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Redazione Online

La notizia in una nota inviata da Buckingham Palace e siglata dal principe: «le continue accuse nei miei confronti distolgono l’attenzione dal lavoro di Sua Maestà e della Famiglia Reale»

Il principe Andrea ha rinunciato ai titoli reali, tra cui quello di Duca di York. Lo annuncia lo stesso Andrea in un comunicato con il sigillo di Buckingham Palace, nel quale ha precisato che la decisione è stata presa  «dopo una discussione con il re».  È  il definitivo addio a ogni possibilità di «recupero» per il terzogenito di Elisabetta, diventato sempre più fonte di imbarazzo per la Famiglia Reale. I cancelli della «Firm», come il principe Filippo definiva scherzosamente la Royal Family, si chiudono per davvero per il fratello di re Carlo.

«Nei colloqui con il re e con la mia famiglia, sia immediata che allargata, abbiamo concluso che le continue accuse nei miei confronti distolgono l’attenzione dal lavoro di Sua Maestà e della Famiglia Reale» spiega il principe nel documento. 
Il riferimento è ovviamente allo scandalo Epstein, il miliardario pedofilo di cui era amico, e alle accuse di violenza sessuale su minori che lo riguardavano direttamente. Una connessione imbarazzante per i reali, quella tra Andrea e il milionario americano, che è durata molto di più di quanto il principe stesso voleva far credere. Andrea, infatti, sarebbe rimasto in contatto con lui almeno fino al 2015. come dimostrano anche gli ultimi file resi noti su relazioni e conversazioni del milionario morto in carcere nel 2019.



















































Travolto dalle accuse di Virginia GIuffre, che lo indicava come autore di violenze quando, ancora minorenne (la ragazza era stata portata una delle residenze di Epstein come una delle schiave sessuali a «disposizione degli ospiti»), Andrea già nel 2019, si era ritirato a vita privata rinunciando ai ruoli pubblici della Royal Famiy, conservando però il titolo di Duca di York: la regina era ancora in vita. Anche allora c’era stato un comunicato ufficiale in cui il principe annunciava di fare un passo indietro. 

A peggiorare la situazione, allora, era stata un’imbarazzante intervista televisiva rilasciata da Andrea alla Bbc nel novembre 2019: doveva essere il tentativo di far valere la sua versione dei fatti ma il principe ne era uscito distrutto tra «non ricordo» e improbabili alibi. Un’intervista talmente disastrosa da essere diventata una serie tv, «Scoop».

Negli anni successivi, dopo qualche tentativo di riaccreditarsi in pubblico e all’interno della Famiglia reale, anche grazie alla sua posizione di «figlio prediletto» della regina (finché è stata in vita), la situazione è precipitata e i rapporti con Carlo, diventato nel frattempo sovrano, peggiorati. Inoltre, il suicidio di Virginia Giuffre e i nuovi dettagli sulla connessione tra Epstein e Andrea hanno portato alla decisione odierna.

«Con l’accordo di Sua Maestà, riteniamo che ora debba fare un ulteriore passo avanti. Pertanto, non utilizzerò più il mio titolo né gli onori che mi sono stati conferiti. Come ho già detto, respingo con fermezza le accuse contro di me». Questa la chiusa del documento ufficiale: il passo avanti, come dice lui, è in verità è un definitivo passo indietro, che lo allontana dal resto della Famiglia in tutte le situazioni pubbliche. Ammesso che Carlo e William, vogliano continuare a tollerarlo anche in quelle private.

17 ottobre 2025 ( modifica il 17 ottobre 2025 | 21:43)