dopo le immense sofferenze che hanno sopportato\”. Lo ha scritto su X il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ribadendo \”il mio appello per il ritorno dei resti degli ostaggi deceduti. Esorto tutte le parti a sfruttare questo slancio e a onorare gli impegni presi nel quadro del cessate il fuoco per porre fine all’incubo a Gaza. L’Onu sta lavorando per sostenere tutti gli sforzi volti a porre fine al conflitto a Gaza e ad alleviare le sofferenze dei civili\”.

“,”postId”:”9c84d1e0-2ddd-497e-8a44-9b07ebdde8e9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:34:00.242Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:34:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Bus con prigionieri palestinesi lasciano la prigione di Ofer”,”content”:”

Diversi pullman della Croce rossa internazionale hanno lasciato la prigione di Ofer, in Cisgiordania, dove si trovavano alcuni dei detenuti israeliani che saranno liberati in cambio degli ostaggi israeliani. Gli altri sono a Ketziot, nel deserto del Negev desert. Secondo l’emitente al Jazeera, i militari israeliani hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro le persone che si assiepavano fuori dal carcere in attesa della scarcerazione di massa. Un blindato con la bandiera israeliana è salito sulla collina di fronte alla prigione, mentre droni sorvolavano l’area, e ha disperzo a forza la folla. 

“,”postId”:”612a848c-441f-424d-af4c-637654b4c64b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:30:01.014Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:30:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO”,”content”:”

Venti persone rapite nell’attacco del 7 ottobre 2023 sono state liberate, consegnate alla Croce Rossa e riportate in Israele. Ecco le loro storie.

“,”postId”:”5773e2c1-9432-43e6-ba9b-45f1eff7ef1c”,”postLink”:{“title”:”Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/13/rilascio-ostaggi-liberati-hamas-israele”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/6ef8fb0e7da3fd38e8e62e7c0a45568c3156550d/skytg24/it/mondo/2025/10/13/rilascio-ostaggi-liberati-hamas-israele/ostaggi_hamas_hero_ansa.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:29:08.079Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:29:08+0200″,”altBackground”:false,”title”:”In Israele anche gli ultimi 13 ostaggi”,”content”:”

Sono entrati in territorio israeliano anche gli ultimi 13 ostaggi rilasciati questa mattina da Hamas. Lo riferiscono i media israeliani.

“,”postId”:”7c9855ca-a9ab-4846-b0c9-4f2fbcc07c08″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:28:28.206Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:28:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: Trump potrebbe far visita a ostaggi “,”content”:”

Il presidente americano Donald Trump potrebbe far visita in ospedale ad alcuni degli ostaggi liberati questa mattina. Lo rivela il Times of Israel. Una fonte israeliana ha spiegato che si sta tentando di organizzare per Trump una visita al Centro medico di Sheba dove è prevista l’accoglienza di 10 ex ostaggi.

“,”postId”:”cb9b7d97-26ca-49c9-a9fc-dbccc6fd2de0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:25:22.104Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:25:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Egitto, Netanyahu e Abu Mazen al vertice di Sharm”,”content”:”

Sia il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu parteciperanno al vertice di pace a Sharm el-Sheikh, \”per consolidare l’accordo di cessate il fuoco a Gaza e riaffermare il loro impegno a rispettarlo\”. Lo annuncia su Facebook il portavoce della presidenza, Mohamed Ibrahim Abdel Khaleq El-Shennawy.

“,”postId”:”76bba8bb-cb36-42c3-be69-ef546bdc3aa3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T09:24:29.360Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T11:24:29+0200″,”video”:{“videoId”:”1042856″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/gerusalemme-trump-arriva-alla-knesset-e-firma-un-gran-bel-giorno-un-nuovo-inizio-1042856″},”altBackground”:true,”title”:”Gerusalemme, Trump arriva alla Knesset e firma: \”Un gran bel giorno. Un nuovo inizio\””,”postId”:”9a9f6608-8a05-4f43-9329-9aaa4cdb7e82″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:59:34.664Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:59:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Netanyahu: \”Guerra è finita. Hamas rispetterà accordo\””,”content”:”

\”La guerra a Gaza è finita\”. Lo ha assicurato il premier israeliano Benjamin Netanyahu alla Knesset. \”Hamas terrà fede all’accordo e si conformerà al piano per disarmarsi\”, ha assicurato.

“,”postId”:”1854a03e-d051-4ec0-afb1-2b2d3598a25b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:57:49.570Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:57:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: ipotesi Netanyahu a Sharm el Sheikh “,”content”:”

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu potrebbe andare questo pomerggio a Sharm el Sheikh per la cerimonia di firma dell’accordo sulla prima fase del piano Trump per Gaza. L’indiscrezione è circolata su media israeliani. Israele aveva ufficialmente fatto sapere che non ci sarebbero stati suoi rappresentanti in Egitto, così come non ci sarà Hamas, vista la coincidenza con il rientro degli ostaggi. Ora invece si sta valutando questa possibilità.

“,”postId”:”c745a776-71c8-487c-af5e-b11cf911fe6c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:56:12.106Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:56:12+0200″,”video”:{“videoId”:”1042841″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/tel-aviv-cittadini-israeliani-festeggiano-in-piazza-dopo-rilascio-ostaggi-1042841″},”altBackground”:true,”title”:”Tel Aviv, cittadini israeliani festeggiano in piazza dopo rilascio ostaggi”,”postId”:”9232dffb-7410-462a-bef8-f262d01a441f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:54:59.931Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:54:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Hamas accetterà di disarmarsi\””,”content”:”

Donald Trump ha assicurato che Hamas rispetterà il piano di disarmo. Lo ha detto parlando alla Reuters mentre arrivava al parlamento israeliano per pronunciare il suo discorso alla Knesset.\nIl presidente degli Stati Uniti ha semre detto che la questione della consegna delle armi da parte di Hamas sarà affrontata nella seconda fase del piano di pace. Hamas sembra aver respinto, almeno pubblicamente, l’idea del disarmo.

“,”postId”:”be681215-e277-4786-a59c-32665dc7d196″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:48:58.026Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:48:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Gli ultimi 13 ostaggi vivi consegnati all’Idf”,”content”:”

Gli ultimi 13 ostaggi vivi rilasciati da Hamas sono stati consegnati dalla Croce Rossa all’Idf.

“,”postId”:”c714d535-8640-4884-bd97-c77b44d053ee”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:47:00.398Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:47:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Meloni: \”Ostaggi liberati, è una giornata storica\””,”content”:”

\”Oggi è una giornata storica. Gli ostaggi sono stati liberati: un risultato straordinario, frutto della determinazione della diplomazia internazionale e dell’attuazione della prima parte del Piano di pace del Presidente americano Donald Trump\”. Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni.

“,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/GiorgiaMeloni/status/1977651955129266676″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”6de7537d-11de-4063-94f3-6c8290286f49″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:23:34.896Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:23:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Oggi è un nuovo inizio\””,”content”:”

\”Questo è un mio grande onore. Un grande e bel giorno. Un nuovo inizio\”. Lo ha scritto Donald Trump nel libro degli ospiti che ha firmato alla Knesset israeliana. 

“,”postId”:”f153244c-bb2d-4519-8f1d-40f4883d0bb3″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:20:57.023Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:20:57+0200″,”video”:{“videoId”:”1042825″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/ostaggi-liberati-mamma-di-matan-al-figlio-state-tornando-a-casa-1042825″},”altBackground”:true,”title”:”Ostaggi liberati, mamma di Matan al figlio: \”State tornando a casa\””,”postId”:”5280feed-be14-4df3-9767-9e0f4fa26053″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:15:01.763Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:15:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Gaza Riviera? Non so, per ora è devastata\””,”content”:”

\”È devastato, è come un cantiere di demolizione. Bisogna sbarazzarsi di quello che c’è lì\”. Così Donald Trump ha risposto a bordo dell’Air force One ai giornalisti riferendosi agli edifici danneggiati e rasi al suolo a Gaza. Alla domanda se il progetto Gaza Riviera è ancora in piedi, ha affermato di non sapere se ciò \”sarà stato possibile per un po’\”.  Quando gli è stato chiesto come sarebbe stata Gaza tra un anno, Trump ha aggiunto, come riporta Sky News: \”Un anno è molto veloce, ma col passare degli anni la situazione sarà molto bella\”. 

“,”postId”:”d23da147-ab15-4fa9-9fd8-ef463efe624e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:13:34.171Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:13:34+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Iniziano a muoversi i bus con i prigionieri palestinesi da liberare”,”content”:”

Sui media israeliani arrivano le prime immagini dei pullman con all’interno i prigionieri palestinesti destinati a essere liberati dopo il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani da parte di Hamas.

“,”postId”:”a8b3f70f-f02e-480c-b6d6-1a8470057b38″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:09:04.177Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:09:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: salme ostaggi restituite da questo pomeriggio “,”content”:”

Inizierà nel pomeriggio la restituzione dei corpi dei 28 ostaggi israeliani morti durante la prigionia a Gaza. Lo hanno riferito fonti palestinesi all’emittente israeliana Kan. Le salme saranno consegnate alla Croce Rossa internazionale.

“,”postId”:”7de373b1-692b-43e3-b93d-c95a349006db”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:06:51.305Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:06:51+0200″,”video”:{“videoId”:”1042831″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/tel-aviv-sulla-spiaggia-la-scritta-thank-you-con-il-profilo-di-trump-1042831″},”altBackground”:true,”title”:”Tel Aviv, in spiaggia scritta \”Thank you\” con profilo Trump”,”postId”:”8cb23250-e336-4fef-8699-e4e48651b7d1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T08:01:00.024Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T10:01:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Questo accordo forse cosa più importante che ho fatto\””,”content”:”

In un’intervista telefonica dall’Air Force One con Barak Ravid di Axios, mentre era in viaggio verso Israele, il presidente Trump ha dichiarato che l’accordo di pace per Gaza \”potrebbe essere la cosa più importante in cui abbia mai preso parte\”.

“,”postId”:”08abd1bb-114a-45d7-8ef9-322ed4c5334b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:59:58.444Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:59:58+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Dopo 738 giorni non ci sono più ostaggi vivi nelle mani di Hamas”,”content”:”

Con la consegna degli ultimi 13 ostaggi alla Croce Rossa, non ci sono più ostaggi vivi nelle mani di Hamas a Gaza, dopo 738 giorni dal 7 ottobre 2023.

“,”postId”:”7eaa961e-dfb4-45ec-b119-e958ba3ee552″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:53:38.242Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:53:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas rilascia gli altri 13 ostaggi”,”content”:”

Hamas ha rilasciato gli altri 13 ostaggi nell’area di Khan Younis. Sono stati consegnati alla Croce Rossa, come si vede nei video rilanciati dalle tv. Tutti i rapiti ancora in vita sono stati quindi liberati.

“,”postId”:”d71ab2ad-67db-41c3-ab4e-2ff8e1d16fe8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:45:22.726Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:45:22+0200″,”video”:{“videoId”:”1042834″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/khan-younis-miliziani-di-hamas-schierati-in-attesa-della-liberazione-ostaggi-1042834″},”altBackground”:true,”title”:”Khan Younis, miliziani di Hamas schierati in attesa della liberazione ostaggi”,”postId”:”ee0327a1-f6d9-49be-afbd-451c2067e714″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:44:45.586Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:44:45+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: i sette ostaggi liberi riuniti con le loro famiglie”,”content”:”

I sette ostaggi liberati si sono riuniti con le loro famiglie. Lo riferisce la tv pubblica israeliana Kan.

“,”postId”:”6755d9bc-c747-4f97-ab07-56460ad6ff9f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:41:14.538Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:41:14+0200″,”video”:{“videoId”:”1042836″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/gaza-preparazione-al-confine-per-il-rilascio-1042836″},”altBackground”:true,”title”:”Gaza, preparazione al confine per il rilascio”,”postId”:”135b4906-5b59-4aab-9466-4790fb532abf”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:33:15.981Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:33:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Primi sette ostaggi a base Reim per controlli “,”content”:”

Sono arrivati alla base di Reim i primi sette ostaggi rilasciati quetsa mattina da Hamas. Lo riferisce il Times of Israel. Matan Angrest, i fratelli Gali e Ziv Berman, Alon Ohel, Eitan Mor, Omri Miran e Guy Gilboa-Dala saranno sottoposti a un primo controllo fisico nel sito dell’esercito e incontreranno i loro famigliari per la prima volta dopo 738 giorni.

“,”postId”:”2016c897-e524-4042-92c9-7b511492b95b”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:29:09.226Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:29:09+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump diretto verso la Knesset di Gerusalemme”,”content”:”

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si sta recando alla Knesset di Gerusalemme. Lo scrive il Times of Israel. Trump viaggia a bordo del suo veicolo presidenziale blindato, noto come ‘La Bestia’, insieme al primo ministro Benjamin Netanyahu e alla moglie Sara. Prima di salire in auto, Trump ha salutato la figlia Ivanka e ha poi parlato con il marito Jared Kushner e l’inviato speciale Steve Witkoff, che lo hanno accolto al suo arrivo.

“,”postId”:”ce44b3ba-ebaf-40b3-b4f2-8c86f0667290″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:27:39.949Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:27:39+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Kallas: \”Mercoledì riparte la missione Ue a Rafah\””,”content”:”

Mercoledì riaprirà la missione dell’Ue al valico di Rafah. Lo annuncia su X l’Alto Rappresentante Kaja Kallas. La missione Eubam \”può svolgere un ruolo importante nel sostegno al cessate il fuoco\”, scrive Kallas.

“,”postId”:”2c9300b4-31c7-497c-8516-676b5e9af0e4″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:20:24.981Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:20:24+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Von der Leyen: \”L’Ue contribuirà a successo del piano a Gaza\””,”content”:”

\”Siamo pronti a contribuire al successo\” del piano di pace per Gaza \”con tutti gli strumenti a nostra disposizione In particolare, fornendo sostegno alla governance e alla riforma dell’Anp. Saremo una forza attiva all’interno del gruppo dei donatori palestinesi. E forniremo finanziamenti dell’UE per la ricostruzione di Gaza\”. Lo scrive su X la presidente della Commissione Ursula von der Leyen definendo una \”pietra miliare\” l’accordo di pace e \”un momento di sollievo per il mondo intero\” il rilascio degli ostaggi.

“,”postId”:”29622baf-4849-43c2-899a-dae702939e4f”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:17:57.743Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:17:57+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Migliaia nella piazza degli ostaggi acclamano Trump”,”content”:”

Migliaia di persone, radunate nella piazza degli ostaggi a Tel Aviv, applaudono mentre guardano il maxischermo sul quale da un lato Donald Trump scende dall’Air Force 1 e dall’altro i furgoni consegnano gli ostaggi alle loro famiglie in Israele.

“,”postId”:”67e5c7c6-dcc3-472f-932b-f1079f09fad9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:13:35.849Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:13:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf: i sette ostaggi liberi al punto accoglienza per visite mediche”,”content”:”

I sette ostaggi rientrati sono arrivati al punto di accoglienza iniziale in territorio israeliano, rende noto l’Idf. Personale della Direzione delle Risorse umane dell’Idf e squadre mediche dell’esercito stanno accompagnando Eitan Mor, Alon Ohel, Ziv Berman, Gali Berman, Guy Gilboa-Dalal, Omri Miran e Matan Angrest, che saranno sottoposti a una prima valutazione medica e si riuniranno con le loro famiglie presso il punto di accoglienza nel Sud di Israele. Rappresentanti dell’Idf stanno accompagnando tutti i familiari in attesa presso l’ospedale, continuando a fornire loro aggiornamenti costanti.

“,”postId”:”613ec4bf-480c-4635-82a6-0fca6f5910e7″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:03:50.315Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:03:50+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf: Croce Rossa in viaggio per nuova consegna ostaggi “,”content”:”

La Croce Rossa internazionale è in viaggio verso Khan Younis per la consegna di un altro gruppo di ostaggi. Lo ha riferito l’Idf sui social media. \”Secondo le informazioni ricevute, la Croce Rossa sta andando verso un altro punto di incontro nella parte meridionale della Striscia di Gaza, dove saranno consegnati diversi ostaggi\”, si legge.

“,”postId”:”e7d6cdc4-a3c9-4831-a556-2aa55f466782″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T07:01:33.185Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T09:01:33+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: \”Questo il mio più grande successo diplomatico\””,”content”:”

L’accordo di Sharm el Sheikh per Gaza potrebbe essere per Donald Trump il suo più importante successo diplomatico. Il presidente americano lo ha sottolineato in un’intervista all’emittente israeliana Canale 12. \”Questa potrebbe essere la cosa più grande in cui sia mai stato coinvolto\”, ha detto nell’intervista fatta mentre era ancora sull’Air Force 1. Alla domanda su quale sarà il suo messaggio al popolo israeliano nel discorso che farà in mattinata alla Knesset, Trump ha risposto: \”Amore e pace per sempre\”.

“,”postId”:”2002081b-35d2-4653-ae42-ff3c0e789b6d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:46:12.951Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:46:12+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump atterrato in Israele”,”content”:”

L’Air Force One con a bordo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è atterrato all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele. Ad accoglierlo sono arrivati il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e la moglie Sara, l’inviato speciale Steve Witkoff, il consigliere e genero del presidente Jared Kushner, la figlia Ivanka e il presidente israeliano Herzog.

“,”postId”:”20fe2c67-095b-4f39-a7be-cbdc64bc7359″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:45:00.244Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:45:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Installazione gigante sulla spiaggia di Tel Aviv per Trump”,”content”:”

Un’enorme scritta ‘Thank you’ dedicata al presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stata installata sulla spiaggia di Tel Aviv, come mostrano le immagini trasmesse dalle tv israeliane. Sullo sfondo compaiono due strisce blu e stelle di David che ricordano la bandiera israeliana, insieme al profilo di Trump e alla parola ‘home’ scritta in inglese e in ebraico. Gli aerei diretti in Israele sorvolano la spiaggia di Tel Aviv prima dell’atterraggio all’aeroporto Ben Gurion, quindi il presidente potrebbe vedere il messaggio dal suo Air Force One. 

“,”postId”:”2f37174f-76c1-4deb-961c-2acadad18854″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:40:29.774Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:40:29+0200″,”video”:{“videoId”:”1042816″,”videoPageUrl”:”https://video.sky.it/news/mondo/video/trump-la-guerra-e-finita-la-guerra-e-finita-okay-avete-capito-1042816″},”altBackground”:true,”title”:”Trump: \”La guerra è finita. La guerra è finita, ok? Avete capito?\””,”postId”:”633881b7-8764-4a6f-a7b6-6f60b4913377″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:39:44.558Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:39:44+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ostaggi ancora con Hamas telefonano ai famigliari “,”content”:”

Diversi ostaggi ancora nelle mani di Hamas hanno potuto chiamare i famigliari. \”All’inizio ho rifiutato la telefonata perché non riconoscevo il numero. Sembrano a posto: la barba di David e’ un po’ piu’ bianca, ma va bene così. Ho detto loro che lo adoro\”, ha raccontato Sylvia Cunio, madre di David e Ariel Cunio. Anche Einav Zangauker ha parlato con suo figlio Matan: \”La guerra è finita, stai tornando a casa\”, gli ha detto. E così Nimrod Cohen, che ha parlato con i suoi genitori per la prima volta in due anni.

