Mattias Skjelmose è uno dei corridori di maggior spessore, almeno in termini di favoriti per la classifica generale, presenti al Tour of Guangxi 2025. La breve corsa a tappe cinese è l’ultimo appuntamento stagionale con il calendario WorldTour e per questo rappresenta un momento importante soprattutto per quanto riguarda le classifiche UCI, per le quali i vari discorsi sono ormai giunti alla fase decisiva. Non ci sono solo, però, gli obiettivi “salvezza” e quelli riservati alle formazioni Professional, ma alcune squadre guardano, o almeno, lo hanno fatto inizialmente, anche al prestigio derivanti dalle posizioni primarie della graduatoria annuale.

È il caso della Lidl-Trek, che al momento è terza, ma spera ancora di sorpassare la Visma|Lease a Bike. Ecco quindi la scelta di mandare Skjelmose, reduce da un periodo decisamente intenso di gare, alla corsa cinese, con il proposito di fare punti pesanti con un piazzamento, o meglio ancora con una vittoria, nella generale finale. Il danese, però, non è convintissimo della scelta.

“Non so, la mia schiena è conciata abbastanza male – le parole di Skjelmose prima del via della prima tappa, raccolte da CyclingNews – Vediamo cosa riesco a fare. Penso che dire che punto alla classifica generale sia una cosa molto ambiziosa, ma, sicuramente, ci proverò. Poi, abbiamo fatto un viaggio di 30 ore; sarebbe spiacevole poi chiudere con un ritiro“.