Sabato sera si gioca la partita tra la squadra di Chivu e l’allenatore che è passato al club nerazzurro solo per quattro partite

Sarà Gian Piero Gasperini contro il suo passato. Roma-Inter è un’altra occasione per l’allenatore di ritrovarsi faccia a faccia con la squadra nella quale approdò nel 2011, ma rimase sulla panchina nerazzurra solo per quattro partite. Matteo Barzaghi, su Skysport, è tornato su quell’esonero e ha raccontato: «Se ne è parlato tanto di quella sua parentesi all’Inter, troppo poco era rimasto per giudicare il suo operato e anche lui la racconta un po’ con fastidio perché non ha avuto la chance di poter dimostrare. Io mi ricordo che quando fu esonerato, e aggiunto questo particolare, l’ultimo giorno uscì da Appiano amareggiato». 

«Con il senno di poi – ha commentato il giornalista – era al posto giusto nel momento sbagliato perché stava prendendo una squadra molto forte alla fine di un ciclo e lui aveva energia ed entusiasmo».

«Voleva mettere Zanetti nei tre dietro e sembrava un azzardo all’epoca e poi invece gli anni hanno dimostrato che la difesa a tre era quella che aveva in mente lui e quindi non con tre marcatori ma con uno dei tre che spinge. Tutte cose arrivate anni dopo. Era avanti Gasperini, ma non era il momento giusto», ha concluso.