“,”postId”:”ab06f69e-2a15-4274-8325-5ea3e2262421″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:37:43.177Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:37:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Tajani: \”Accesa speranza. Tocca a noi consolidare sforzi\””,”content”:”

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha salutato con gioia la liberazione dei primi ostaggi israeliani, ma ha anche avvertito che ci sarà ancora molto da fare per arrivare a una pace stabile. \”Dal Medioriente si accende un’altra luce di speranza dopo due anni di orrori. I primi ostaggi israeliani hanno lasciato le loro prigioni a Gaza.\nDopo il cessate il fuoco ,un altro passo in avanti di un percorso ancora fragile, il passaggio dalla guerra alla pace\”, ha scritto su X.

“,”postId”:”79b76099-11b0-4c2e-921d-5edcca1da9c9″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:33:52.469Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:33:52+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Macron: \”La pace in Medio Oriente sta diventando possibile\””,”content”:”

\”La pace sta diventando possibile per Israele, per Gaza e per la regione\”. Lo scrive il presidente francese Emmanuel Macron su X. \”Condivido la gioia delle famiglie e del popolo israeliano per la consegna di sette ostaggi alla Croce Rossa\”, ha scritto il capo di Stato francese al suo arrivo a Sharm el-Sheikh, in Egitto, per il \”vertice di pace\” su Gaza.

“,”postId”:”6c62cb2c-ceb3-4de2-b3d6-805d1cceaf56″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:25:32.798Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:25:32+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf: \”Ostaggi con noi. Ora controlli medici\””,”content”:”

Le Forze armate israeliane hanno confermato di avere preso in consegna i primi sette ostaggi liberati questa mattina. \”Sette ostaggi di ritorno sono con le forze dell’Idf e dell’Isa (lo Shin Bet, ndr) per il loro rientro in Israele, dove saranno sottoposti a una valutazione medica iniziale\”, si legge in un post sui social media.

“,”social”:{“socialType”:”twitter”,”src”:”https://twitter.com/IDF/status/1977620348381343966″,”cookieAllowed”:true},”postId”:”2243de11-8d57-479b-86e7-3cecbdcc5e7e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:23:35.500Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:23:35+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Già sui bus i 1.966 detenuti palestinesi che saranno rilasciati”,”content”:”

Tutti i 1.966 detenuti palestinesi che saranno rilasciati dalle carceri israeliane sono già saliti sugli autobus in vista del loro rilascio: lo riferisce un funzionario ai media israeliani. Tra i detenuti ci sono 250 condannati per terrorismo che dovrebbero essere liberati dalla prigione di Ofer, in Cisgiordania ma, sembra, solo dopo che Hamas avrà consegnato gli ultimi ostaggi ancora trattenuti a Gaza.

“,”postId”:”f719a6e4-27bd-498e-9047-03c2df95916e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:20:53.239Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:20:53+0200″,”altBackground”:false,”title”:”I primi sette ostaggi liberi consegnati all’Idf”,”content”:”

I sette ostaggi liberati da Hamas sono stati consegnati dalla Croce Rossa all’Idf.

“,”postId”:”54d4ccd7-1d7c-4135-88d8-9d05859ce68a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:15:27.438Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:15:27+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas fa telefonare i rapiti ancora a Gaza alle famiglie”,”content”:”

In Piazza degli ostaggi a Tel Aviv sul grande schermo viene trasmessa in questo momento la telefonata dell’ostaggio non ancora liberato Matan Tsengauker da Gaza alla madre, che da due anni si batte per la sua liberazione. Hamas ha consentito ad alcuni rapiti di chiamare le famiglie prima della liberazione. \”Matan, stai tornando a casa. State tutti tornando a casa. Grazie a Dio la guerra è finita. Stai tornando a casa. La mia vita ti aspetta\”, ha detto la madre Einav.

“,”postId”:”46f9a718-846e-4bba-b1b0-9dc9bef507fc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:06:18.871Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:06:18+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media: ostaggi in Israele. Consegnati a Idf”,”postId”:”d36cd9dd-c6a3-4a80-b227-b9e15ed7a753″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:05:00.367Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:05:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Padre ostaggio: \”Aspettiamo con impazienza e lacrime\””,”content”:”

\”Aspettiamo con impazienza e tra le lacrime\”. Così Danny Miran, padre di Omri, uno degli ostaggi israeliani liberati questa mattina da Hamas, ha raccontato l’emozione con cui sta attendendo l’arrivo del figlio. \”Ogni foto che vediamo è davvero emozionante. Aspettiamo. Aspettiamo. Aspettiamo\”, ha aggiunto a quanto riporta Chennel 12.

“,”postId”:”92e86bc5-68ab-4dbe-b77e-a42259ccfaeb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T06:02:26.677Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T08:02:26+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Portavoce governo: \”Rapiti a casa dopo 738 giorni all’inferno\””,”content”:”

\”Oggi è una giornata storica per Israele, stiamo aspettando il rilascio di 48 ostaggi dopo 738 giorni all’inferno. Ora gli ostaggi vivi si possono riunire con le loro famiglie e i morti potranno essere seppelliti\”. Lo ha dichiarato in un video la portavoce del governo di Israele Shosh Bedrosian, parlando dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dove è attesto l’arrivo del presidente Usa Donald Trump.

“,”postId”:”ed173128-fb6f-4c1f-9bbe-af82915734c2″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:53:03.678Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:53:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Folla di persone lungo strade verso punto di incontro di Re’im”,”content”:”

Dani Miran, il padre di Omri Miran, uno degli ostaggi appena liberati ha detto \”stiamo aspettando, aspettando e aspettando di poterci riunire\”. Intanto la famiglia di Nimrod Cohen viene sostenuta da centinaia di persone lungo la strada mentre si dirige verso la base militare di Re’im, dove gli ostaggi liberati saranno consegnati una volta in mano israeliana. La folla si è radunata all’incrocio di Shaar Hanegev, a 15 minuti di auto da Re’im, tenendo in mano bandiere gialle e bandiere israeliane e guardando la diretta tv.

“,”postId”:”4a0bee13-8d84-4ecd-964f-e2c8fa9e9483″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:51:14.744Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:51:14+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Al Jazeera: la seconda fase del rilascio alle 9 a Sud di Gaza”,”content”:”

La seconda fase del rilascio degli ostaggi ancora vivi avrà luogo alle 10 (le 9 in Italia) nel Sud di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera. Sette ostaggi sono stati rilasciati a Gaza City, nella parte settentrionale della Striscia. Il gruppo terroristico dovrebbe rilasciare in totale 20 ostaggi ancora vivi questa mattina.

“,”postId”:”d364d10a-a974-487a-9848-a66674e1bd68″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:48:48.975Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:48:48+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump assiste a rilascio ostaggi da Air Force One “,”content”:”

Il presidente americano Donald Trump ha assistito alla liberazione dei primi sette ostaggi israeliani dall’Air Force One che lo porta a Tel Aviv. \”La storia mentre accade\”, ha scritto la sua portavoce Karoline Leavitt sui social media, insieme a una foto della televisione che sull’aereo presidenziale trasmetteva immagini da Gaza e da Israele.

“,”postId”:”043d77fa-fb66-40d5-89f0-2ce627b99d36″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:45:22.211Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:45:22+0200″,”image”:{“imgSrc”:”https://www.europesays.com/it/wp-content/uploads/2025/10/Messaggio.jpeg”,”imgAlt”:”Il messaggio di Netanyahu per gli ostaggi”,”imgCredits”:null,”imgCaption”:null},”altBackground”:true,”title”:”Per ostaggi anche biglietto da Netanyahu: \”Ti aspettavamo\” “,”content”:”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara hanno allegato un biglietto personale per gli ostaggi che stanno tornando, insieme al kit di accoglienza preparato per loro e che troveranno nella stanza di ospedale che li accoglierà.  Sul biglietto c’è scritto: ‘A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu’. Lo rende noto l’ufficio del primo ministro. Il kit include, tra le altre cose, abbigliamento e oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

“,”postId”:”40bd298c-80d1-4f3d-8e57-d29d1d5c0427″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:38:22.756Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:38:22+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Ostaggi israeliani su via per consegna all’Idf “,”content”:”

I sette ostaggi israeliani consegnati questa mattina da Hamas alla Croce Rosa sono sulla via per la consegna all’Idf. Lo riferiscono i media israeliani.

“,”postId”:”898d0643-35ed-49f6-884f-5ed1d86d269d”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:37:07.385Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:37:07+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Applauso alla notizia della liberazione in piazza a Tel Aviv”,”content”:”

Un lungo applauso ha accolto la notizia della liberazione dei primi ostaggi nella Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv. Dalla notte migliaia di persone si sono radunate in attesa del rilascio da parte di Hamas.

“,”postId”:”4409f62a-e06f-4f99-b7ff-757443df4f2a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:36:13.063Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:36:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Padre ostaggio liberato: \”Ora tutto sembra più bello\””,”content”:”

Ilan Gilboa Dalal, il padre di Guy appena rilasciato da Hamas, ha dichiarato che la famiglia è stata informata: \”Svegliarsi in un nuovo mattino, tutto sembra più bello, tutto sembra migliore, i colori nell’aria\”, ha detto.

“,”postId”:”505552ff-21f5-456c-8542-12211426f4a0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:29:49.886Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:29:49+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas: \”Impegno per l’accordo, Israele lo rispetti\””,”content”:”

\”Dichiariamo il nostro impegno nei confronti dell’accordo raggiunto e dei relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti\”. Lo afferma Hamas in una nota subito dopo il rilascio dei primi sette ostaggi israeliani.

“,”postId”:”ff0c4ca6-e426-4d65-b849-640433133af0″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:19:37.300Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:19:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Herzog: \”Questa è una mattina di grande speranza\””,”content”:”

\”Questa è una mattina di grande speranza e grande preghiera. Una mattina in cui ci aspettiamo e desideriamo vedere tutti a casa, fino all’ultimo\”. Lo ha dichiarato il presidente di Israele Isaac Herzog.

“,”postId”:”88dee257-dd9a-4117-993b-87c7c1fe7919″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:19:06.639Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:19:06+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Chi sono gli ostaggi rilasciati”,”content”:”

I sette ostaggi rilasciati da Hamas nel Nord di Gaza sono Guy Gilboa-Dalal, Alon Ohel, Omri Miran, Gali e Ziv Berman, Matan Angrest ed Eitan Mor.

“,”postId”:”3c843f15-f625-4b16-a0c2-3949a10c654c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:12:38.128Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:12:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Croce Rossa, rilasciati primi sette ostaggi israeliani “,”content”:”

Sono stati rilasciati a Gaza i primi sette ostaggi israeliani che erano dal 7 ottobre 2023 nelle mani di Hamas. Lo ha annunciato la Croce Rossa, a quanto riportano media israeliani. Stanno bene e stanno in piedi autonomamente.

“,”postId”:”26d8526c-24f4-43c2-809a-55d49569b059″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T05:10:03.841Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T07:10:03+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas rilascia gli ostaggi”,”postId”:”f69b8c93-ca44-442d-8ebb-693cc5b9b7de”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:58:23.387Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:58:23+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, tra i primi ostaggi da liberare, sei rapiti a Gaza city “,”content”:”

Secondo i media israeliani, tra gli ostaggi che dovrebbero essere liberati nella prima fase figurano Eitan Mor, Gali e Ziv Berman, Matan Angrest, Omri Miran e Alon Ahel. I sei dovrebbero essere rilasciati dalla città di Gaza. 

“,”postId”:”e496f3f5-bd8a-4f08-9595-4b7ceee6efe1″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:51:59.893Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:51:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Idf, Croce Rossa verso il punto d’incontro a Gaza nord”,”content”:”

L’Idf rende noto che la Croce Rossa si sta dirigendo al punto d’incontro nel nord della Striscia di Gaza dove saranno rilasciati numerosi ostaggi.

“,”postId”:”566612db-a092-46e7-87f1-96a2cc19355c”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:50:00.565Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:50:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Auto Hamas arrivate su luogo della consegna ostaggi “,”content”:”

Le prime auto di Hamas sono arrivate sul luogo in cui è prevista la prima delle due fasi della consegna degli ostaggi. Lo scenario è molto diverso da quello visto nel corso dei precedenti rilasci degli ostaggi: su una spianata si vedono schierati gli uomini incappucciati di Hamas senza alcuna traccia di striscioni, bandiere o gigantografie.

“,”postId”:”ae6bbbc2-7290-4bb4-8f57-e703441b1105″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:48:46.372Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:48:46+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas pubblica lista 20 ostaggi vivi che rilascia, liberi per primi 6″,”content”:”

Hamas ha pubblicato la lista dei 20 ostaggi in vita che rilascerà a partire dalle 7 ora italiana e che saranno consegnati alla Croce rossa. Secondo quanto scrivono i media in lingua ebraica, i primi sei ad essere rilasciati nel nord di Gaza sono: Matan Angrest, i fratelli Gali e Ziv Berman, Alon Ohel, Eitan Mor e Omri Miran. Gli altri 14 saranno rilasciati in altri punti di Gaza. Gli altri 14 saranno rilasciati in altri punti di Gaza.

“,”postId”:”aa534bfd-cf1f-47fd-a908-ffa1a131cb02″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:46:31.010Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:46:31+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Rilascio ostaggi in 2 fasi, Croce rossa coordina consegna “,”content”:”

Il rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas avverrà in due fasi: la prima alle 8,00 ora locale nella zona del corridoio di Netzarim, che divide la Striscia di Gaza da est a ovest; la seconda intorno alle 10,00 ora locale, nella zona di Jan Yunis, a sud, e nei campi al centro dell’enclave, secondo quanto riportato da diversi media. La Croce Rossa Internazionale, che si trova già in territorio di Gaza, coordina la consegna degli ostaggi da parte delle milizie palestinesi e la loro successiva consegna all’esercito israeliano, che li portera’ alla base di Reim, vicino al confine. Qui saranno sottoposti a visite mediche e potranno riunirsi con le loro famiglie prima di essere evacuati in elicottero verso gli ospedali alla periferia di Tel Aviv: Sheba, Beilinson e Ichilov. Parallelamente, si prevede che Hamas consegnerà anche i corpi di 28 ostaggi deceduti, anche se le autorità israeliane riconoscono che non tutti potrebbero essere localizzati lunedi’ stesso. I resti saranno trasferiti all’istituto forense Abu Kabir, dove procederanno alla loro identificazione.

“,”postId”:”04f2a043-9e05-44b4-8f40-6d472efc6aba”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:45:04.652Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:45:04+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Il Primo ministro pakistano al summit di Sharm El-Sheikh “,”content”:”

Il Primo ministro pakistano Muhammad Shehbaz Sharif parteciperà al Summit di pace di Sharm El-Sheikh, che si terrà per finalizzare un accordo di pace volto a porre fine al conflitto a Gaza, ha annunciato il ministero degli Esteri pakistano. La visita avviene su invito del presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi e del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il Primo ministro sarà accompagnato dal vice Primo ministro e ministro degli Esteri e da altri ministri di alto livello. Il summit fa seguito agli impegni diplomatici iniziati a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il mese scorso, dove Shehbaz Sharif si è unito ai leader di sette paesi arabo-islamici e al presidente Trump per esplorare le modalità per porre fine alla crisi di Gaza. Il Pakistan ha ribadito il suo \”storico e incrollabile sostegno\” alla causa palestinese, esprimendo la speranza che il summit porti al completo ritiro israeliano, alla protezione dei civili, al rilascio dei prigionieri e alla ricostruzione di Gaza. Islamabad ha inoltre ribadito il suo sostegno alla creazione di uno Stato palestinese indipendente con capitale Al-Quds Al-Sharif (Gerusalemme), basato sui confini precedenti al 1967 e sulle pertinenti risoluzioni Onu. 

“,”postId”:”097ab213-d9eb-460a-9314-05b8ace804b8″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:44:38.836Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:44:38+0200″,”altBackground”:false,”title”:”A centinaia confluiscono a Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv “,”content”:”

Dall’alba di oggi centinaia e centinaia di persone stanno confluendo in Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv in attesa del rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas.

“,”postId”:”33068d03-7b8b-4ec4-8497-ff762ef175af”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:35:28.633Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:35:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Famiglie ostaggi israeliani verso punto di accoglienza a Re’im “,”content”:”

Le famiglie degli ostaggi sono in viaggio per raggiungere il centro di accoglienza iniziale di Re’im, dove i loro cari saranno condotti dopo il trasferimento da parte di Hamas. Lo riferiscono i media israeliani. 

“,”postId”:”be12ba71-1c61-4eac-bbf3-97d898765449″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:34:36.967Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:34:36+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Messaggio di Bibi e Sara Netanyahu sui lettini per gli ostaggi “,”content”:”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara hanno allegato un biglietto personale per gli ostaggi che stanno tornando, insieme al kit di accoglienza preparato per loro e che troveranno nella stanza di ospedale che li accoglierà. Sul biglietto c’è scritto: ‘A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu’. Lo rende noto l’ufficio del primo ministro. Il kit include, tra le altre cose, abbigliamento e oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

“,”postId”:”826199af-23d7-4ce0-b698-8adfd1e9adee”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:33:59.917Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:33:59+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Habima Square da \”Bring them home\” a \”Welcome back Home\” “,”content”:”

Per 734 giorni il messaggio luminoso che campeggiava su Habima Square, la \”Piazza degli Ostaggi\” a Tel Avov è stato: \”Bring them home\”. Una enorme scritta luminosa che, a poche ore dal rilascio degli ostaggi israeliani è stata cambiata in \”Welcome back home\”. Uno solo dei tanti simboli che campeggiano su una pizza che attende il momento del rilascio degli ostaggi, previsto in piu’ fasi a partire dalle 7 di mattina, ora italiana.

“,”postId”:”3c715597-d2c7-4013-b886-a2ce4c24a626″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:18:13.544Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:18:13+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media, ‘famiglie ostaggi informate del rilascio in 2 fasi'”,”content”:”

Le famiglie sono state informate che il rilascio degli ostaggi israeliani avverrà in due fasi, una prima alle 8 (le 7 ora italiana) e una seconda tra le 9 e le 10. Lo riferiscono i media israeliani.

“,”postId”:”3b5c6634-17b6-482e-ad95-de0219af8619″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:17:43.194Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:17:43+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: sarei orgoglioso di mettere piede a Gaza “,”content”:”

\”Sarei orgoglioso di mettere piede a Gaza, mi piacerebbe poterla visitare\”. Lo dice il presidente americano Donald Trump durante il suo colloquio con i giornalisti che lo accompagnano sull’Air Force diretto in Israele.

