I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori. Da monitorare Brunello Cucinelli. Nuovi massimi per l’oro che ha sfiorato i 4.400 dollari.

mercato-negativo_2I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee dovrebbero iniziare l’ultima seduta della settimana in ribasso. Oggi è giornata di scadenze tecniche; sono arrivati a termine i futures su azioni e opzioni con termine a ottobre 2025.

I principali indici azionari statunitensi hanno chiuso la seduta di ieri in territorio negativo. Il Dow Jones ha perso lo 0,65% a 45.952 punti, mentre l’S&P500 ha chiuso in calo dello 0,63% a 6.629 punti. Segno meno anche per il Nasdaq (-0,47% a 22.563 punti).

La Borsa di Tokyo si avvia a chiudere la settimana con una seduta negativa. L’indice Nikkei perde un punto e mezzo percentuale.

Il bitcoin è scivolato a 108.500 dollari (circa 92.500 euro).

L’euro ha superato gli 1,17 dollari.

Nuovi massimi per l’oro che ha sfiorato i 4.400 dollari.

 

I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori.

Tra i protagonisti di giornata potrebbero esserci BPER Banca e la Popolare di Sondrio. I due istituti hanno comunicato che sono in corso le attività propedeutiche per la realizzazione dell’operazione avente ad oggetto la fusione per incorporazione della Popolare di Sondrio in BPER Banca.

 

Focus su Telecom Italia TIM dopo il forte rialzo messo a segno nella seduta precedente.

 

Da monitorare Brunello Cucinelli. Il gruppo del cachemire ha chiuso il periodo in esame con ricavi per 1,02 miliardi di euro, in aumento del 10,8% rispetto ai 920,24 milioni ottenuti nei primi tre trimestri del 2024; a parità di tassi di cambio la crescita del giro d’affari sarebbe stata dell’11,3%. Il 3° trimestre ha raggiunto un fatturato pari a 335,5 milioni di euro, con una crescita dell’11,8% (+12,5% a cambi costanti). Brunello Cucinelli ha anticipato che il mese di ottobre ha confermato l’andamento delle vendite registrato nei primi nove mesi dell’anno in tutte le aree geografiche.

 

In evidenza Prysmian. La società ha fornito le stime degli analisti sui conti dei primi nove mesi e dell’intero esercizio 2025. In particolare, l’azienda dovrebbe aver chiuso il periodo gennaio-settembre con ricavi per 14,52 miliardi di euro, rispetto ai 12,36 miliardi ottenuti negli stessi mesi del 2024. Il margine operativo lordo adjusted è stimato in aumento a 1,77 miliardi di euro.

 

Tra le società a minore capitalizzazione in evidenza E.P.H.