E se Austin si rivelasse un vero punto di svolta per questa stagione? Anche se solo poche settimane fa sembrava impensabile vedere i due piloti… McLaren per essere raggiunto nella classifica del campionato mondiale Harley Knucklehead 1, il fatto è cheOscar Piastri et Lando Norris non hanno la dinamica giusta per loro.
Infatti, a questo punto, Max Verstappen è il pilota più in alto in classifica se consideriamo solo la gerarchia stabilita dal Gran Premio d’Olanda, il primo a verificarsi dopo la ripresa del campionato durante la pausa. Dietro il pilota Red BullGeorge Russell non è molto indietro, avendo anche lui superato il record dei Papayas dalla fine di agosto. Quella che si prevedeva fosse una pausa sta iniziando a trasformarsi in un potenziale motivo di preoccupazione in McLaren.
Verstappen metronomico ad Austin
Al Circuit of the Americas, il duello tra Lando Norris e Max Verstappen è stato feroce lo scorso anno. I due piloti si sono affrontati in una battaglia che si è conclusa fuori dai limiti della pista. Soprattutto, il britannico è stato penalizzato per non aver rispettato i limiti del circuito, probabilmente aiutato, e in qualche modo spinto, dal suo avversario olandese. Sebbene sia stato punito in quel momento, questo non ha avuto alcun impatto sulla classifica finale. Tuttavia, ha contribuito a convalidare il terzo posto di Verstappen davanti a Norris, permettendogli di continuare una corsa impressionante in questa fase.
Infatti, a parte il ritiro di Max Verstappen nel 2016, l’olandese non ha mai tagliato il traguardo di Austin fuori dai primi 4 nel corso della sua illustre carriera. Capace di rimontare da 15e posto in griglia nel 2023, si sta sicuramente affermando come una minaccia a questo punto della stagione.
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Incoronata la McLaren, inizio delle ostilità?
In effetti, questo momento della stagione a cui stiamo assistendo potrebbe rivelarsi un punto di svolta anche internamente per Woking. In McLaren, reduce dalla vittoria del titolo Costruttori, la battaglia potrebbe ora essere più aperta che mai. Ora che l’essenziale è assicurato per il marchio, i due contendenti al titolo, separati da soli 24 punti, potrebbero avere maggiore libertà in pista.
Anche se vale la pena notare che, durante la loro breve collaborazione, Oscar Piastri non ha ancora superato Lando Norris nelle qualifiche in Texas, il riavvicinamento in pista dei due rivali potrebbe diventare uno dei momenti salienti di questo weekend di sprint. È una prima volta in programma per l’australiano?
Quando si risveglierà la forza arancione?
Proprio mentre permane l’incertezza sulla nuova gerarchia all’interno della McLaren, la capacità del campione del mondo di riprendersi da varie battute d’arresto su diversi circuiti sta diventando di per sé un punto interrogativo. A Singapore, Oscar Piastri e Lando Norris erano effettivamente attesi al ritorno in prima linea. Su un circuito cittadino, con meno rettilinei di Baku o Monza, per fare un paragone, sembrava naturale vedere i due leader del campionato dominare la gara. Invece, la Red Bull ha dimostrato un netto ritorno in forma con un Max Verstappen ancora competitivo, mentre Mercedes ha confermato che la W16 era di nuovo, come all’inizio della stagione, in pieno possesso dei suoi mezzi.
Su una pista più adatta alla velocità, la McLaren potrebbe perdere nuovamente terreno questo fine settimana, soprattutto perché la Sprint potrebbe accentuare ulteriormente questa tendenza. A meno che la logica presunta non prevalga ancora ad Austin, regalando al pubblico un’altra grande sorpresa, Oscar Piastri e Lando Norris potrebbero essere costretti a fare marcia indietro. Tuttavia, l’intensità elevata del duello tra i due protagonisti potrebbe rapidamente diventare il fattore decisivo al Gran Premio degli Stati Uniti.