“,”postId”:”d4b2f773-9b78-44e8-9aff-6c72b1c43275″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:11:15.943Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:11:15+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Hamas pubblica i nomi dei 20 ostaggi che saranno liberati”,”content”:”

L’ala militare di Hamas ha pubblicato l’elenco dei 20 ostaggi che saranno rilasciati vivi oggi. L’elenco non è diverso da quello noto in Israele: Bar Kuperstein, Eviatar David, Yosef Haim Ohana, Segev Kalfon, Avitan Or, Elkana Buchbot, Maxim Harkin, Nimrod Cohen, Matan Tsengauker, David Cuneo, Eitan Horn, Matan Engerst, Eitan Mor, Gali Berman, Ziv Berman, Omri Miran, Alon Ohel, Guy Gilboa-Dalal, Rom Breslavsky e Ariel Cune.

“,”postId”:”ab9530e8-3229-40ac-8c69-46c3c13e5167″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:05:54.846Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:05:54+0200″,”altBackground”:false,”title”:”‘Croce rossa a Deir al-Balah per la consegna degli ostaggi’ “,”content”:”

I veicoli della Croce rossa sono arrivati al punto d’incontro a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, in vista della consegna degli ostaggi da parte di Hamas. Lo riferiscono i media israeliani citando Al-Jazeera. 

“,”postId”:”69ea34e8-cbdd-49fd-838b-f493385661fb”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T04:01:37.398Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T06:01:37+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Trump: ‘Blair? Voglio scoprire se è scelta accettabile da tutti’ “,”content”:”

Il presidente americano Donald Trump sembra fare retromarcia sui suoi piani di coinvolgere l’ex primo ministro britannico Tony Blair in un nuovo organo di governo per la Striscia di Gaza. \”Ho sempre apprezzato Tony ma voglio scoprire se è una scelta accettabile per tutti\”, ha detto il tycoon durante il suo volo sull’Air Force One verso Israele. Blair è visto in Medio Oriente come una scelta controversa, in particolare a causa del suo ruolo nell’invasione dell’Iraq del 2003.

“,”postId”:”f4a23f44-a5ea-42f3-9c31-09d606f36d8a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:45:00.012Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:45:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Araghchi: Iran non parteciperà al vertice pace in Egitto “,”content”:”

L’Iran non parteciperà al vertice di pace a Gaza in Egitto, al quale era stato invitato. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Abbas Araghchi. \”Né il presidente (Massoud) Pezeshkian né io possiamo dialogare con omologhi che hanno attaccato il popolo iraniano e continuano a minacciarci e a sanzionarci\”, ha scritto Araghchi su X, riferendosi agli Stati Uniti. L’agenzia ufficiale Irna aveva precedentemente annunciato che Massoud Pezeshkian aveva ricevuto un invito ufficiale dall’Egitto per partecipare al vertice di Sharm el-Sheikh, alla presenza del presidente americano Donald Trump.

“,”postId”:”d972cf5e-6955-4db3-8087-5d04626fe34e”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:43:20.621Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:43:20+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Herzog conferirà a Trump più alta onorificenza civile di Israele “,”content”:”

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha dichiarato oggi che consegnerà la più alta onorificenza civile del Paese al suo omologo statunitense Donald Trump, per il ruolo del presidente americano nel garantire il rilascio degli ostaggi da Gaza e nel contribuire a porre fine alla guerra con Hamas. \”Grazie ai suoi instancabili sforzi, Trump non solo ha contribuito a riportare a casa i nostri cari ma ha anche gettato le basi per una nuova era in Medio Oriente fondata sulla sicurezza, la cooperazione e una genuina speranza per un futuro di pace\”, ha dichiarato Herzog in un comunicato rilasciato dal suo ufficio. \”Sarà un grande onore per me consegnargli la Medaglia d’onore presidenziale israeliana\”. Herzog ha affermato che il premio sarà consegnato nei \”prossimi mesi\” e che informerà Trump della sua decisione durante la visita del tycoon oggi in Israele. 

“,”postId”:”8b24c8e7-bf47-45fc-beee-7c8b1c265372″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:40:00.336Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:40:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Decine di morti in scontri tra Hamas e clan locale a Gaza “,”content”:”

Secondo quanto riportato da media locali, decine di persone sono state uccise negli scontri tra Hamas e un clan locale a Gaza, domenica a poche ore dal previsto rilascio degli ostaggi nella regione devastata dalla guerra. Hamas avrebbe accusato una milizia di aver attaccato le sue forze, mentre i membri del clan Doghmush hanno affermato che Hamas avrebbe approfittato del cessate il fuoco per colpirli a causa della loro presunta collaborazione con Israele. In uno degli scontri e’ stato ucciso il giornalista Saleh Al-Jafarawi.

“,”postId”:”06e5c31e-d25f-449a-ba3c-58c7aa7fff47″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:35:00.335Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:35:00+0200″,”altBackground”:false,”postId”:”ebf9a0e7-08f2-4267-8acd-42cb9147593a”,”postLink”:{“title”:”Accordo Israele-Hamas, chi sono i prigionieri palestinesi da liberare”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/12/gaza-israele-hamas-prigionieri-palestinesi”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/312191180324e2d7059edac74e9238225b2a9694/skytg24/it/mondo/2025/10/12/gaza-israele-hamas-prigionieri-palestinesi/GettyImages-2240194093.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:30:28.062Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:30:28+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Canti e bandiere, \”Piazza Ostaggi\” si prepara al rilascio “,”content”:”

Centinaia di bandiere di Israele con il nastro giallo divenuto, simbolo della mobilitazione per il rilascio degli ostaggi, e cartelli con i volti dei prigionieri nelle mani di Hamas. Cosi’ \”Piazza degli Ostaggi\” a Tel Aviv si prepara a vivere il momento atteso da 737 giorni: il rilascio dei propri cari, annunciato dalle autorità alle 8 di mattina (le 7 in Italia). In sottofondo una canzone in inglese ripete \”Bring ‘em home\”, riportateli a casa.

“,”postId”:”44003430-6077-48bb-9a50-329f664bf409″,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:19:41.768Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:19:41+0200″,”altBackground”:false,”postId”:”334bfe13-7d87-4e0e-83f9-f04f07857a45″,”postLink”:{“title”:”A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTO”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/12/gaza-rovine-mercato-foto”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/c9a9e7c8e0058de59b595396d7f0f3676fc9ec26/skytg24/it/mondo/2025/10/12/gaza-rovine-mercato-foto/hero_screen_reuters_getty_gaza.jpg?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:12:23.983Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:12:23+0200″,”altBackground”:false,”postId”:”f145db00-7485-49ea-99da-2bea5d55908d”,”postLink”:{“title”:”Gaza, accordo Israele-Hamas: chi sono gli ostaggi che saranno liberati”,”url”:”https://tg24.sky.it/mondo/2025/10/10/pace-gaza-israele-hamas-ostaggi-prigionieri-palestinesi”,”imageSrc”:”https://static.sky.it/editorialimages/2fcf02850782489c19c388420cbdefff3616068e/skytg24/it/mondo/2025/10/10/pace-gaza-israele-hamas-ostaggi-prigionieri-palestinesi/ostaggi_ansa.JPG?im=Resize,width=1218″}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:11:00.717Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:11:00+0200″,”altBackground”:false,”title”:”Media israeliani: il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza dovrebbe iniziare alle 8:00 ora locale”,”content”:”

Media israeliani: il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza dovrebbe iniziare alle 8:00 ora locale dal corridoio di Netzarim, per continuare alle 10:00 a Khan Yunis

“,”postId”:”0ff12082-b084-478a-892a-da7e720e5c4a”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}},{“timestamp”:”2025-10-13T03:09:01.729Z”,”timestampUtcIt”:”2025-10-13T05:09:01+0200″,”altBackground”:false,”title”:”‘Famiglie ostaggi avvertite di avvicinarsi al confine con Gaza’ “,”content”:”

Alcune famiglie che vivono lontano dal sud di Israele hanno ricevuto messaggi di iniziare a dirigersi verso la base di Re’im al confine con la Striscia di Gaza in vista del previsto rilascio dei loro parenti, riportano i media dello Stato ebraico. Secondo l’emittente Channel 12, i rilasci avverranno in due fasi a partire dalle 8 ora locale (le 7 in Italia). Alle 10 gli ostaggi ancora in vita saranno rilasciati da Khan Younis e da altre aree dell’enclave palestinese, riporta il media israeliano.

“,”postId”:”49c65509-2d78-43fa-9181-76d8f3baa4bc”,”postLink”:{“title”:””,”url”:””,”imageSrc”:””}}]}” query='{“configurationName”:”LIVEBLOG_CONTAINER_WIDGET”,”liveblogId”:”eeb984bc-f8e3-4179-8374-21a56c2e7821″,”tenant”:”tg24″,”limit”:800}’ config='{“live”:true,”isWebView”:false,”postsPerPageMobile”:10,”postsPerPageDesktop”:10}’>

Donald Trump ha firmato l’accordo di pace per Gaza a Sharm el Sheik. Poco dopo è toccato al presidente egiziano al Sisi, con cui co-presiede il vertice egiziano sul futuro della Striscia, al presidente turco Erdogan e al premier del Qatar, tutti Paesi mediatori dell’accordo. Il pubblico ha tributato un applauso.

Tutti i 20 ostaggi ancora in vita sono stati consegnati stamattina all’Idf  dopo essere stati prelevati dalla Croce Rossa: i primi sette sono stati liberati alle 7 ora italiana, gli altri 13 rilasciati un paio di ore dopo. Dopo 738 giorni di agonia non ci sono più prigionieri nelle mani di Hamas. Atteso nel pomeriggio l’inizio della consegna dei corpi degli ostaggi deceduti. Una Piazza degli ostaggi gremita a Tel Aviv ha seguito in diretta il momento storico.

“Ci riuniamo in un giorno di profonda gioia, di speranza crescente, di fede rinnovata e, soprattutto, un giorno per rendere il nostro più profondo ringraziamento all’Onnipotente Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe. Dopo tanti anni di guerre incessanti e pericoli senza fine, oggi il cielo è sereno, le armi tacciono, le sirene non suonano più e il sole sorge su una Terra Santa finalmente in pace. È l’alba storica di un nuovo Medio Oriente”. Così il presidente Usa Donald Trump nel suo discorso alla Knesset, secondo estratti del discorso diffusi dalla Casa Bianca. 

”La ringrazio personalmente a nome di tutta la nazione per il ritorno degli ostaggi”, oggi ”sono tutti tornati a casa” in Israele. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti Donald Trump intervenendo alla Knesset e dandogli il ”benvenuto a Gerusalemme, nostra capitale eterna”.

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

Leggi di più

1 minuto fa

Israele, la telefonata in diretta tra un ostaggio e la madre: “Stai tornando”

La madre dell’ostaggio israeliano Matan al telefono gli ha ripetuto più volte che la guerra era finita e che lui e gli altri ostaggi stavano finalmente tornando a casa. I media israeliani hanno riferito che sono stati i militanti di Hamas a facilitare la chiamata prima di consegnare Matan, insieme ad altri sei ostaggi israeliani, alla Croce Rossa

Israele, la telefonata in diretta tra un ostaggio e la madre. VIDEOIsraele, la telefonata in diretta tra un ostaggio e la madre. VIDEOVai al contenuto

26 minuti fa

Tregua a Gaza, celebrazioni in Israele per rilascio ostaggi

26 minuti fa

Onu: 20 milioni di dollari per aiuti d’emergenza a Gaza

il Coordinatore dei soccorsi d’emergenza per l’Onu, Tom Fletcher, ha annunciato oggi lo stanziamento di altri 11 milioni di dollari dal fondo per sostenere l’immediato potenziamento delle operazioni umanitarie a Gaza in vista dell’inverno. Questo finanziamento, ha dichiarato l’Onu, segue l’assegnazione di 9 milioni di dollari della settimana scorsa, destinata a garantire sufficienti forniture di carburante per mantenere in funzione i servizi salvavita in tutta la Striscia, portando cosi’ il totale dei fondi destinati a Gaza a 20 milioni di dollari. Fletcher ha avvertito che, senza nuovi contributi al fondo d’emergenza, gli aiuti non potranno continuare a raggiungere i palestinesi. 

Leggi di più

33 minuti fa

Accordo Israele-Hamas, chi sono i prigionieri palestinesi rilasciati

L’accordo sulla prima fase del piano Trump per la fine della guerra a Gaza prevede la liberazione di 20 ostaggi israeliani e di circa 2mila detenuti palestinesi: 250 ergastolani, condannati per attentati e omicidi, e 1.722 incarcerati dal 7 ottobre 2023, non coinvolti nell’attacco di Hamas, tra cui anche 22 minorenni.

21:55

A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta un mercato tra le rovine. FOTO

Il cessate il fuoco nella Striscia sembra reggere: 500mila palestinesi si sono mossi verso nord per tornare dove un tempo sorgevano le loro case, e a Gaza City è stato filmato un mercato di strada. Intanto un portavoce del governo israeliano ha dichiarato che il rilascio degli ostaggi inizierà nelle prime ore di lunedì, mentre Hamas ha richiamato 7mila membri delle sue forze di sicurezza per riaffermare il controllo sulle aree di Gaza recentemente abbandonate dall’IDF

A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTOA Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTOVai al contenuto

21:41

Clinton: “Grande riconoscimento a Trump per accordo Gaza”

“Il presidente Trump e la sua amministrazione, il Qatar e altri attori regionali meritano un grande riconoscimento per aver mantenuto tutti coinvolti fino al raggiungimento dell’accordo”, ha scritto Clinton in una nota poubblicata su X. Clinton ha anche affermato che Israele e Hamas “devono cercare di trasformare questo momento fragile in una pace duratura che garantisca la dignità e la sicurezza sia dei palestinesi che degli israeliani”.

21:36

Meloni parte da Sharm alla volta di Roma

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è partita alla volta di Roma da Sharm el-Sheikh, dove ha partecipato al vertice di pace su Gaza.

21:28

Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO

Venti persone rapite nell’attacco del 7 ottobre 2023 sono state liberate, consegnate alla Croce Rossa e riportate in Israele. Ecco le loro storie

Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTOTregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTOVai al contenuto

21:26

Tajani: “Per arrivare alla pace servirà qualche mese”

“Ci vorrà tanta buona volontà tanto lavoro e credo che ci vorrà qualche mese” per arrivare a una pace completa a Gaza, ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a 5 minuti su Raiuno. L’Italia, ha ribadito, è “favorevole a riconoscere lo stato di Palestina, ma ci vuole uno stato palestinese, che riconosca Israele”.

21:25

Hamas: “In Israele crimini contro i prigionieri palestinesi”

“I nostri prigionieri liberati hanno rivelato le forme più orribili di tortura psicologica e fisica a cui sono stati sottoposti per oltre due anni, in una scena che incarna le più dure espressioni di sadismo e fascismo dell’epoca moderna”. Lo scrive Hamas in una nota riportata da Al Jazeera dove esorta le organizzazioni per i diritti umani e quelle umanitarie ad agire contro quelli che definisce “crimini sistematici di Israele contro i prigionieri”. Il movimento palestinese definisce “la liberazione dei prigionieri un risultato nazionale e una tappa luminosa della nostra lotta” e ha rivolto le proprie congratulazioni “ai prigionieri liberati, alle loro famiglie resilienti e alle masse del nostro fiero popolo palestinese per il traguardo della loro liberazione”.

Leggi di più

21:25

Idf conferma: “I feretri contenenti i corpi di ostaggi deceduti sono entrati in Israele”

L’esercito israeliano ha annunciato che quattro feretri contenenti i corpi di ostaggi deceduti hanno attraversato il confine con Israele, scortati dalle forze israeliane, e sono attualmente in viaggio verso l’Istituto Nazionale di Medicina Legale, dove “verranno effettuate le procedure di identificazione”. “I rappresentanti dell’IDF stanno accompagnando le famiglie”, ha osservato l’IDF, esortando il pubblico ad “agire con sensibilità e attendere l’identificazione ufficiale, che sarà prima comunicata alle famiglie degli ostaggi deceduti”. A riferirlo è Ha’aretz.

Leggi di più

21:02

Jared Kushner, chi è il marito di Ivanka Trump e il suo ruolo nell’accordo Israele-Hamas

Del genero del presidente americano Donald Trump (marito della figlia Ivanka), si è tornati a parlare dopo l’accordo di tregua tra Israele e Hamas, siglato dopo oltre due anni di conflitto. Insieme a Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti in Ucraina e in Medio Oriente, Kushner ha avuto un ruolo attivo nelle trattative tra le parti: ecco chi è.

Jared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e HamasJared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e HamasVai al contenuto

20:33

Tregua Israele-Hamas, le reazioni al rilascio degli ostaggi. Meloni: “Giornata storica”

Oggi, 13 ottobre, sono stati riconsegnati a Israele 20 ostaggi detenuti per 738 giorni da Hamas, mentre quasi 2 mila detenuti palestinesi hanno fatto rientro in patria dalle carceri israeliane. Ecco i commenti dei leader di tutto il mondo.

Tregua Israele-Hamas, rilasciati ostaggi. Meloni: 'Giornata storica'Tregua Israele-Hamas, rilasciati ostaggi. Meloni: ‘Giornata storica’Vai al contenuto

20:30

Trump ripartito dall’Egitto per rientrare a Washington

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha lasciato Sharm el-Sheikh, in Egitto, dopo aver firmato un accordo di cessate il fuoco a Gaza insieme a diversi leader mondiali. Come riporta la Cnn, Trump arriverà a Washington martedì mattina presto, orario Usa, dopo aver trascorso una giornata intensa in Medio Oriente.

20:24

Meloni: “Spero nell’ok unanime del Parlamento su missione Italia”

E’ possibile “implementare la presenza” militare in Medio Oriente “già prevista nel decreto missioni fino ad arrivare a una forza di stabilizzazione, che richiederebbbe anche un passaggio parlamentare e per una volta sono certa che si potrebbe anche votare all’unanimità”. Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, rispondendo ai cronisti al termine del vertice della pace.

20:12

Meloni: “Se Onu lo chiede implementeremo presenza militare”

“Sul piano della sicurezza, i nostri carabinieri già da anni formano la Polizia Palestinese, e siamo in impegnati anche nella missione Ue a Rafah. Possiamo implementare e siamo pronti a implementare questa presenza, tra l’altro già prevista nel decreto missioni, fino ad arrivare a una partecipazione a una forza di stabilizzazione, che richiederebbe in questo caso, chiaramente anche un passaggio parlamentare sul quale spero che una volta tanto e sono certa che stavolta si potrebbe anche, diciamo, votare all’unanimità”. Così la premier Giorgia Meloni in un punto stampa a Sharm el-Sheikh. La volontà politica “da parte mia c’è, se richiesto, ovviamente – ha aggiunto -. Non è interposizione, è monitoraggio del cessate il fuoco. Ha bisogno di una risoluzione delle Nazione Unite. Quando viene approvata e viene richiesta la partecipazione italiana, io lo chiedo al Parlamento, ma la mia posizione è questa”.

