Incidente sul lavoro a Roma dove un uomo è morto, rimasto schiacciato da un macchinario. La tragedia si è consumata nella mattinata di venerdì 17 ottobre nella zona di Settecamini, in via Tiburtina – chilometro 13,700 – all’altezza di via Coponia.
Incidente sul lavoro a Roma: morto operaio
Il dramma è avvenuto alle 11 presso lo stabilimento di una ditta di elettronica. Due gli operai coinvolti, entrambi italiani, che secondo quanto ricostruito stavano smontando una unità dei condizionatori. Per uno di essi non c’è stato nulla da fare. Schiacciato da un macchinario è deceduto sul posto. Il collega, rimasto gravemente ferito, è stato elitrasportato in codice rosso al policlinico di Tor Vergata.
Un ferito elitrasportato in ospedale
Presenti i vigili del fuoco con la squadra 10/A, l’autogru, l’autoscala, il capoturno provinciale e il funzionario di guardia. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Tivoli e della stazione di Settecamini. Intanto è in corso il sopralluogo, nell’attesa dell’intervento del medico legale e degli ispettori dell’Asl, come disposto dal pm di turno che è stato informato dei fatti.
“Fermare la strage”Natale Di Cola, segretario Cgil di Roma e Lazio, ha commentato: “Un lavoratore è morto e un altro è rimasto gravemente ferito. Stavano eseguendo un intervento di manutenzione all’interno di uno stabilimento sulla via Tiburtina quando si è verificata la tragedia. Lavoravano in appalto. Seguiamo con apprensione e rabbia questa terribile tragedia sul lavoro – ha proseguito – che avviene alla vigilia della Settimana europea per la sicurezza e la salute sul lavoro. Siamo stanchi degli annunci: è tempo di azioni concrete da parte delle istituzioni e del sistema delle imprese per garantire la salute e la sicurezza. Continuiamo a mobilitarci per fermare la strage”.
Articolo in aggiornamento