La proposta dovrà essere ratificata dal Consiglio Mondiale della Fia, ma è una delle mosse studiate come conseguenza dell’aumento del numero di macchine in pista alla luce dell’ingresso di Cadillac in campionato
Il via libera da parte della Fia arriverà tra qualche tempo, ma tra le tante novità tecniche e regolamentari attese per la F1 2026 ce ne sarà anche una legata direttamente all’ingresso nel Mondiale di un nuovo team, Cadillac, che porterà da 20 a 22 il numero delle monoposto in pista. Si tratta di una lieve modifica al formato delle qualifiche, nelle quali non saranno più cinque, ma sei, le macchine eliminate nelle prime due sessioni. Rimarranno così dieci i piloti che prenderanno parte alla Q3, la sessione che assegna la pole position. Per l’ufficialità, occorrerà attendere l’approvazione del nuovo regolamento sportivo da parte del Consiglio mondiale della Fia.
Si tratta comunque di una novità molto parziale – adottata già nel 2016 quando al Mondiale parteciparono anche allora undici team – rispetto ad altre ipotesi che i vertici della Formula 1 starebbero valutando. Come quella, ad esempio, della griglia invertita per la Sprint, dove occuperebbero le posizioni più avanzate i piloti con i tempi più alti, un’idea per rendere più emozionanti le corse e vedere più sorpassi in pista.