Leggi di più

20:10

Meloni: “Ora non mollare. Serve lucidità, lancio appello”

“Ora non bisogna mollare”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al termine del vertice della pace. “Il l rischio più grande – sottolinea poi la premier – è che non si sia pragmatici. Bisogna essere pragmatici, evitare quel che può scaldare gli animi e rappresentare un alibi. E’ necessario essere molto lucidi, è un appello che faccio a tutti”, conclude.

20:07

Meloni: “Stiamo preparando ‘paper’ su impegni dell’Italia”

“Stiamo preparando un paper” sugli impegni che prenderà l’Italia sul processo di pace. Lo annuncia la premier Giorgia Meloni al termine del vertice di Sharm el Sheikh.

20:04

Meloni: “L’Italia è pronta a fare la sua parte a Gaza”

“L’Italia è pronta a fare la sua parte” a Gaza, “è una grande occasione”. Lo ha detto la premier Giorgia Meloni a Sharm el Sheikh. “E’ una giornata storica, sono fiera che l’Italia ci sia”, ha aggiunto, sottolineando “il ringraziamento per quanto fatto dall’Italia sul piano umanitario per la popolazione di Gaza ma anche a tutti gli sforzi verso la cessazione delle ostilità”.

20:03

Meloni: “Più vicino il riconoscimento dello Stato di Palestina”

“Se viene attuato il piano è più vicino il riconoscimento dello Stato della Palestina”. Così la premier Gilrgia Meloni al termine del vertice di pace.

20:00

Meloni: “A Gaza successo di Trump, auguro lo stesso su Kiev”

L’accordo su Gaza “è un grande successo di Donald Trump, gliene auguriamo altri, a partire dall’Ucraina”. Lo ha detto Giorgia Meloni a margine del summit su Gaza in Egitto.

20:00

Meloni: “Italia pronta a fare sua parte per pace”

“E’ un grande successo di Donald Trump, dobbiano ringraziare i mediatori che hanno dato una mano. E’ un percorso liungo. L’Italia vuole fare la sua parte”. Così la premier Giorgia Meloni, al termine del vertice sulla pace in Egitto. “Può fare la differenza”, osserva.

19:50

Trump dopo la firma: “Meraviglioso assistere a nuova alba”

19:43

Schlein: “Bene ostaggi liberi, portare aiuti ai palestinesi”

“E’ una giornata importante. Siamo tutti felici di vedere gli ostaggi finalmente liberati da Hamas e la scarcerazione dei prigionieri palestinesi. Siamo felici che ci sia una tregua che ha fermato le bombe e i crimini che Netanyahu sta portando avanti da anni in Cisgiordania e anche a Gaza”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, a SkyTg24. “Saranno importanti i passi che potranno portare a una pace stabile e duratura che non potrà non passare dalla soluzione politica dai due popoli e due stati con un pieno riconoscoimento dello stato palestinese e un pieno coninvoglimento dei palestinesi in questo processo di pace e la fine dell’occupazione illegale in Cisgiordania”, ha aggiunto. Per Schlein è poi importante che tutto l’aiuto umanitario “bloccato illegalmente in questi mesi” arrivi alla popolazione palestinese. “Sono stremati, la prima cosa da fare è portare loro quei 600 camion al giorno che facevano parte di questo accordo di tregua. Ancora non abbiamo visto se è effettivamente così”.

Leggi di più

19:32

Sisi: “Oggi si apre un’era di pace e stabilità in Medio Oriente”

L’accordo di Gaza “chiude un capitolo doloroso della storia e apre una nuova era di pace e stabilità” per il Medio Oriente. Lo ha detto il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al vertice su Gaza sottolineando che “una soluzione pacifica, che sarà l’unica modalità per soddisfare le aspirazioni del popolo palestinese e del popolo israeliano di finire questo conflitto”. Secondo Sisi, “la pace non sarà fondata se non nell’eguaglianza e nel diritto” e “il popolo palestinese ha diritto alla libertà, ha diritto al vivere in uno Stato indipendente, fianco a fianco con Israele, nel reciproco riconoscimento e nella pacifica coesistenza”.

Leggi di più

19:32

Idf hanno preso in consegna i corpi dei 4 ostaggi morti

Le Israel Defense Forces hanno preso in consegna dalla Croce Rossa le bare che conterrebbero i resti dei quattro ostaggi morti la cui restituzione da parte di Hamas era prevista oggi. Lo riferisce un portavoce delle forze armate israeliane, che ora stanno trasportando le salme fuori dalla Striscia di Gaza per portarle in Israele dove, dopo una breve cerimonia, saranno affidate ai medici legali per l’identificazione.

19:32

Media: “Altri due corpi di ostaggi ricevuti dalla Croce rossa”

L’esercito isrealiano afferma che la Croce Rossa ha ricevuto altre due bare con i resti di ostaggi uccisi, poco dopo aver consegnato all’Idf i primi due corpi. Lo scrive il Times of Israel. L’Idf ispezionerà le quattro bare, prima di coprirle con le bandiere israeliane e tenere una breve cerimonia guidata da un rabbino militare. Successivamente, i resti saranno identificati per confermare che appartengono agli ostaggi uccisi. L’esercito afferma che “Hamas è tenuta a rispettare l’accordo e fare gli sforzi necessari per restituire tutti i corpi”, dopo che il gruppo terroristico ha annunciato che oggi avrebbe restituito solo i corpi di quattro degli ostaggi morti su 28.

Leggi di più

19:26

Israele-Palestina, da Oslo a Sharm el-Sheikh: i piani di pace negli ultimi decenni

Dagli accordi di Camp David al vertice di Sharm el-Sheikh, da tempo si cerca una via diplomatica per la pace in Medio Oriente. Un percorso costellato da tanti fallimenti. Ora, con la firma dell’accordo sulla prima fase del piano Trump per Gaza, l’impressione è di essere a una svolta. Dalla stretta di mano Rabin-Arafat alle proposte per “Due Stati, due popoli”: ecco le tappe per risolvere la questione israelo-palestinese

Israele-Palestina, da Oslo a Sharm: i piani di pace negli anniIsraele-Palestina, da Oslo a Sharm: i piani di pace negli anniVai al contenuto

19:24

Trump: “Ora inizia ricostruzione, non sarà facile”

Conclusa la guerra nella Striscia di Gaza, “ora inizia la fase della ricostruzione, e non sarà la più facile”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo intervento al vertice di Sharm El-Sheik.

19:24

Trump: “Compiti di polizia ad Hamas per periodo limitato”

Hamas potrà svolgere compiti di polizia nella Striscia di Gaza per un periodo di limitato. Lo ha dichiarato, a bordo dell’Air Force One diretto in Egitto, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, riferiscono i media Usa. Hamas, ha detto Trump, vuole “fermare i problemi” e “abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo”. Il movimento islamista ha schierato forze di sicurezza in alcune aree della Striscia di Gaza per impedire vuoti di potere.

19:13

Sharif: “Trump merita Nobel Pace, ha salvato milioni di persone”

Il primo ministro pakistano, Shehbaz Sharif, ha proposto che il prossimo Premio Nobel per la Pace venga assegnato al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, che ha definito “uno dei più grandi leader della storia recente”. “Il presidente Trump ha posto fine a otto guerre e ha salvato la vita a milioni di persone”, ha affermato Sharif nel suo discorso al vertice di Sharm el-Sheik.

19:08

Trump: “Finalmente abbiamo la pace in Medio Oriente”

“Finalmente abbiamo la pace in Medio Oriente”. Lo ha detto Donald Trump ai leader a Sharm El Sheikh.

19:08

Al-Sisi: “Palestinesi hanno diritto a autodeterminazione” (2)

“Anche i palestinesi hanno il diritto all’autodeterminazione e ad aspirare a un futuro in cui la guerra non incomba, hanno il diritto di godere della libertà e di vivere nel loro Stato indipendente, uno Stato che convive fianco a fianco con Israele in pace, sicurezza e riconoscimento reciproco”, ha sottolineato al-Sisi.

19:07

Al-Sisi a Israele: “Da qui nuovo inizio per coesistenza”

“La pace non è solo creata dai governi, ma anche costruita dai popoli quando si rendono conto che i rivali di ieri potrebbero essere i partner di domani. Colgo l’occasione per rivolgere un appello al popolo israeliano: Trasformiamo questo momento storico in un nuovo inizio di giusta e pacifica coesistenza”. Lo ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, alla summit su Gaza ospitato a Sharm el-Sheikh. “Guardiano insieme a un futuro migliore, tendiamo le mani a una cooperazione verso una pace giusta e duratura per tutti i popoli della regione”.

Leggi di più

19:07

Trump: “Ottenuta la pace che tutti pensavano impossibile”

Con il cessate il fuoco a Gaza “è stato ottenuto quello che tutti pensavano fosse impossibile: la pace in Medio Oriente”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso al vertice di Sharm el-Sheik.

19:06

Sisi a Israele: “Trasformiamo momento storico in nuovo inizio”

“Faccio un appello al popolo di Israele: fateci trasformare questo momento storico in un nuovo inizio, e lavoriamo insieme per un futuro migliore per i nostri Paesi”. Lo ha detto il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, in una dichiarazione al summit di Sharm el-Sheikh, sottolineando che la pace non è costruita solo dai governi ma anche dai popoli, “quando riconoscono che gli avversari di ieri possono essere i partner del futuro”.

19:06

Al-Sisi: “Palestinesi hanno diritto a autodeterminazione”

“Il popolo palestinese ha diritto all’autodeterminazione e alla libertà”. Lo ha dichiarato il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi al summit su Gaza ospitato a Sharm el-Sheikh.

19:06

Sisi a Trump: “Fa’ che guerra a Gaza sia ultima in Medio Oriente”

“Questa è una storica pietra miliare, tutti siamo testimoni dell’accordo per chiudere la guerra a Gaza, un capitolo straziante della storia dell’umanità”. Lo ha detto il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, in una dichiarazione al summit di Sharm el-Sheikh. Poi, rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha aggiunto: “Presidente, fai che la guerra a Gaza sia l’ultima nel Medio Oriente”.

18:58

Niente stop a gemellaggio con Tel Aviv: caos in aula Milano (2)

A votare a favore sono stati i consiglieri Cucchiara, Fedrighini, Gorini, Fumagalli, Monguzzi e gli esponenti Pd Bottelli, Albiani, Giungi e Pantaleo. Tra le fila dem ci sono stati anche sei astenuti. Contestualmente, il Pd ha presentato un ordine del giorno per chiedere il gemellaggio tra Milano e Gaza City: “Vogliamo stringere un gemellaggio con Gaza City nell’auspicio che questa città venga presto governata liberamente dai palestinesi – ha spigato la capogruppo Pd Beatrice Uguccioni -. Oggi ci sono le condizioni affinché avvenga e auspichiamo tutti che restino queste condizioni. Il contesto internazionale è cambiato rispetto a una settimana ed è più giusto fare qualcosa per Gaza piuttosto che contro Tel Aviv”.

Leggi di più

18:57

Croce Rossa ha ricevuto i corpi di altri due ostaggi morti (2)

Le bare con i corpi dei primi due ostaggi morti affidati alla Croce Rossa, aggiungono le Idf, sono state già consegnate alle forze israeliane, che ora le ispezioneranno, per poi avvolgerle in bandiere israeliane. In seguito è prevista una breve cerimonia officiata da un rabbino militare. Le salme poi saranno sottoposte a identificazione per verificare che si tratti realmente delle spoglie dei quattro ostaggi: Guy Illouz, Yossi Sharabi, Bipin Joshi e il capitano delle Idf Daniel Perez.

18:53

Croce Rossa ha ricevuto i corpi di altri due ostaggi morti

La Croce Rossa ha ricevuto da Hamas le bare con i corpi degli altri due ostaggi israeliani morti su quattro totali la cui restituzione era prevista oggi. Lo riferiscono in una nota le Israel Defense Forces, che stanno attendendo la consegna delle salme presso una postazione nella Striscia di Gaza.

18:52

Niente stop a gemellaggio con Tel Aviv: caos in aula Milano

Il Consiglio comunale di Milano ha respinto il passaggio dell’ordine del giorno del consigliere dei Verdi Carlo Monguzzi – votato per punti separati – che chiedeva di bloccare ogni forma di collaborazione con Israele, incluso il gemellaggio con Tel Aviv. Dopo la votazione, in Aula è scoppiato il caos dai banchi del pubblico. I presenti hanno iniziato ad alzare cartelli con scritte in milanese – ‘Milano sa da che parte stare’ – e hanno cantato slogan come ‘Palestina libera dal fiume al mare’ attaccando i consiglieri di essere “complici del genocidio”. Dopo qualche attimo di tensione, la presidente dell’Aula comunale Elena Buscemi ha chiesto alla Polizia Locale di sgomberare il pubblico mentre i consiglieri del centrodestra urlavano ‘fuori fuori’.

Leggi di più

18:50

Media: “Scontri in Cisgiordania, Idf ferisce un palestinese”

Le forze israeliane hanno sparato e ferito un giovane palestinese durante scontri nel villaggio di Sebastia, a nord-ovest di Nablus, nella Cisgiordania occupata. Lo riferisce Al Jazeera nel giorno dell’accordo di pace per Gaza. Sono scoppiati scontri tra giovani palestinesi e truppe israeliane anche nel campo profughi di Dheisheh nella città di Betlemme.

18:49

Trump: “Ok ad Hamas come forza di polizia per un periodo”

Un giornalista ha chiesto al presidente Donald Trump quale fosse il suo messaggio ad Hamas in seguito alle notizie secondo cui il gruppo svolgerà un ruolo di forza di polizia palestinese: “Abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo”, ha detto il presidente americano. “Vogliono porre fine ai problemi e lo hanno detto apertamente, e abbiamo dato loro l’approvazione per un periodo di tempo. Penso che andrà tutto bene”, ha aggiunto.

18:49

Trump: “Accordo esaustivo, fissate regole e procedure”

“Firmeremo un documento che definirà molte regole, procedure e molte altre cose. E’ molto esaustivo”. Lo ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump alla cerimonia ufficiale della firma dell’accordo per il cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi.

18:48

Trump: “Costruiremo Medio Oriente prospero e libero dal terrore”

“La svolta epocale che siamo qui a celebrare stasera è molto più della fine della guerra a Gaza: con l’aiuto di Dio, sarà un nuovo inizio per l’intero Medio Oriente”. Lo ha detto Donald Trump ai leader a Sharm El Sheikh secondo gli estratti anticipati dalla Casa Bianca. “Da questo momento in poi, possiamo costruire una regione forte, stabile, prospera e unita nel rifiutare una volta per tutte la via del terrorismo”.

18:48

Trump: “Occasione irripetibile per accantonare faide e odi”

“Abbiamo dimostrato come ciò (la pace, ndr) sia possibile: con nazioni responsabili che mettono da parte le loro differenze, cercano un terreno comune e perseguono un mondo migliore per tutti noi. Oggi, per la prima volta nella vita, abbiamo un’opportunità irripetibile di lasciarci alle spalle vecchie faide e odi acerrimi e di dichiarare che il nostro futuro non sarà governato dalle lotte delle generazioni passate”. Lo afferma Donald Trump nel discorso ai leader riuniti a Sharm el Sheik, secondo le anticipazioni della Casa Bianca.

Leggi di più

18:43

Al vertice di Sharm iniziata la riunione plenaria

Dopo la cerimonia della firma degli accordi di pace su Gaza, al summit di Sharm el-Sheikh è cominciata la fase plenaria, in cui i leader sono riuniti a porte chiuse.

18:42

Lula: “Giorno importante per l’umanità ma Netanyahu è un problema”

“E’ un giorno molto importante per l’umanità e credo che tutto sia stato risolto. È motivo di gioia sapere che il popolo palestinese e quello israeliano vivranno in pace. Torno in Brasile estremamente felice”. Lo ha detto il presidente Luiz Inacio Lula da Silva, aggiungendo che “il Brasile non ha problemi con Israele, il Brasile ha problemi con Netanyahu. Quando Netanyahu non sarà più al governo, non ci saranno più problemi”. In una conferenza stampa a Roma, Lula ha osservato: “il fatto che Trump sia andato in Israele è un segnale molto importante. Ma spero che coloro che hanno aiutato Israele ora aiutino i palestinesi”. Il leader brasiliano ha riconosciuto che il cessate il fuoco a Gaza  è ancora fragile, sebbene “l’inizio sia molto promettente” e spera che sia da  stimolo per i negoziati nell’Europa orientale. “Se il mondo è stato in grado di risolvere la questione di Israele, penso che sia ora di iniziare a pensare a risolvere il problema della guerra tra Russia e Ucraina. Questa guerra ha stancato tutti. Né Putin è riuscito a conquistare Kiev con la rapidità che immaginava, né Zelensky è riuscito a sconfiggere i russi”.

Leggi di più

18:42

Trump: “Primi passi i più difficili, ora pace durevole”

“I primi passi verso la pace sono sempre i più difficili, e oggi li abbiamo compiuti insieme. Tutto lo slancio ora è rivolto verso una pace grande, gloriosa e duratura”: lo afferma Donald Trump nel discorso ai leader riuniti a Sharm el Sheik, secondo le anticipazioni della Casa Bianca.

18:41

Trump: “Per Gaza i paesi più ricchi del mondo”

“Preferisco le persone toste a quelle morbide e accomodanti. Non so perché. Credo che sia un problema di personalità”. Lo ha detto Donald Trump al vertice di Sharm El Sheikh.  “La maggior parte dei leader in questa sala governano i paesi più ricchi del mondo, forse non è politically correct dirlo ma io lo dico”, ha aggiunto il presidente americano. “Sono contento che ci sostengano”.

18:41

Trump firma accordo Gaza: “E’ un giorno incredibile” (2)

Dopo Trump, ha firmato il padrone di casa, il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, lodato dal capo della Casa Bianca come un “uomo fantastico” e un “generale fantastico”. Grande enfasi anche sugli sforzi profusi da Ankara e Doha. A firmare sono stati il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e l’emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad Al Thani.

18:40

Summit Sharm, tutti i leader presenti

18:38

Trump: “Accordo Israele-Hamas sta funzionando bene”

Il cessate il fuoco tra Israele e Hamas “sta funzionando davvero incredibilmente bene”. Lo ha affermato il presidente Usa Donald Trump, rilanciato da al-Jazeera, prendendo parte alla cerimonia di firma dell’accordo per la tregua nella Striscia e il rilascio degli ostaggi a Sharm el-Sheikh. Per il capo della Casa Bianca ci sono voluti “dai 500 ai 3.000 anni per arrivare a questo punto”.

18:37

Trump saluta Meloni: “Sta facendo un ottimo lavoro”

“E’ una governante molto forte, sta facendo un ottimo lavoro”. Così il presidente americano Donald Trump rivolgendosi alla premier Giorgia Meloni nel corso della cerimonia della firma degli accordi di pace.

