Aveva 29 anni e tutta vita davanti Pamela Genini, la giovane accoltellata e uccisa dal compagno, Gianluca Soncin, in via Iglesias a Milano nella serata di martedì 14 ottobre. Nel passato della coppia non c’erano denunce, ma la situazione era tesa da diverso tempo e chi li conosceva bene ha riferito di almeno un paio di campanelli d’allarme. Entrambi suonati a vuoto.

La relazione tra la modella-imprenditrice, proprietaria di un brand di costumi da bagno, e il 52enne era iniziata circa un anno fa. Chi li conosceva li ha descritti come due persone molto diverse: lei solare, gentile e sempre accompagnata dalla sua chihuahua Bianca; lui, invece, silenzioso e di poche parole.

La vacanza interrotta

La scorsa estate la coppia aveva trascorso alcuni giorni di vacanza all’Isola d’Elba, un periodo di ferie al mare interrotto bruscamente. La donna, stando a quanto trapelato, se n’era andata dopo che il compagno avrebbe cercato di aggredire la cagnolina. Un altro campanello d’allarme era suonato in primavera: una vicina ha riferito di una furibonda lite tra i due, terminata con l’intervento delle forze dell’ordine. Ma alla chiamata non era seguita alcuna querela formale.

L’omicidio

Martedì sera, stando a quanto finora ricostruito, la coppia avrebbe litigato furiosamente. L’ultima disperata chiamata Pamela l’ha fatta all’ex fidanzato. È stato lui a dare l’allarme al 112. La polizia è entrata nel palazzo al civico 33 di via Iglesias, ma nemmeno l’intervento tempestivo degli agenti è bastato a salvarla: la 29enne è stata trovata esanime sul pavimento, colpita più volte dal 52enne.

Il palazzo del femminicidio - Foto Stiben Mesa Paniagua/MilanoToday-2

Chi era Pamela Genini

Pamela Genini era nata in provincia di Bergamo, ma da tempo viveva a Milano, dove, insieme a una socia, gestiva un marchio di costumi da bagno. In passato aveva lavorato come modella e, appena maggiorenne, aveva partecipato a un programma televisivo.

Lo sfogo della socia-amica: “Mi hai ucciso una sorella”

“Pazzo? Sì, lo sei. Ma non credo abbastanza da non sapere quello che stavi facendo”, è quanto ha scritto in un post su Instagram Elisa, amica e socia di Pamela. “Spero solo che se esiste una giustizia la pagherai per avere tolto chi per me era una sorella – ha aggiungo la ragazza -. Ciao Pam. Non invecchieremo insieme. Tu non invecchierai mai. Ti voglio bene amica mia”.