Dopo giorni di indiscrezioni, arriva la smentita definitiva: la Ferrari non ha mai avviato alcuna trattativa per portare Christian Horner a Maranello. Frederic Vasseur resta saldo alla guida del team e potrà contare su un rafforzamento del supporto interno, soprattutto nella gestione mediatica della squadra. Un attestato di fiducia importante, proprio quando la Formula 1 sta per attraversare la transizione verso il prossimo regolamento tecnico.

L’occasione che Ferrari non ha voluto sfruttare

Quando un mandato in Formula 1 non funziona, è lecito attendere uno scossone, specie se, come nel caso della Ferrari, non si vince nulla da ben diciassette stagioni. Il manager di Draveil aveva iniziato bene e, tutto sommato, benché  la scorsa annata non sia stata scevra da problemi, il Cavallino Rampante si era giocato il titolo costruttori sino all’ultima curva della stagione. Senza dubbio, McLaren ci ha messo tanto del proprio, considerando l’incapacità di ottimizzare il rendimento della MCL38

Per il 2025 era attesa una Rossa all’arrembaggio, capace di lottare per ambedue i campionati. Al contrario, la squadra di Maranello ha partorito una vettura debole, instabile, con la quale è impossibile pensare di vincere una sola gara. Arrivati a metà campionato, il posto di Vasseur era parecchio traballante, sino a quando Elkann ha deciso di confermare ancora per una stagione la fiducia al francese. Un contatto a tempo, per fornire stabilità al team con l’arrivo del nuovo ciclo normativo.

Nel mentre, si è liberato il manager più prolifico della Formula 1, capace di costruire da zero un sogno chiamato Red Bull, progetto nato dalle ceneri della Jordan sino ad arrivare all’olimpo della massima categoria del motorsport. È alquanto normale che un individuo del genere possa destare l’interesse di qualsiasi squadra, e anche per questo l’accostamento naturale al Cavallino Rampante è andato in scena, accendendosi specialmente durante l’ultima settimana.

Ferrari rinnova la fiducia a Vasseur con un supporto maggiore nella comunicazione del team

Continuano a circolare voci sull’interesse della Ferrari per Horner, un manager poliedrico che farebbe certamente comodo alla Rossa. La scorsa settimana ne avevamo parlato, sottolineando come John Elkann avrebbe potuto fare una mossa azzeccata portando l’ex CEO della Red Bull a Maranello. Tuttavia, secondo quanto raccolto dalla nostra redazione, al momento non ci sono sviluppi concreti.

Ieri si è svolto un incontro tra Frederic Vasseur e un collaboratore dell’amministratore delegato Benedetto Vigna. Durante il meeting, il francese ha evidenziato come le continue chiacchiere sul suo conto non giovino al team, soprattutto quando si ipotizza un possibile avvicendamento con Horner. Stando a quanto appreso, Vasseur ha nuovamente ottenuto la fiducia del team, confermandosi saldamente al comando della gestione sportiva.

Inoltre, la nostra redazione ha appreso che il Cavallino Rampante non ha avviato alcuna trattativa con Horner, escludendo a priori lo “spice boy”. Va però precisato che, pur restando Vasseur al timone, le prime quattro gare della stagione saranno decisive per il suo mandato. Se la competitività della vettura non dovesse essere soddisfacente, John Elkann potrebbe prendere in considerazione Horner, sempre che il britannico sia ancora disponibile sul mercato.