18:37

Trump: “A Sharm il più grande vertice in termini di ricchezza”

“Come potete vedere, questa è probabilmente il più grande vertice di Paesi in termini di ricchezza e potere ed è un onore farne parte”. Lo ha detto Donald Trump.

18:33

Trump firma accordo Gaza: “E’ un giorno incredibile”

“E’ un giorno incredibile per il Medio Oriente”. Lo ha affermato il presidente Usa, Donald Trump, co-presiedendo insieme all’omologo egiziano Abdel Fattah al-Sisi la cerimonia ufficiale di firma dell’accordo per il cessate il fuoco a Gaza e la liberazione degli ostaggi.

18:33

Al vertice di Sharm la cerimonia della firma degli accordi di pace

Cerimonia della firma degli accordi di pace all’International congress center di Sharm el-Sheikh, la sede del summit sulla pace. A mettere la firma sugli accordi Egitto, Stati Uniti, Egitto e Turchia. La cerimonia è stata salutata con un grande applauso dai leader che hanno partecipato al summit ‘Peace 2025’.

18:32

Trump: “Un giorno straordinario per il Medio Oriente”

Il vertice di Gaza è “un giorno straordinario per il Medio Oriente”. Lo ha detto Donald Trump.

18:24

Trump saluta Abu Mazen al vertice per Gaza (2)

Quello con Abu Mazen è stato quello durato di più tra i saluti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump con i leader al summit di pace a Sharm el-Sheikh. Il leader palestinese, penultimo in questa cerimonia prima soltanto del presidente della Fifa Giovanni Infantino, è stato accompagnato dal presidente francese Emmanuel Macron fino al palco dove Trump ha stretto la mano uno a uno ai capi di Stato e di governo nonché ai vertici delle organizzazioni internazionali e regionali invitate. Abu Mazen ha parlato circa un minuto e mezzo con Trump, che per lo più si è limitato ad ascoltare annuendo. Poi i due si sono salutati sorridendo.

Leggi di più

18:18

La commozione dell’ostaggio Evyatar David

18:13

Anche il presidente della Fifa Infantino al vertice per Gaza

Anche il presidente della Fifa Gianni Infantino partecipa la vertice di Sharm el Sheikh per Gaza. Qualche settimana fa Infantino ha affermato che l’organismo che gestisce il calcio mondiale non può risolvere le crisi geopolitiche, ma “può e deve promuovere il calcio in tutto il mondo sfruttandone i valori unificanti, educativi, culturali e umanitari”. 

18:13

Trump saluta Abu Mazen al vertice per Gaza

Donald Trump ha salutato Abu Mazen al vertice per Gaza a Sharm El Sheikh. Il presidente palestinese è stato uno degli ultimi leader ad arrivare.

18:06

Israele, liberati 1.968 prigionieri palestinesi

Le autorità penitenziarie israeliane hanno annunciato in una nota la liberazione di un totale di 1.968 prigionieri palestinesi, nel quadro dell’accordo che ha portato alla liberazione di venti ostaggi israeliani. “1.968 terroristi sono stati trasferiti da diverse prigioni nel Paese alle prigioni di Ofer e Ktziot”, si legge nella dichiarazione, “dopo la conclusione delle attività necessarie nelle prigioni e l’approvazione delle autorità politiche, tutti i terroristi sono stati liberati dalla prigione di Ofer in Cisgiordania e a Gerusalemme Est e dalla prigione di Ktziot a Kerem Shalom”, ovvero uno dei punti di accesso alla Striscia di Gaza.

Leggi di più

18:00

Usa, chi è Miriam Adelson: la miliardaria citata da Trump alla Knesset

La donna israeliano-americana è una delle più importanti sostenitrici del presidente Usa, insieme al defunto marito Sheldon, magnate dei casinò di Las Vegas scomparso nel 2021. La coppia ha garantito oltre 100 milioni di dollari alla campagna del tycoon del 2016, sostenendo sia le politiche conservatrici negli Stati Uniti sia quelle in Israele

Usa, chi è Miriam Adelson: la miliardaria citata da Trump alla KnessetUsa, chi è Miriam Adelson: la miliardaria citata da Trump alla KnessetVai al contenuto

17:57

Ambasciatore Peled: “Grazie a chi si è battuto per rilascio dei rapiti”

“In questo giorno così emozionante per tutti noi, desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti coloro che, in questi due anni, si sono battuti con determinazione e coraggio per la liberazione degli ostaggi”. Lo ha affermato su X l’ambasciatore israeliano in Italia, Jonathan Peled, rivolgendo “un sentito ringraziamento agli esponenti del Governo, ai rappresentanti del Parlamento e delle istituzioni, nonché ai membri delle numerose associazioni di amicizia e comunità, che, durante questi mesi così difficili, hanno sostenuto con convinzione la necessità di riportare gli ostaggi a casa, accogliendo le loro famiglie – e gli stessi ostaggi liberati – con calore, vicinanza e incoraggiamento”. “Il vostro sostegno e la vostra solidarietà resteranno per sempre nei nostri cuori”, ha concluso Peled.

Leggi di più

17:51

Madre ostaggio ucciso: “Non dimenticatevi di noi”

Yael Adar, la madre dell’ostaggio Tamir Adar, il cui corpo è trattenuto a Gaza e non è uno dei quattro che saranno riconsegnati nelle prossime ore, ha esortato l’opinione pubblica a continuare a chiedere il ritorno dei prigionieri deceduti. “Al popolo di Israele chiedo: per favore, non dimenticateci. Agite, esigete (il loro ritorno). Abbiamo bisogno di voi più che mai. La lotta non finirà finché non tornerà l’ultimo prigioniero”, ha scritto sui social media. “E’ assolutamente vietato accettare la violazione dell’accordo”, ha aggiunto Adar. Dei 28 corpi ancora nelle mani di Hamas nella Striscia, il gruppo palestinese ha annunciato il ritorno di quattro di essi.

Leggi di più

17:44

Jared Kushner, chi è il marito di Ivanka Trump e il suo ruolo nell’accordo Israele-Hamas

Del genero del presidente americano Donald Trump (marito della figlia Ivanka), si è tornati a parlare dopo l’accordo di tregua tra Israele e Hamas, siglato dopo oltre due anni di conflitto. Insieme a Steve Witkoff, inviato speciale degli Stati Uniti in Ucraina e in Medio Oriente, Kushner ha avuto un ruolo attivo nelle trattative tra le parti: ecco chi è.

Jared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e HamasJared Kushner, chi è il genero di Trump e il ruolo tra Israele e HamasVai al contenuto

17:38

La commozione dell’ostaggio Evyatar David. VIDEO

17:33

Al Sisi: “A novembre al Cairo vertice su ricostruzione Gaza”

Una conferenza al Cairo a novembre per “la rapida ripresa e la ricostruzione” è stata annunciata dal presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi negli incontri con i leader al summit di pace per Gaza a Sharm el-Sheikh. Come riferisce la presidenza egiziana, l’obiettivo è “costruire sullo slancio generato” da questo vertice. Al-Sisi ne ha parlato anche nel bilaterale con il presidente Donald Trump, auspicando il sostegno degli Stati Uniti a questa iniziativa. 

17:32

Sharm el-Sheikh, il summit che può cambiare il destino di Gaza

Il vertice segna un nuovo capitolo nel difficile cammino verso la pace in Medio Oriente. Dopo l’accordo sulla tregua e la restituzione degli ostaggi, i grandi attori internazionali tentano di darle solidità. Stati Uniti, Egitto e Qatar restano i protagonisti, con la Turchia a mediare tra alleanze complesse. L’Iran rifiuta l’invito americano, denunciando ipocrisie e sanzioni. L’Unione europea, intanto, prova a ritagliarsi un ruolo di garante del garante. L’approfondimento su Sky TG24 Insider.

Sharm el-Sheikh, il summit che può cambiare il destino di GazaSharm el-Sheikh, il summit che può cambiare il destino di GazaVai al contenuto

17:31

Witkoff: “C’è lunga lista di candidati per consiglio Gaza”

Gli inviati speciali di Donald Trump, Steve Wikoff e Jared Kushner, sono già al lavoro per la fase due dell’accordo a Gaza. “C’è ancora molto lavoro da fare qui”, ha detto Witkoff durante il bilaterale tra il presidente americano e quello egiziano Al Sisi. Quanto al consiglio per la pace, l’inviato ha spiegato che “abbiamo una lunga lista di candidati”. 

17:28

L’ostaggio Matan Zangauker incontra madre dopo il rilascio. VIDEO

17:23

Hamas consegna alla Croce rossa i resti di quattro ostaggi israeliani

Hamas ha iniziato la consegna alla Croce rossa dei resti di quattro ostaggi israeliani in un punto di incontro nel sud della Striscia di Gaza. La Croce rossa consegnerà le salme alle forze militari dell’Idf a Gaza. Un rabbino militare condurrà una breve cerimonia in loro onore. Poi le salme degli ostaggi civili saranno trasferite all’istituto di medicina legale di Abu Kabir e quelle dei militari alla base di Shura. Secondo Hamas si tratta dei corpi di Guy Illouz, Yossi Sharabi, Bipin Joshi e del capitano dell’Idf Daniel Perez.

Leggi di più

17:14

Trump: “Vorrei avere Al Sisi nel consiglio pace per Gaza”

Donald Trump ha detto di voler Al Sisi all’interno del consiglio per la pace per Gaza. “Molti leader vogliono farne parte”, ha aggiunto il presidente americano.

17:09

In corso bilaterale Trump-Al Sisi prima del vertice

Bilaterale in corso tra il presidente americano Donald Trump e il presidente egiziano Abdel Fattah al Sisi a margine del summit sulla pace a Sharm el Sheikh. 

17:06

Trump: “Pronto a revocare sanzioni quando Iran sarà pronto”

“Sono pronto a revocare le sanzioni quando saranno pronti a negoziare. Non possono sopravvivere con le sanzioni”: lo ha detto Donald Trump parlando a Sharm el Sheik col presidente egiziano, aggiungendo che Teheran “ha bisogno di aiuto” e ritenendo che voglia un accordo sul nucleare. 

17:05

Trump: “Iniziata già la fase 2 dell’accordo per Gaza”

“La fase due dell’accordo a Gaza è già iniziata”. Lo ha detto Donald Trump a Sharm El Sheikh

17:01

Accordi di Abramo, cosa sono e cosa prevedono

Nel 2020 gli sforzi diplomatici hanno portato a una serie di intese con l’obiettivo di normalizzare le relazioni tra Israele e diversi Paesi arabi. Gli accordi furono mediati dagli Usa durante la prima presidenza di Donald Trump. L’escalation in Medio Oriente degli ultimi due anni ha più volte fatto vacillare gli accordi. Ecco cosa sapere.

Accordi di Abramo, cosa sono e cosa prevedonoAccordi di Abramo, cosa sono e cosa prevedonoVai al contenuto

16:48

Sisi accoglie Trump a Sharm, in auto insieme al summit di pace

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato accolto dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi sulla pista dell’aeroporto di Sharm el-Sheikh, ai piedi della scaletta dell’Air Force One. Dopo essersi fermati brevemente a parlare, i due leader sono saliti assieme a bordo di un’auto con le bandierine dei loro Paesi, con cui ora si dirigeranno al centro congressi sede del summit di pace per Gaza. 

16:44

Katz: “Solo 4 corpi ostaggi? Hamas non rispetta obblighi”

Il ministro della Difesa israeliano afferma che Hamas “non adempie ai propri obblighi” annunciando la consegna di solo quattro corpi di ostaggi israeliani oggi. “Il compito urgente che tutti noi siamo impegnati a svolgere ora è garantire il ritorno a casa di tutti gli ostaggi deceduti. L’annuncio di Hamas della prevista restituzione di 4 corpi oggi rappresenta un inadempimento dei propri obblighi”, ha scritto Katz su X. “Qualsiasi ritardo o deliberata elusione sarà considerata una palese violazione dell’accordo e sarà perseguita di conseguenza”, ha aggiunto. 

Leggi di più

16:39

Meloni incontra i leader invitati al vertice Sharm el-Sheikh. VIDEO

16:38

Idf,: Croce Rossa in viaggio per recuperare corpi ostaggi”

L’esercito israeliano ha dichiarato che la Croce Rossa è in viaggio per recuperare i resti di diversi ostaggi deceduti trattenuti dai gruppi militanti palestinesi a Gaza. “Secondo le informazioni ricevute, la Croce Rossa è in viaggio verso il punto di incontro nella Striscia di Gaza meridionale, dove diverse bare di ostaggi deceduti saranno trasferite sotto la loro custodia”, ha dichiarato l’esercito in una dichiarazione congiunta con l’agenzia di sicurezza Shin Bet. Il braccio armato di Hamas aveva precedentemente affermato che oggi avrebbe consegnato solo quattro corpi dei 28 detenuti a Gaza. 

Leggi di più

16:37

Meloni incontra il presidente egiziano Al-Sisi. VIDEO

16:32

Israele libera duemila prigionieri palestinesi: “Vogliamo solo uno Stato”. VIDEO

16:30

Tregua a Gaza, ecco chi sono gli ostaggi liberati. VIDEO

16:29

Meloni a Sisi: “Quadro pace si basi su soluzione due Stati”

A margine della cerimonia della firma del Piano di Pace per il Medio Oriente, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto un incontro bilaterale con il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi. Come riferisce una nota di Palazzo Chigi, “durante l’incontro, i due leader hanno discusso i prossimi passi nella realizzazione del piano di pace e il Presidente Meloni ha ribadito l’impegno dell’Italia a contribuire alla stabilizzazione, ricostruzione e sviluppo della Striscia di Gaza e al rilancio di un processo politico verso un quadro di pace, sicurezza e stabilità in Medio Oriente basato sulla soluzione dei due Stati”. 

Leggi di più

16:28

Trump lascia Israele e vola in Egitto per vertice su Gaza. VIDEO

16:18

Dal 7 ottobre, 168 ostaggi tornati vivi a casa

Dal 7 ottobre 2023, 168 ostaggi sono tornati vivi da Gaza, secondo i conteggi rilanciati dai media interazionali tra i quali Cnn. Di questi, 105 sono stati rilasciati durante il primo cessate il fuoco nel 2023, cinque rilasciati da Hamas al di fuori di qualsiasi accordo di tregua, otto salvati dall’Idf, 30 rilasciati durante il cessate il fuoco a gennaio scorso e 20 rilasciati nelle ultime ore con l’intesa tra Israele e Hamas. Nel totale figurano anche Hisham al-Sayed, cittadino beduino di Israele rimasto detenuto a Gaza dal 2015, e Avera Mengistu, un etiope-israeliano originario della città di Ashkelon, nel sud di Israele, scomparso dopo essere entrato a Gaza nel 2014. I corpi di 58 ostaggi sono stati rimpatriati in Israele: tre sono stati uccisi dal fuoco amico dopo essere fuggiti dalla prigionia ed essere stati scambiati per combattenti nemici dalle truppe dell’Idf, altri 47 cadaveri sono stati rimpatriati attraverso operazioni militari e otto restituiti nell’accordo di scambio di prigionieri del gennaio 2025. Tra i corpi recuperati anche quello di Oron Shaul, soldato dell’Idf ucciso nel 2014 il cui corpo è stato trattenuto da Hamas a Gaza per oltre 10 anni. Attualmente, i corpi di 27 ostaggi del 7 ottobre dichiarati morti o presunti tali rimangono a Gaza. A questi si aggiunge il corpo di un altro ostaggio trattenuto a Gaza prima degli attacchi del 7 ottobre: si tratta di Hadar Goldin, un soldato delle Idf ucciso nel 2014. 

Leggi di più

16:13

A Sharm incontro con Meloni, Sisi, Erdogan, Macron e altri leader

La premier Giorgia Meloni, a quanto si apprende, a margine del summit di pace su Gaza a Sharm el-Sheikh, sta partecipando a un incontro con vari leader, fra cui il padrone di casa, il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad Al Thani, il primo ministro britannico Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron. Il vero e proprio summit non è ancora iniziato, in attesa dell’arrivo del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. 

Leggi di più

16:06

Istanbul ha fatto pressioni per impedire Netanyahu a Sharm

La Turchia ha esercitato pressioni per impedire la presenza di Netanyahu al vertice su Gaza: lo dicono fonti diplomatiche all’Afp. 

16:02

Tutti e 20 gli ostaggi giunti in ospedale per accertamenti

Tutti e venti gli ostaggi israeliani liberati oggi sono stati portati in elicottero dalle forze armate israeliane in ospedali dove stanno venendo sottoposti ad accertamenti. Lo riferiscono in una nota le Israel Defense Forces. 

15:38

Al-Sisi a Meloni: “Serve quadro per Palestina indipendente”

La premier Giorgia Meloni ha avuto un incontro con il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi, a margine del summit di pace su Gaza a Sharm el-Sheikh. Lo riferisce la presidenza egiziana, spiegando che al-Sisi “ha sottolineato l’importanza dell’accordo di cessate il fuoco, che corona i due anni di intensi sforzi compiuti dall’Egitto, in collaborazione con il Qatar e gli Stati Uniti, per porre fine alla catastrofe umanitaria che sta attraversando la Striscia di Gaza”. Il presidente egiziano, si aggiunge nella nota, ha sottolineato “l’importanza dell’accordo per porre fine allo stato di guerra, aumentare l’afflusso di aiuti umanitari e di soccorso, liberare gli ostaggi e i prigionieri, creare le condizioni per una rapida ricostruzione della Striscia e fornire il quadro politico che porti alla creazione di uno Stato palestinese indipendente in conformità con le decisioni della legalità internazionale”. 

Leggi di più

15:36

In Egitto 154 detenuti palestinesi liberati

Sono stati deportati in Egitto 154 dei detenuti palestinesi liberati da Israele nel quadro dell’accordo di pace per la Striscia di Gaza. Lo riferisce, si legge sui media israeliani, l’Autorità Nazionale Palestinese. 

15:34

Bilaterale Meloni-al Sisi

Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha ricevuto la premier Giorgia Meloni a margine del vertice di Sharm el-Sheikh per la pace, alla presenza del ministro degli Esteri egiziano Badr Abdelatty e del capo dei servizi segreti egiziani Hassan Rashad. 

Durante l’incontro, fa sapere il portavoce del presidente egiziano, al-Sisi ha elogiato lo sviluppo delle relazioni privilegiate tra Egitto e Italia, sottolineando l’importanza di continuare a rafforzare i rapporti bilaterali in vari settori, tra cui quello politico, commerciale ed economico, oltre ad aumentare la cooperazione congiunta nei settori dell’energia, dell’agricoltura, dell’edilizia, del turismo e in altri ambiti di reciproco interesse. 

