Norris è “colpevole” del contatto con Piastri

Il contatto al via dello scorso GP di Singapore ha prodotto i suoi strascichi tra Lando Norris e Oscar Piastri. La McLaren ha infatti analizzato la situazione nel debriefing con entrambi i piloti e quello che è emerso è che la ruotata in curva-3 di Lando ai danni di Oscar abbia fatto correre un pericolo che si sarebbe potuto e dovuto evitare. E questo a prescindere dall’esito poi non troppo negativo della manovra, che a conti fatti non ha fatto perdere punti al team di Woking, che infatti a fine gara si è comunque laureato campione della classifica Costruttori.

Parla Lando

A parlarne, nel giovedì di conferenze stampa del GP degli Usa ad Austin, sono stati tutti i diretti protagonisti del box McLaren, con un Lando Norris apparso particolarmente dispiaciuto per quanto successo al via dell’ultima gara: “Abbiamo riesaminato l’accaduto e posso dire che ci saranno ripercussioni per me, da qua fino alla fine della stagione. Quindi non si può sostenere che me la sia cavata come se nulla fosse. È stato un incidente di lieve entità, ma che si sarebbe potuto evitare”.

“Come ho anche detto dopo la gara – ha proseguito il 25enne pilota di casa McLaren ai microfoni della F1TV – era qualcosa che non avrei voluto che succedesse. Non posso permettermi di entrare in contatto e far succedere qualcosa come quello che è successo. Perché così facendo metto a rischio tutto il mio campionato se qualcosa va storto, così come metto a rischio il campionato di chiunque stia gareggiando contro di me. Naturalmente ci saranno ripercussioni per me, ma per il resto l’impegno e il modo in cui corriamo sono gli stessi di sempre”. Lando Norris non ha però spiegato in che cosa consistano le ripercussioni che dovrà subire nelle prossime gare per la scomposta ruotata a Piastri al via della gara di Marina Bay.