L’ex procuratore di Pavia è accusato di corruzione in atti giudiziari. Ordinata la restituzione dei dispositivi sequestrati, a parte due agende. Lui aveva dichiarato: «La mia vita rovinata, mai preso un euro»
Il Tribunale del Riesame di Brescia ha annullato sequestro del materiale informatico eseguito lo scorso 26 settembre nei confronti dell’ex procuratore di Pavia Mario Venditti in un filone dell’indagine dei pm bresciani in cui è accusato di corruzione in atti giudiziari. Il collegio presieduto dal giudice di Brescia Giovanni Pagliuca ha ordinato la restituzione di tre cellulari di cui uno solo con sim, due hard disk e due chiavette, due Ipad, un computer della procura di Pavia e un pc di proprietà del Casinò di Campione d’Italia di cui Mario Venditti è stato presidente (si è dimesso a fine settembre). Restano sotto sequestro due agende cartacee con il logo dei carabinieri.
«Ho la vita rovinata, non ho mai preso un euro al di fuori del mio stipendio», aveva detto Venditti durante l’udienza al Tribunale del Riesame di Brescia sul ricorso contro il decreto di perquisizione nella sua abitazione del 26 settembre scorso. Il Riesame ha parzialmente accolto la tesi dell’avvocato Domenico Aiello, che nel suo ricorso aveva marcato «l’assenza dei gravi indizi» necessari per contestare la corruzione – la cifra ipotizzata è di 20-30mila euro per favorire l’archiviazione di Sempio – e «l’inesistenza dei motivi di urgenza per procedere a una perquisizione», la cui legittimità non è stata invece contestata dal Riesame.
In Italia c’è un «massiccio movimento di opinione» che «ad ogni costo» anche «sacrificando la reputazione di un ex magistrato e di innocenti» pretende e «ordina, dal pulpito di autorevolissimi studi televisivi, la riapertura di indagini con cadenza regolare». Così l’avvocato Domenico Aiello, legale di Venditti, in una nota. Il difensore si domanda «per quanto tempo ancora resisterà pervicace» questo movimento e auspica «l’inizio di una inversione di tendenza». «La giustizia – conclude non può essere subalterna allo show o farsi condizionare dalla ricerca di consensi».
17 ottobre 2025 ( modifica il 17 ottobre 2025 | 17:31)
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