Sono stati discussi, inoltre, i modi per aumentare i legami commerciali tra i due paesi e facilitare la comunicazione tra la comunità imprenditoriale e il settore privato in Egitto e in Italia. Da parte sua, Meloni ha accolto con favore la crescente cooperazione tra i due paesi in vari settori, sottolineando l’importanza di continuare a costruire sull’attuale sviluppo delle relazioni bilaterali.

Leggi di più

15:32

Media, Hamas annuncia che oggi restituirà almeno 4 corpi

Le brigate armate al-Qassam di Hamas hanno dichiarato che oggi consegneranno i corpi di quattro ostaggi israeliani. Lo riporta Sky News. Guy Iluz, Yossi Sharabi, Bevin Joshi e Daniel Peres saranno consegnati ma non è chiaro l’orario. 

15:32

Air Force One di Trump parte da Israele per l’Egitto

Le televisioni internazionali hanno mostrato l’Air Force One del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ripartire dall’aeroporto Ben Gurion in Israele per fare rotta verso l’Egitto, dove si terra’ un vertice di leader mondiali sul piano di pace per la Striscia di Gaza. Trump è stato inquadrato mentre agitava la mano in segno di saluto in cima alla scala che conduceva al velivolo. 

15:31

Minaccia del premier iracheno: “Se viene Netanyahu lascio summit”

Il premier iracheno Muhammad Sudani ha minacciato di lasciare il summit di pace a Sharm el-Sheikh se vi avesse partecipato anche il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, che inizialmente nelle scorse ore aveva annunciato la sua presenza salvo poi cancellare il viaggio. Lo riferisce l’Iraqi News Agency, citando una fonte di alto livello, secondo cui Sudani avrebbe informato delle sue intenzioni sia gli Usa sia l’Egitto, i due Paesi organizzatori del summit. “Non c’è un invito ufficiale indirizzato dall’Egitto a Netanyahu per partecipare al summit”, ha spiegato la stessa fonte, rimarcando che “Trump ha cercato di portare il primo ministro israeliano e si è prodigato in contatti diplomatici per assicurare la presenza di Netanyahu”. Secondo la fonte irachena, “le posizioni dei partecipanti erano simili a quella dell’Iraq”. 

Leggi di più

15:16

Cosa ci racconta di Israele la “piazza degli ostaggi”

La fine dell’incubo israeliano non guarisce le ferite nella società, che continua a essere spaccata. E quel minimo di fiducia reciproca coi palestinesi, indispensabile per la pace, appare difficile da recuperare dopo il 7 ottobre e la distruzione di Gaza. L’approfondimento su Sky TG24 Insider.

Cosa ci racconta di Israele la 'piazza degli ostaggi'Cosa ci racconta di Israele la ‘piazza degli ostaggi’Vai al contenuto

14:55

Costa: “Ue pronta a partecipare a governance Gaza”

“La speranza inizia oggi a Sharm El-Sheikh. Grazie al presidente degli Stati Uniti, a tutti i mediatori e a tutti coloro che hanno continuato a lavorare lungo il percorso e non si sono mai arresi, oggi celebriamo la speranza e guardiamo avanti verso la pace. L’impegno collettivo
di oggi ci avvicina di un passo a una pace duratura, fondata sulla soluzione a due Stati, con israeliani e palestinesi che vivono fianco a fianco, senza lasciare spazio al terrorismo. Ora dobbiamo assicurarci che tutte le parti contribuiscano costruttivamente all’attuazione del piano”. Lo afferma su X il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa.

Leggi di più

14:54

Trump non incontrerà ostaggi, riparte subito per Egitto

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non avrà il tempo di incontrare gli ostaggi israeliani liberati, come inizialmente previsto, e partirà immediatamente per l’Egitto, dove si svolgerà un vertice sul piano di pace per la Striscia di Gaza. Lo riferisce al Times of Israel una fonte ben informata. Trump, che ha appena concluso il suo discorso alla Knesset, avrebbe dovuto visitare gli ostaggi presso il
centro medico Sheba di Ramat Gan ma è molto in ritardo rispetto alla scaletta iniziale, che prevedeva una sua partenza da
Israele alle 12 italiane.

Leggi di più

14:52

“Svolta su Gaza dopo incontro diretto inviati Trump-Hamas”

La svolta per l’ok alla prima fase dell’accordo di pace per Gaza è avvenuta mercoledì scorso quando lo stallo dei colloqui indiretti tra Israele e Hamas é stato sbloccato da un incontro diretto a Sharm el Sheik tra gli emissari di Trump – l’inviato Steve Witkoff e Jared Kushner – e i dirigenti del gruppo estremista. Un incontro sollecitato dai mediatori arabi e autorizzato dallo stesso presidente americano. Lo riporta Axios ricostruendo il retroscena.

14:50

Israele, cos’è la Knesset: il parlamento dove Trump ha tenuto il suo discorso

Il presidente Usa è stato accolto dal primo ministro israeliano Netanyahu e dai legislatori riuniti nella seduta plenaria della Knesset con una standing ovation. Riunitosi per la prima volta nel nel 1949, il parlamento monocamerale israeliano ha potere legislativo. Costituito da 120 membri, ha il compito di emanare leggi, eleggere il presidente della Repubblica e il primo ministro, dare la fiducia al governo e supervisionare il suo lavoro.

Israele, cos'è la Knesset: il parlamento dove Trump è intervenutoIsraele, cos’è la Knesset: il parlamento dove Trump è intervenutoVai al contenuto

14:34

Vicario San Giacomo: “Rilascio ostaggi restituisce speranza”

“Oggi non festeggiamo solo la liberazione degli ostaggi ma anche la risurrezione della speranza”: così padre Piotr Zelazko, vicario patriarcale del Vicariato di San Giacomo per i cattolici di espressione ebraica, commenta al Sir il rilascio dei 20 ostaggi israeliani, ancora vivi, detenuti da Hamas nella Striscia di Gaza. I primi sette sono stati consegnati alla Croce Eossa nel nord di Gaza pochi minuti dopo le 7. Gli altri 13, invece, poco prima delle 10
ora italiana. Dalle immagini televisive, tutti gli ostaggi sembrano essere in condizioni di salute apparentemente buone. I 20 ostaggi sono stati scambiati con 1.966 prigionieri palestinesi.

Leggi di più

14:22

Trump a Herzog: “Concedi grazia a Netanyahu”

“Quest’uomo qui e’ un brav’uomo. Ho un’idea. Signor presidente, perché non gli concede la grazia?”. Così il presidente Usa Donald Trump si è rivolto all’omologo israeliano Isaac Herzog, facendo riferimento al processo in corso a carico del premier israeliano Benjamin Netanyahu per corruzione, frode e abuso d’ufficio.

13:59

Abu Mazen accolto da al-Sisi a Sharm el-Sheikh. VIDEO

13:58

Trump è accolto alla Knesset da applausi. VIDEO

13:57

Trump: “Sarebbe fantastico accordo con Iran, c’è chance”

“Sarebbe fantastico raggiungere un accordo di pace con l’Iran, sono stanchi, vogliono sopravvivere. Penso che abbiamo una possibilità”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump alla Knesset, sottolineando che se gli Stati Uniti non avessero “bombardato l’Iran, questo accordo non si sarebbe realizzato, perché le nazioni arabe non si sarebbero sentite a loro agio nel firmare l’accordo che abbiamo ora se l’Iran avesse avuto l’arma nucleare”. 

13:57

Ostaggi israeliani liberati abbracciano la bandiera. VIDEO

13:55

Tregua Gaza, Fadlun: “Ora combatti l’antisemitismo”. VIDEO

13:54

Trump prende parola alla Knesset. VIDEO

13:51

Ghetto ebraico Roma rimosso striscione degli ostaggi. VIDEO

13:50

Il ritorno degli ostaggi a casa, la reazione della famiglia di Eitan Mor. VIDEO

13:47

Il ritorno degli ostaggi a casa: Alan Ohel liberato. VIDEO

13:46

Trump: “Ora ci concentriamo sulla Russia, risolveremo”

“Ora ci concentreremo sulla Russia, risolveremo la situazione”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump nel suo lungo discorso alla Knesset.

13:45

Trump: “Incubo per israeliani e palestinesi è finito”

“Non dobbiamo dimenticare il 7 ottobre e dobbiamo assicurarci che non accada mai più… Il lungo incubo per israeliani e palestinesi è finito”. Lo ha detto il presidente Usa Donald Trump, parlando alla Knesset. 

13:44

Il ritorno degli ostaggi a casa: Guy Gilboa-Dalal liberato. VIDEO

13:41

Il ritorno degli ostaggi a casa, la reazione della famiglia di Matan Angrest. VIDEO

13:37

Meloni arriva in Egitto per la firma dell’accordo di pace. VIDEO

13:33

Netanyahu a Trump alla Knesset: rimarrai scritto in storia Israele. VIDEO

13:28

Trump: “Ostaggi tornati, posso dire aver messo fine a 8 guerre”

“Abbiamo risolto otto guerre in otto mesi. Ieri dicevamo sette, ma ora posso dire otto, gli ostaggi sono tornati”. Lo ha dichiarato il presidente Usa Donald Trump parlando alla Knesset. 

13:25

Ue: “Abbiamo un ruolo importante da svolgere a Gaza”

“Alla luce di quanto detto in precedenza sulla prontezza dell’Ue a svolgere un ruolo positivo, costruttivo e concreto per il giorno dopo a Gaza, in effetti, crediamo che l’Europa abbia un ruolo importante da svolgere e che dovremmo far parte” del ‘Board of Peace’ previsto nel piano di pace di Donald Trump a Gaza. Lo ha detto il portavoce per gli Affari esteri della Commissione europea Anouar El Anouni durante il briefing quotidiano alla stampa.

13:25

Tregua a Gaza, Tony Blair arriva a Sharm el-Sheikh per il vertice in Egitto. VIDEO

13:21

I detenuti palestinesi rilasciati scendono dai pullman a Ramallah. VIDEO

13:17

Trump: “Netanyahu non è facile ma è questo che lo rende grande”

“Benjamin Netanyahu non è facile ma è questo che lo rende grande”. Così Donald Trump nel discorso alla Knesset chiamando l’applauso per il premier israeliano.

13:17

Israele, ostaggi rilasciati da Hamas salutano la folla. VIDEO

13:16

Medioriente, Netanyahu: aperte porte a un nuovo percorso di pace. VIDEO

13:06

Netanyahu: “I prossimi anni siano tempi di pace in Israele e fuori”

”Ci sono tempi di guerra e tempi di pace. Noi vogliamo che i prossimi anni siano tempi di pace in Israele e fuori Israele”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano Benjamin Netanhyahu intervenendo alla Knesset, sottolineando che ”sono convinto che con la leadership di Trump questo accadrà”. Parlando accanto al presidente americano, Netanyahu ha detto che come israeliani ”tendiamo la mano a tutti coloro che vogliono la pace con noi. Nessuno vuole la pace più di Israele”. Questo è ” il momento di espandere la separanza e il circolo della pace”, ha aggiunto il premier israeliano.

Leggi di più

13:03

Netanyahu: “Ora bisogna occuparsi del disarmo di Hamas”

“Ora bisogna occuparsi del disarmo di Hamas in modo che non sarà più una minaccia per Israele”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset. “Lei – ha aggiunto rivolgendosi al presidente Donald Trump che gli sedeva vicino – ha sostenuto la mia idea di mandare le truppe nelle loro roccaforti. Avevamo ragione, Hamas si è arresa. Lei ha cambiato la situazione”. 

13:00

Il ministero della Salute di Gaza: “67.869 morti da inizio guerra”

Il ministero della salute di Gaza, gestito da Hamas, ha aggiornato il numero delle vittime della guerra tra Israele e Hamas. “Il bilancio totale dell’aggressione israeliana dal 7 ottobre 2023 e’ salito a 67.869 martiri”, ha dichiarato il ministero. 

12:57

Meloni arrivata a Sharm per il vertice

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Sharm El-Sheikh per prendere parte alla cerimonia della firma degli accordi di pace. 

12:54

Netanyahu: “Trump il nostro migliore amico alla Casa Bianca”

“Donald Trump è il più grande amico che lo Stato di Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca. Grazie. Nessun presidente americano ha mai fatto di più per Israele”. Lo ha affermato il premier israeliano Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset di fronte al presidente Usa, Donald Trump. 

12:51

Netanyahu: “I nemici hanno capito che 7 ottobre è stato errore catastrofico”

“Abbiamo pagato un prezzo altissimo per la guerra ma sappiamo che nostri nemici hanno capito quanto potenti e risoluti siamo, hanno capito che l’attacco 7 ottobre è stato un errore catastrofico, e questo è la base della pace, la pace grazie alla forza”. Lo ha detto Benjamin Netanyahu parlando alla Knesset.

12:48

Netanyahu: “Il piano Trump apre la porta ad espansione storica di pace”

“Oggi la accogliamo qui per ringraziarla per la sua leadership cruciale, per aver portato avanti una proposta che ha avuto il sostegno di quasi tutto il mondo, una proposta che ha riportato indietro tutti i nostri ostaggi vivi e che apre la porta a un’espansione storica della pace nella nostra regione ed oltre”. Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, nel suo discorso alla Knesset.

Netanyahu

©Ansa

12:45

Media: “Witkoff e Kushner hanno incontrato capo negoziatore di Hamas per l’accordo”

L’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff e il genero del presidente americano Donald Trump Jared Kushner hanno incontrato mercoledì scorso il capo negoziatore di Hamas Khalil al-Khaya al Four Seasons Hotel di Sharm El-Sheikh per suggellare il rilascio degli ostaggi e concludere l’accordo per il cessate il fuoco a Gaza. Lo riporta Channel 12 spiegando che la delegazione del Qatar ha esortato gli alti funzionari statunitensi a incontrare il leader di Hamas per sbloccare la situazione di stallo che si era creata nei colloqui.

Il Times of Israel ha ricordato che l’inviato statunitense per gli ostaggi Adam Boehler aveva scatenato l’ira israeliana durante i colloqui precedenti, quando aveva incontrato i funzionari di Hamas.

Leggi di più

12:43

Netanyahu: “Grazie a Trump per accordi Abramo e ritiro da accordo con l’Iran”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha voluto ringraziare il presidente americano Donald Trump ”per aver mediato gli storici accordi di Abramo, Abraham come diciamo noi”, e ”per essersi ritirato dal disastroso accordo nucleare dell’Iran” durante il suo discorso alla Knesset.

12:41

Netanyahu ringrazia Trump: “Il suo nome rimarrà nella storia”

“Grazie presidente Trump”: così Benyamin Netanyahu ha aperto il suo intervento alla Knesset a fianco del presidente Usa. “Il nome di Trump sarà ricordato nella storia – ha aggiunto – è il più grande amico che lo Stato di Israele abbia mai avuto alla Casa Bianca. Nessun presidente americano ha mai fatto tutto questo per Israele”. 

12:38

Abu Mazen e Blair a Sharm, al-Sisi accoglie i leader al summit

Il presidente dell’Anp Abu Mazen, il premier spagnolo Pedro Sanchez e l’ex primo ministro britannico Tony Blair, indicato nel ruolo di vicecapo del Consiglio di pace per Gaza secondo il piano Donald Trump, sono tra i leader già arrivati a Sharm el-Sheikh per il vertice di pace. Ad accogliere i capi di Stato e di governo, nonché i vertici delle organizzazioni internazionali che partecipano è il presidente dell’Egitto Abdel Fattah al-Sisi. Secondo un programma dell’evento, diffuso in mattinata e soggetto a cambiamenti, alle 13.45 ora locale (le 12.45 italiane), è previsto l’arrivo da Israele di Trump, che un quarto d’ora più tardi avrà un bilaterale con il presidente egiziano. Alle 15, come si legge nel programa, è in scaletta la foto di gruppo, seguita dalla cerimonia di firma dell’ “Accordo di Sharm el-Sheikh”. Il summit, alle 15.15, sarà aperto da un discorso di al-Sisi, seguito dalle dichiarazioni del presidente degli Stati Uniti. Il programma del presidente Usa subirà sicuramente ritardi visto che ha cominciato appena cominciato il suo discorso alla Knesset. 

Leggi di più

12:34

Trump tende la mano all’Iran: “Sempre aperta”

“Dovrebbe essere ormai chiaro a tutti in questa regione che decenni di fomentare terrorismo, estremismo, jihadismo e antisemitismo non hanno funzionato: si sono ritorti contro di loro in modo totale”. Così Donald Trump, parlando alla Knesset, secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa BIanca. “È più evidente che mai che le nazioni produttive e responsabili di questa regione non dovrebbero essere nemiche o avversarie, ma partner e, alla fine, persino amiche – ha aggiunto – Anche con l’Iran, il cui regime ha inflitto così tante morti in Medio Oriente, la mano dell’amicizia e della cooperazione è sempre aperta”. 

Leggi di più

12:31

Trump: “Israele è forte e vivrà per sempre”

“La storia della ferrea determinazione e del trionfo di Israele dal 7 ottobre dovrebbe essere la prova per il mondo intero che coloro che cercano di distruggere questa nazione sono destinati a un amaro fallimento. Lo Stato di Israele è forte e vivrà e prospererà per sempre”. Così il presidente Usa Donald Trump nel suo discorso alla Knesset secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa Bianca. 

12:27

Ufficio del premier: “Netanyahu non andrà in Egitto”

Benjamin Netanyahu non andrà a Sharm el Sheikh, come annunciato dalla presidenza egiziana. Lo ha riferito l’ufficio del premier israeliano, secondo cui il primo ministro ha spiegato a Donald Trump che la sua assenza è legata all’inizio della festività di Sukkot. Secondo i media israeliani, Netantahu avrebbe timore che la sua partecipazione al vertice durante la festività possa creare una crisi con i partiti ultraortodossi.

12:23

Trump: “A Gaza fare in modo che le persone abbiano una vita migliore”

“L’attenzione su Gaza deve concentrarsi interamente sul ripristino dei fondamenti della stabilità, della sicurezza, della dignità e dello sviluppo economico, affinché possano finalmente avere la vita migliore che i loro figli meritano”. Così Donald Trump negli estratti del suo discorso alla Knesset diffusi dalla Casa Bianca. 

12:19

Trump: “Crudeltà del 7 ottobre ha colpito cuore dell’umanità”

“La crudeltà del 7 ottobre ha colpito al cuore l’umanità stessa. Gli Stati Uniti d’America hanno pianto insieme a voi e hanno pianto i propri cittadini che sono stati uccisi in modo così brutale. A tutte le famiglie le cui vite sono state cambiate per sempre dalle atrocità di quel giorno e a tutto il popolo di Israele, sappiate che l’America si unisce a voi in questi due voti eterni: Non dimenticare mai e mai più”. Così Donald Trump nel suo discorso alla Knesset negli estratti diffusi dalla Casa Bianca. 

Leggi di più

12:14

Trump: “Israele ha vinto tutto, ora è tempo di pace”

Il presidente degli Stati Uniti affermerà che la collaborazione tra i Paesi per la pace nell’ambito dell’accordo di cessate il fuoco di Gaza rappresenta un “incredibile trionfo per Israele e per il mondo”. In alcuni estratti del discorso, riportati da Reuters, Trump dirà che Israele “ha vinto tutto ciò che si poteva vincere con la forza delle armi”. Aggiungerà che è tempo di tradurre quelle che definirà “vittorie contro i terroristi” in pace e prosperità per il Medio Oriente. 

Trump alla Knesset

©Getty

12:10

Media: “Liberati tutti i detenuti palestinesi nell’ambito dell’accordo”

Tutti i detenuti palestinesi che dovevano essere liberati nell’ambito dell’accordo sono stati rilasciati dalle prigioni israeliane, ha dichiarato un portavoce dell’Idf  al Times of Israel. 

12:06

Trump dirà alla Knesset: “Oggi alba storica per il nuovo Medio Oriente”

“Oggi è l’alba storica per un nuovo Medio Oriente”. E’ quello che dirà Donald Trump nel suo discorso alla Knesset, secondo le anticipazioni diffuse dalla Casa Bianca, affermando che “ci riuniamo oggi in un giorno di profonda gioia, crescente speranza e rinnovata fede”. “Dopo così tanti anni di incessante guerra e pericolo senza fine, oggi i cieli sono calmi, le armi tacciono e la Terra Santa e finalmente in pace”. 

12:02

Trump alla Knesset, applausi e standing ovation

Donald Trump è entrato nell’aula della Knesset dove sta per pronunciare un discorso. Un lunghissimo applauso e una standing ovation ha accolto il presidente americano.

11:58

Hamas: “Trump garantisca che non riprenda la guerra a Gaza”

Hamas ha chiesto al presidente degli Stati Uniti Donald Trump e ai mediatori dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza di garantire che Israele non riprenda le operazioni militari nel territorio. “Accogliamo con favore la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Trump, che ha chiaramente affermato la fine della guerra di Israele nella Striscia di Gaza”, ha dichiarato il portavoce Hazem Qassem. “Chiediamo a tutti i mediatori e alle parti internazionali di continuare a monitorare la condotta di Israele e di garantire che non riprenda la sua aggressione contro il nostro popolo a Gaza”, ha aggiunto.

Leggi di più

11:54

Trump e Netanyahu incontrano le famiglie ed ex ostaggi alla Knesset

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno incontrato le famiglie degli ostaggi e gli ex ostaggi alla Knesset. Lo riporta il Times of Israel.

11:50

Media: “Trump visiterà in ospedale 2 degli ostaggi liberati”

Un’ospedale di Tel Aviv é stato allertato per la visita del presidente Usa Donald Trump a due dei rapiti rilasciati questa mattina da Hamas, i fratelli Gali e Ziv Berman. Nessuna indicazione al momento di quale ospedale si tratti per ragioni di sicurezza. Lo riferiscono alcuni media israeliani. 

11:46

Trump alla Knesset: “Abbiamo realizzato l’impossibile”

“Contro ogni pronostico” gli Stati Uniti e i Paesi mediatori “hanno realizzato l’impossibile e riportato a casa gli ostaggi”. Sono le parole che Donald Trump rivolgerà alla Knesset secondo estratti del suo discorso anticipati da fonti israeliane. 

Trump

©Ansa

11:42

Media, bus con prigionieri palestinesi arrivati a Ramallah

Gli autobus che trasportano alcuni prigionieri palestinesi rilasciati da Israele sono arrivati a Ramallah. Lo scrive Al Jazeera.   In precedenza, anche gli autobus che trasportavano prigionieri rilasciati erano partiti dalla prigione del Negev, nel sud di Israele, per dirigersi a Gaza. 

11:38

Guterres: “Sollevato per rilascio degli ostaggi, ora rispetto degli accordi”

“Accolgo con grande favore la liberazione degli ostaggi israeliani trattenuti a Gaza. Sono profondamente sollevato che abbiano riconquistato la libertà e che presto potranno riunirsi ai loro cari dopo le immense sofferenze che hanno sopportato”. Lo ha scritto su X il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, ribadendo “il mio appello per il ritorno dei resti degli ostaggi deceduti. Esorto tutte le parti a sfruttare questo slancio e a onorare gli impegni presi nel quadro del cessate il fuoco per porre fine all’incubo a Gaza. L’Onu sta lavorando per sostenere tutti gli sforzi volti a porre fine al conflitto a Gaza e ad alleviare le sofferenze dei civili”.

Leggi di più

11:34

Bus con prigionieri palestinesi lasciano la prigione di Ofer

Diversi pullman della Croce rossa internazionale hanno lasciato la prigione di Ofer, in Cisgiordania, dove si trovavano alcuni dei detenuti israeliani che saranno liberati in cambio degli ostaggi israeliani. Gli altri sono a Ketziot, nel deserto del Negev desert. Secondo l’emitente al Jazeera, i militari israeliani hanno sparato gas lacrimogeni e proiettili di gomma contro le persone che si assiepavano fuori dal carcere in attesa della scarcerazione di massa. Un blindato con la bandiera israeliana è salito sulla collina di fronte alla prigione, mentre droni sorvolavano l’area, e ha disperzo a forza la folla. 

Leggi di più

11:30

Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTO

Venti persone rapite nell’attacco del 7 ottobre 2023 sono state liberate, consegnate alla Croce Rossa e riportate in Israele. Ecco le loro storie.

Tregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTOTregua Gaza, chi sono gli ostaggi israeliani rilasciati da Hamas. FOTOVai al contenuto

11:29

In Israele anche gli ultimi 13 ostaggi

Sono entrati in territorio israeliano anche gli ultimi 13 ostaggi rilasciati questa mattina da Hamas. Lo riferiscono i media israeliani.

11:28

Media: Trump potrebbe far visita a ostaggi

Il presidente americano Donald Trump potrebbe far visita in ospedale ad alcuni degli ostaggi liberati questa mattina. Lo rivela il Times of Israel. Una fonte israeliana ha spiegato che si sta tentando di organizzare per Trump una visita al Centro medico di Sheba dove è prevista l’accoglienza di 10 ex ostaggi.

11:25

Egitto, Netanyahu e Abu Mazen al vertice di Sharm

Sia il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen che il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu parteciperanno al vertice di pace a Sharm el-Sheikh, “per consolidare l’accordo di cessate il fuoco a Gaza e riaffermare il loro impegno a rispettarlo”. Lo annuncia su Facebook il portavoce della presidenza, Mohamed Ibrahim Abdel Khaleq El-Shennawy.

11:24

Gerusalemme, Trump arriva alla Knesset e firma: “Un gran bel giorno. Un nuovo inizio”

10:59

Netanyahu: “Guerra è finita. Hamas rispetterà accordo”

“La guerra a Gaza è finita”. Lo ha assicurato il premier israeliano Benjamin Netanyahu alla Knesset. “Hamas terrà fede all’accordo e si conformerà al piano per disarmarsi”, ha assicurato.

10:57

Media: ipotesi Netanyahu a Sharm el Sheikh

Il premier israeliano Benjamin Netanyahu potrebbe andare questo pomerggio a Sharm el Sheikh per la cerimonia di firma dell’accordo sulla prima fase del piano Trump per Gaza. L’indiscrezione è circolata su media israeliani. Israele aveva ufficialmente fatto sapere che non ci sarebbero stati suoi rappresentanti in Egitto, così come non ci sarà Hamas, vista la coincidenza con il rientro degli ostaggi. Ora invece si sta valutando questa possibilità.

10:56

Tel Aviv, cittadini israeliani festeggiano in piazza dopo rilascio ostaggi

10:54

Trump: “Hamas accetterà di disarmarsi”

Donald Trump ha assicurato che Hamas rispetterà il piano di disarmo. Lo ha detto parlando alla Reuters mentre arrivava al parlamento israeliano per pronunciare il suo discorso alla Knesset.
Il presidente degli Stati Uniti ha semre detto che la questione della consegna delle armi da parte di Hamas sarà affrontata nella seconda fase del piano di pace. Hamas sembra aver respinto, almeno pubblicamente, l’idea del disarmo.

10:48

Gli ultimi 13 ostaggi vivi consegnati all’Idf

Gli ultimi 13 ostaggi vivi rilasciati da Hamas sono stati consegnati dalla Croce Rossa all’Idf.

10:47

Meloni: “Ostaggi liberati, è una giornata storica”

“Oggi è una giornata storica. Gli ostaggi sono stati liberati: un risultato straordinario, frutto della determinazione della diplomazia internazionale e dell’attuazione della prima parte del Piano di pace del Presidente americano Donald Trump”. Lo afferma sui social la premier Giorgia Meloni.

10:23

Trump: “Oggi è un nuovo inizio”

“Questo è un mio grande onore. Un grande e bel giorno. Un nuovo inizio”. Lo ha scritto Donald Trump nel libro degli ospiti che ha firmato alla Knesset israeliana. 

10:20

Ostaggi liberati, mamma di Matan al figlio: “State tornando a casa”

10:15

Trump: “Gaza Riviera? Non so, per ora è devastata”

“È devastato, è come un cantiere di demolizione. Bisogna sbarazzarsi di quello che c’è lì”. Così Donald Trump ha risposto a bordo dell’Air force One ai giornalisti riferendosi agli edifici danneggiati e rasi al suolo a Gaza. Alla domanda se il progetto Gaza Riviera è ancora in piedi, ha affermato di non sapere se ciò “sarà stato possibile per un po’”.  Quando gli è stato chiesto come sarebbe stata Gaza tra un anno, Trump ha aggiunto, come riporta Sky News: “Un anno è molto veloce, ma col passare degli anni la situazione sarà molto bella”. 

Leggi di più

10:13

Iniziano a muoversi i bus con i prigionieri palestinesi da liberare

Sui media israeliani arrivano le prime immagini dei pullman con all’interno i prigionieri palestinesti destinati a essere liberati dopo il rilascio di tutti gli ostaggi israeliani da parte di Hamas.

10:09

Media: salme ostaggi restituite da questo pomeriggio

Inizierà nel pomeriggio la restituzione dei corpi dei 28 ostaggi israeliani morti durante la prigionia a Gaza. Lo hanno riferito fonti palestinesi all’emittente israeliana Kan. Le salme saranno consegnate alla Croce Rossa internazionale.

10:06

Tel Aviv, in spiaggia scritta “Thank you” con profilo Trump

10:01

Trump: “Questo accordo forse cosa più importante che ho fatto”

In un’intervista telefonica dall’Air Force One con Barak Ravid di Axios, mentre era in viaggio verso Israele, il presidente Trump ha dichiarato che l’accordo di pace per Gaza “potrebbe essere la cosa più importante in cui abbia mai preso parte”.

09:59

Dopo 738 giorni non ci sono più ostaggi vivi nelle mani di Hamas

Con la consegna degli ultimi 13 ostaggi alla Croce Rossa, non ci sono più ostaggi vivi nelle mani di Hamas a Gaza, dopo 738 giorni dal 7 ottobre 2023.

09:53

Hamas rilascia gli altri 13 ostaggi

Hamas ha rilasciato gli altri 13 ostaggi nell’area di Khan Younis. Sono stati consegnati alla Croce Rossa, come si vede nei video rilanciati dalle tv. Tutti i rapiti ancora in vita sono stati quindi liberati.

09:45

Khan Younis, miliziani di Hamas schierati in attesa della liberazione ostaggi

09:44

Media: i sette ostaggi liberi riuniti con le loro famiglie

I sette ostaggi liberati si sono riuniti con le loro famiglie. Lo riferisce la tv pubblica israeliana Kan.

09:41

Gaza, preparazione al confine per il rilascio

09:33

Primi sette ostaggi a base Reim per controlli

Sono arrivati alla base di Reim i primi sette ostaggi rilasciati quetsa mattina da Hamas. Lo riferisce il Times of Israel. Matan Angrest, i fratelli Gali e Ziv Berman, Alon Ohel, Eitan Mor, Omri Miran e Guy Gilboa-Dala saranno sottoposti a un primo controllo fisico nel sito dell’esercito e incontreranno i loro famigliari per la prima volta dopo 738 giorni.

09:29

Trump diretto verso la Knesset di Gerusalemme

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si sta recando alla Knesset di Gerusalemme. Lo scrive il Times of Israel. Trump viaggia a bordo del suo veicolo presidenziale blindato, noto come ‘La Bestia’, insieme al primo ministro Benjamin Netanyahu e alla moglie Sara. Prima di salire in auto, Trump ha salutato la figlia Ivanka e ha poi parlato con il marito Jared Kushner e l’inviato speciale Steve Witkoff, che lo hanno accolto al suo arrivo.

09:27

Kallas: “Mercoledì riparte la missione Ue a Rafah”

Mercoledì riaprirà la missione dell’Ue al valico di Rafah. Lo annuncia su X l’Alto Rappresentante Kaja Kallas. La missione Eubam “può svolgere un ruolo importante nel sostegno al cessate il fuoco”, scrive Kallas.

09:20

Von der Leyen: “L’Ue contribuirà a successo del piano a Gaza”

“Siamo pronti a contribuire al successo” del piano di pace per Gaza “con tutti gli strumenti a nostra disposizione In particolare, fornendo sostegno alla governance e alla riforma dell’Anp. Saremo una forza attiva all’interno del gruppo dei donatori palestinesi. E forniremo finanziamenti dell’UE per la ricostruzione di Gaza”. Lo scrive su X la presidente della Commissione Ursula von der Leyen definendo una “pietra miliare” l’accordo di pace e “un momento di sollievo per il mondo intero” il rilascio degli ostaggi.

Leggi di più

09:17

Migliaia nella piazza degli ostaggi acclamano Trump

Migliaia di persone, radunate nella piazza degli ostaggi a Tel Aviv, applaudono mentre guardano il maxischermo sul quale da un lato Donald Trump scende dall’Air Force 1 e dall’altro i furgoni consegnano gli ostaggi alle loro famiglie in Israele.

09:13

Idf: i sette ostaggi liberi al punto accoglienza per visite mediche

I sette ostaggi rientrati sono arrivati al punto di accoglienza iniziale in territorio israeliano, rende noto l’Idf. Personale della Direzione delle Risorse umane dell’Idf e squadre mediche dell’esercito stanno accompagnando Eitan Mor, Alon Ohel, Ziv Berman, Gali Berman, Guy Gilboa-Dalal, Omri Miran e Matan Angrest, che saranno sottoposti a una prima valutazione medica e si riuniranno con le loro famiglie presso il punto di accoglienza nel Sud di Israele. Rappresentanti dell’Idf stanno accompagnando tutti i familiari in attesa presso l’ospedale, continuando a fornire loro aggiornamenti costanti.

Leggi di più

09:03

Idf: Croce Rossa in viaggio per nuova consegna ostaggi

La Croce Rossa internazionale è in viaggio verso Khan Younis per la consegna di un altro gruppo di ostaggi. Lo ha riferito l’Idf sui social media. “Secondo le informazioni ricevute, la Croce Rossa sta andando verso un altro punto di incontro nella parte meridionale della Striscia di Gaza, dove saranno consegnati diversi ostaggi”, si legge.

09:01

Trump: “Questo il mio più grande successo diplomatico”

L’accordo di Sharm el Sheikh per Gaza potrebbe essere per Donald Trump il suo più importante successo diplomatico. Il presidente americano lo ha sottolineato in un’intervista all’emittente israeliana Canale 12. “Questa potrebbe essere la cosa più grande in cui sia mai stato coinvolto”, ha detto nell’intervista fatta mentre era ancora sull’Air Force 1. Alla domanda su quale sarà il suo messaggio al popolo israeliano nel discorso che farà in mattinata alla Knesset, Trump ha risposto: “Amore e pace per sempre”.

Leggi di più

08:46

Trump atterrato in Israele

L’Air Force One con a bordo il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è atterrato all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele. Ad accoglierlo sono arrivati il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu e la moglie Sara, l’inviato speciale Steve Witkoff, il consigliere e genero del presidente Jared Kushner, la figlia Ivanka e il presidente israeliano Herzog.

08:45

Installazione gigante sulla spiaggia di Tel Aviv per Trump

Un’enorme scritta ‘Thank you’ dedicata al presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stata installata sulla spiaggia di Tel Aviv, come mostrano le immagini trasmesse dalle tv israeliane. Sullo sfondo compaiono due strisce blu e stelle di David che ricordano la bandiera israeliana, insieme al profilo di Trump e alla parola ‘home’ scritta in inglese e in ebraico. Gli aerei diretti in Israele sorvolano la spiaggia di Tel Aviv prima dell’atterraggio all’aeroporto Ben Gurion, quindi il presidente potrebbe vedere il messaggio dal suo Air Force One. 

Leggi di più

08:40

Trump: “La guerra è finita. La guerra è finita, ok? Avete capito?”

08:39

Ostaggi ancora con Hamas telefonano ai famigliari

Diversi ostaggi ancora nelle mani di Hamas hanno potuto chiamare i famigliari. “All’inizio ho rifiutato la telefonata perché non riconoscevo il numero. Sembrano a posto: la barba di David e’ un po’ piu’ bianca, ma va bene così. Ho detto loro che lo adoro”, ha raccontato Sylvia Cunio, madre di David e Ariel Cunio. Anche Einav Zangauker ha parlato con suo figlio Matan: “La guerra è finita, stai tornando a casa”, gli ha detto. E così Nimrod Cohen, che ha parlato con i suoi genitori per la prima volta in due anni.

Leggi di più

08:37

Tajani: “Accesa speranza. Tocca a noi consolidare sforzi”

Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha salutato con gioia la liberazione dei primi ostaggi israeliani, ma ha anche avvertito che ci sarà ancora molto da fare per arrivare a una pace stabile. “Dal Medioriente si accende un’altra luce di speranza dopo due anni di orrori. I primi ostaggi israeliani hanno lasciato le loro prigioni a Gaza.
Dopo il cessate il fuoco ,un altro passo in avanti di un percorso ancora fragile, il passaggio dalla guerra alla pace”, ha scritto su X.

08:33

Macron: “La pace in Medio Oriente sta diventando possibile”

“La pace sta diventando possibile per Israele, per Gaza e per la regione”. Lo scrive il presidente francese Emmanuel Macron su X. “Condivido la gioia delle famiglie e del popolo israeliano per la consegna di sette ostaggi alla Croce Rossa”, ha scritto il capo di Stato francese al suo arrivo a Sharm el-Sheikh, in Egitto, per il “vertice di pace” su Gaza.

08:25

Idf: “Ostaggi con noi. Ora controlli medici”

Le Forze armate israeliane hanno confermato di avere preso in consegna i primi sette ostaggi liberati questa mattina. “Sette ostaggi di ritorno sono con le forze dell’Idf e dell’Isa (lo Shin Bet, ndr) per il loro rientro in Israele, dove saranno sottoposti a una valutazione medica iniziale”, si legge in un post sui social media.

08:23

Già sui bus i 1.966 detenuti palestinesi che saranno rilasciati

Tutti i 1.966 detenuti palestinesi che saranno rilasciati dalle carceri israeliane sono già saliti sugli autobus in vista del loro rilascio: lo riferisce un funzionario ai media israeliani. Tra i detenuti ci sono 250 condannati per terrorismo che dovrebbero essere liberati dalla prigione di Ofer, in Cisgiordania ma, sembra, solo dopo che Hamas avrà consegnato gli ultimi ostaggi ancora trattenuti a Gaza.

08:20

I primi sette ostaggi liberi consegnati all’Idf

I sette ostaggi liberati da Hamas sono stati consegnati dalla Croce Rossa all’Idf.

08:15

Hamas fa telefonare i rapiti ancora a Gaza alle famiglie

In Piazza degli ostaggi a Tel Aviv sul grande schermo viene trasmessa in questo momento la telefonata dell’ostaggio non ancora liberato Matan Tsengauker da Gaza alla madre, che da due anni si batte per la sua liberazione. Hamas ha consentito ad alcuni rapiti di chiamare le famiglie prima della liberazione. “Matan, stai tornando a casa. State tutti tornando a casa. Grazie a Dio la guerra è finita. Stai tornando a casa. La mia vita ti aspetta”, ha detto la madre Einav.

08:06

Media: ostaggi in Israele. Consegnati a Idf

08:05

Padre ostaggio: “Aspettiamo con impazienza e lacrime”

“Aspettiamo con impazienza e tra le lacrime”. Così Danny Miran, padre di Omri, uno degli ostaggi israeliani liberati questa mattina da Hamas, ha raccontato l’emozione con cui sta attendendo l’arrivo del figlio. “Ogni foto che vediamo è davvero emozionante. Aspettiamo. Aspettiamo. Aspettiamo”, ha aggiunto a quanto riporta Chennel 12.

08:02

Portavoce governo: “Rapiti a casa dopo 738 giorni all’inferno”

“Oggi è una giornata storica per Israele, stiamo aspettando il rilascio di 48 ostaggi dopo 738 giorni all’inferno. Ora gli ostaggi vivi si possono riunire con le loro famiglie e i morti potranno essere seppelliti”. Lo ha dichiarato in un video la portavoce del governo di Israele Shosh Bedrosian, parlando dall’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv dove è attesto l’arrivo del presidente Usa Donald Trump.

07:53

Folla di persone lungo strade verso punto di incontro di Re’im

Dani Miran, il padre di Omri Miran, uno degli ostaggi appena liberati ha detto “stiamo aspettando, aspettando e aspettando di poterci riunire”. Intanto la famiglia di Nimrod Cohen viene sostenuta da centinaia di persone lungo la strada mentre si dirige verso la base militare di Re’im, dove gli ostaggi liberati saranno consegnati una volta in mano israeliana. La folla si è radunata all’incrocio di Shaar Hanegev, a 15 minuti di auto da Re’im, tenendo in mano bandiere gialle e bandiere israeliane e guardando la diretta tv.

Leggi di più

07:51

Al Jazeera: la seconda fase del rilascio alle 9 a Sud di Gaza

La seconda fase del rilascio degli ostaggi ancora vivi avrà luogo alle 10 (le 9 in Italia) nel Sud di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera. Sette ostaggi sono stati rilasciati a Gaza City, nella parte settentrionale della Striscia. Il gruppo terroristico dovrebbe rilasciare in totale 20 ostaggi ancora vivi questa mattina.

07:48

Trump assiste a rilascio ostaggi da Air Force One

Il presidente americano Donald Trump ha assistito alla liberazione dei primi sette ostaggi israeliani dall’Air Force One che lo porta a Tel Aviv. “La storia mentre accade”, ha scritto la sua portavoce Karoline Leavitt sui social media, insieme a una foto della televisione che sull’aereo presidenziale trasmetteva immagini da Gaza e da Israele.

07:45

Per ostaggi anche biglietto da Netanyahu: “Ti aspettavamo”

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara hanno allegato un biglietto personale per gli ostaggi che stanno tornando, insieme al kit di accoglienza preparato per loro e che troveranno nella stanza di ospedale che li accoglierà.  Sul biglietto c’è scritto: ‘A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu’. Lo rende noto l’ufficio del primo ministro. Il kit include, tra le altre cose, abbigliamento e oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

Il messaggio di Netanyahu per gli ostaggi

07:38

Ostaggi israeliani su via per consegna all’Idf

I sette ostaggi israeliani consegnati questa mattina da Hamas alla Croce Rosa sono sulla via per la consegna all’Idf. Lo riferiscono i media israeliani.

07:37

Applauso alla notizia della liberazione in piazza a Tel Aviv

Un lungo applauso ha accolto la notizia della liberazione dei primi ostaggi nella Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv. Dalla notte migliaia di persone si sono radunate in attesa del rilascio da parte di Hamas.

07:36

Padre ostaggio liberato: “Ora tutto sembra più bello”

Ilan Gilboa Dalal, il padre di Guy appena rilasciato da Hamas, ha dichiarato che la famiglia è stata informata: “Svegliarsi in un nuovo mattino, tutto sembra più bello, tutto sembra migliore, i colori nell’aria”, ha detto.

07:29

Hamas: “Impegno per l’accordo, Israele lo rispetti”

“Dichiariamo il nostro impegno nei confronti dell’accordo raggiunto e dei relativi calendari, a condizione che Israele li rispetti”. Lo afferma Hamas in una nota subito dopo il rilascio dei primi sette ostaggi israeliani.

07:19

Herzog: “Questa è una mattina di grande speranza”

“Questa è una mattina di grande speranza e grande preghiera. Una mattina in cui ci aspettiamo e desideriamo vedere tutti a casa, fino all’ultimo”. Lo ha dichiarato il presidente di Israele Isaac Herzog.

07:19

Chi sono gli ostaggi rilasciati

I sette ostaggi rilasciati da Hamas nel Nord di Gaza sono Guy Gilboa-Dalal, Alon Ohel, Omri Miran, Gali e Ziv Berman, Matan Angrest ed Eitan Mor.

07:12

Croce Rossa, rilasciati primi sette ostaggi israeliani

Sono stati rilasciati a Gaza i primi sette ostaggi israeliani che erano dal 7 ottobre 2023 nelle mani di Hamas. Lo ha annunciato la Croce Rossa, a quanto riportano media israeliani. Stanno bene e stanno in piedi autonomamente.

07:10

Hamas rilascia gli ostaggi

06:58

Media, tra i primi ostaggi da liberare, sei rapiti a Gaza city

Secondo i media israeliani, tra gli ostaggi che dovrebbero essere liberati nella prima fase figurano Eitan Mor, Gali e Ziv Berman, Matan Angrest, Omri Miran e Alon Ahel. I sei dovrebbero essere rilasciati dalla città di Gaza. 

06:51

Idf, Croce Rossa verso il punto d’incontro a Gaza nord

L’Idf rende noto che la Croce Rossa si sta dirigendo al punto d’incontro nel nord della Striscia di Gaza dove saranno rilasciati numerosi ostaggi.

06:50

Auto Hamas arrivate su luogo della consegna ostaggi

Le prime auto di Hamas sono arrivate sul luogo in cui è prevista la prima delle due fasi della consegna degli ostaggi. Lo scenario è molto diverso da quello visto nel corso dei precedenti rilasci degli ostaggi: su una spianata si vedono schierati gli uomini incappucciati di Hamas senza alcuna traccia di striscioni, bandiere o gigantografie.

06:48

Hamas pubblica lista 20 ostaggi vivi che rilascia, liberi per primi 6

Hamas ha pubblicato la lista dei 20 ostaggi in vita che rilascerà a partire dalle 7 ora italiana e che saranno consegnati alla Croce rossa. Secondo quanto scrivono i media in lingua ebraica, i primi sei ad essere rilasciati nel nord di Gaza sono: Matan Angrest, i fratelli Gali e Ziv Berman, Alon Ohel, Eitan Mor e Omri Miran. Gli altri 14 saranno rilasciati in altri punti di Gaza. Gli altri 14 saranno rilasciati in altri punti di Gaza.

06:46

Rilascio ostaggi in 2 fasi, Croce rossa coordina consegna

Il rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas avverrà in due fasi: la prima alle 8,00 ora locale nella zona del corridoio di Netzarim, che divide la Striscia di Gaza da est a ovest; la seconda intorno alle 10,00 ora locale, nella zona di Jan Yunis, a sud, e nei campi al centro dell’enclave, secondo quanto riportato da diversi media. La Croce Rossa Internazionale, che si trova già in territorio di Gaza, coordina la consegna degli ostaggi da parte delle milizie palestinesi e la loro successiva consegna all’esercito israeliano, che li portera’ alla base di Reim, vicino al confine. Qui saranno sottoposti a visite mediche e potranno riunirsi con le loro famiglie prima di essere evacuati in elicottero verso gli ospedali alla periferia di Tel Aviv: Sheba, Beilinson e Ichilov. Parallelamente, si prevede che Hamas consegnerà anche i corpi di 28 ostaggi deceduti, anche se le autorità israeliane riconoscono che non tutti potrebbero essere localizzati lunedi’ stesso. I resti saranno trasferiti all’istituto forense Abu Kabir, dove procederanno alla loro identificazione.

Leggi di più

06:45

Il Primo ministro pakistano al summit di Sharm El-Sheikh

Il Primo ministro pakistano Muhammad Shehbaz Sharif parteciperà al Summit di pace di Sharm El-Sheikh, che si terrà per finalizzare un accordo di pace volto a porre fine al conflitto a Gaza, ha annunciato il ministero degli Esteri pakistano. La visita avviene su invito del presidente egiziano Abdel Fattah El-Sisi e del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il Primo ministro sarà accompagnato dal vice Primo ministro e ministro degli Esteri e da altri ministri di alto livello. Il summit fa seguito agli impegni diplomatici iniziati a margine dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York il mese scorso, dove Shehbaz Sharif si è unito ai leader di sette paesi arabo-islamici e al presidente Trump per esplorare le modalità per porre fine alla crisi di Gaza. Il Pakistan ha ribadito il suo “storico e incrollabile sostegno” alla causa palestinese, esprimendo la speranza che il summit porti al completo ritiro israeliano, alla protezione dei civili, al rilascio dei prigionieri e alla ricostruzione di Gaza. Islamabad ha inoltre ribadito il suo sostegno alla creazione di uno Stato palestinese indipendente con capitale Al-Quds Al-Sharif (Gerusalemme), basato sui confini precedenti al 1967 e sulle pertinenti risoluzioni Onu. 

Leggi di più

06:44

A centinaia confluiscono a Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv

Dall’alba di oggi centinaia e centinaia di persone stanno confluendo in Piazza degli Ostaggi a Tel Aviv in attesa del rilascio degli ostaggi israeliani da parte di Hamas.

06:35

Famiglie ostaggi israeliani verso punto di accoglienza a Re’im

Le famiglie degli ostaggi sono in viaggio per raggiungere il centro di accoglienza iniziale di Re’im, dove i loro cari saranno condotti dopo il trasferimento da parte di Hamas. Lo riferiscono i media israeliani. 

06:34

Messaggio di Bibi e Sara Netanyahu sui lettini per gli ostaggi

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e sua moglie Sara hanno allegato un biglietto personale per gli ostaggi che stanno tornando, insieme al kit di accoglienza preparato per loro e che troveranno nella stanza di ospedale che li accoglierà. Sul biglietto c’è scritto: ‘A nome di tutto il popolo di Israele, bentornato! Ti abbiamo aspettato, ti abbracciamo. Sara e Benjamin Netanyahu’. Lo rende noto l’ufficio del primo ministro. Il kit include, tra le altre cose, abbigliamento e oggetti personali, un computer portatile, un telefono cellulare e un tablet.

Leggi di più

06:33

Habima Square da “Bring them home” a “Welcome back Home”

Per 734 giorni il messaggio luminoso che campeggiava su Habima Square, la “Piazza degli Ostaggi” a Tel Avov è stato: “Bring them home”. Una enorme scritta luminosa che, a poche ore dal rilascio degli ostaggi israeliani è stata cambiata in “Welcome back home”. Uno solo dei tanti simboli che campeggiano su una pizza che attende il momento del rilascio degli ostaggi, previsto in piu’ fasi a partire dalle 7 di mattina, ora italiana.

06:18

Media, ‘famiglie ostaggi informate del rilascio in 2 fasi’

Le famiglie sono state informate che il rilascio degli ostaggi israeliani avverrà in due fasi, una prima alle 8 (le 7 ora italiana) e una seconda tra le 9 e le 10. Lo riferiscono i media israeliani.

06:17

Trump: sarei orgoglioso di mettere piede a Gaza

“Sarei orgoglioso di mettere piede a Gaza, mi piacerebbe poterla visitare”. Lo dice il presidente americano Donald Trump durante il suo colloquio con i giornalisti che lo accompagnano sull’Air Force diretto in Israele.

06:11

Hamas pubblica i nomi dei 20 ostaggi che saranno liberati

L’ala militare di Hamas ha pubblicato l’elenco dei 20 ostaggi che saranno rilasciati vivi oggi. L’elenco non è diverso da quello noto in Israele: Bar Kuperstein, Eviatar David, Yosef Haim Ohana, Segev Kalfon, Avitan Or, Elkana Buchbot, Maxim Harkin, Nimrod Cohen, Matan Tsengauker, David Cuneo, Eitan Horn, Matan Engerst, Eitan Mor, Gali Berman, Ziv Berman, Omri Miran, Alon Ohel, Guy Gilboa-Dalal, Rom Breslavsky e Ariel Cune.

06:05

‘Croce rossa a Deir al-Balah per la consegna degli ostaggi’

I veicoli della Croce rossa sono arrivati al punto d’incontro a Deir al-Balah, nel centro della Striscia di Gaza, in vista della consegna degli ostaggi da parte di Hamas. Lo riferiscono i media israeliani citando Al-Jazeera. 

06:01

Trump: ‘Blair? Voglio scoprire se è scelta accettabile da tutti’

Il presidente americano Donald Trump sembra fare retromarcia sui suoi piani di coinvolgere l’ex primo ministro britannico Tony Blair in un nuovo organo di governo per la Striscia di Gaza. “Ho sempre apprezzato Tony ma voglio scoprire se è una scelta accettabile per tutti”, ha detto il tycoon durante il suo volo sull’Air Force One verso Israele. Blair è visto in Medio Oriente come una scelta controversa, in particolare a causa del suo ruolo nell’invasione dell’Iraq del 2003.

05:45

Araghchi: Iran non parteciperà al vertice pace in Egitto

L’Iran non parteciperà al vertice di pace a Gaza in Egitto, al quale era stato invitato. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Abbas Araghchi. “Né il presidente (Massoud) Pezeshkian né io possiamo dialogare con omologhi che hanno attaccato il popolo iraniano e continuano a minacciarci e a sanzionarci”, ha scritto Araghchi su X, riferendosi agli Stati Uniti. L’agenzia ufficiale Irna aveva precedentemente annunciato che Massoud Pezeshkian aveva ricevuto un invito ufficiale dall’Egitto per partecipare al vertice di Sharm el-Sheikh, alla presenza del presidente americano Donald Trump.

Leggi di più

05:43

Herzog conferirà a Trump più alta onorificenza civile di Israele

Il presidente israeliano Isaac Herzog ha dichiarato oggi che consegnerà la più alta onorificenza civile del Paese al suo omologo statunitense Donald Trump, per il ruolo del presidente americano nel garantire il rilascio degli ostaggi da Gaza e nel contribuire a porre fine alla guerra con Hamas. “Grazie ai suoi instancabili sforzi, Trump non solo ha contribuito a riportare a casa i nostri cari ma ha anche gettato le basi per una nuova era in Medio Oriente fondata sulla sicurezza, la cooperazione e una genuina speranza per un futuro di pace”, ha dichiarato Herzog in un comunicato rilasciato dal suo ufficio. “Sarà un grande onore per me consegnargli la Medaglia d’onore presidenziale israeliana”. Herzog ha affermato che il premio sarà consegnato nei “prossimi mesi” e che informerà Trump della sua decisione durante la visita del tycoon oggi in Israele. 

Leggi di più

05:40

Decine di morti in scontri tra Hamas e clan locale a Gaza

Secondo quanto riportato da media locali, decine di persone sono state uccise negli scontri tra Hamas e un clan locale a Gaza, domenica a poche ore dal previsto rilascio degli ostaggi nella regione devastata dalla guerra. Hamas avrebbe accusato una milizia di aver attaccato le sue forze, mentre i membri del clan Doghmush hanno affermato che Hamas avrebbe approfittato del cessate il fuoco per colpirli a causa della loro presunta collaborazione con Israele. In uno degli scontri e’ stato ucciso il giornalista Saleh Al-Jafarawi.

Leggi di più

05:35

Accordo Israele-Hamas, chi sono i prigionieri palestinesi da liberareAccordo Israele-Hamas, chi sono i prigionieri palestinesi da liberareVai al contenuto

05:30

Canti e bandiere, “Piazza Ostaggi” si prepara al rilascio

Centinaia di bandiere di Israele con il nastro giallo divenuto, simbolo della mobilitazione per il rilascio degli ostaggi, e cartelli con i volti dei prigionieri nelle mani di Hamas. Cosi’ “Piazza degli Ostaggi” a Tel Aviv si prepara a vivere il momento atteso da 737 giorni: il rilascio dei propri cari, annunciato dalle autorità alle 8 di mattina (le 7 in Italia). In sottofondo una canzone in inglese ripete “Bring ‘em home”, riportateli a casa.

05:19

A Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTOA Gaza prove di quotidianità perduta: spunta mercato tra rovine. FOTOVai al contenuto

05:12

Gaza, accordo Israele-Hamas: chi sono gli ostaggi che saranno liberatiGaza, accordo Israele-Hamas: chi sono gli ostaggi che saranno liberatiVai al contenuto

05:11

Media israeliani: il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza dovrebbe iniziare alle 8:00 ora locale

Media israeliani: il rilascio degli ostaggi trattenuti a Gaza dovrebbe iniziare alle 8:00 ora locale dal corridoio di Netzarim, per continuare alle 10:00 a Khan Yunis

05:09

‘Famiglie ostaggi avvertite di avvicinarsi al confine con Gaza’

Alcune famiglie che vivono lontano dal sud di Israele hanno ricevuto messaggi di iniziare a dirigersi verso la base di Re’im al confine con la Striscia di Gaza in vista del previsto rilascio dei loro parenti, riportano i media dello Stato ebraico. Secondo l’emittente Channel 12, i rilasci avverranno in due fasi a partire dalle 8 ora locale (le 7 in Italia). Alle 10 gli ostaggi ancora in vita saranno rilasciati da Khan Younis e da altre aree dell’enclave palestinese, riporta il media israeliano.