Dopo le parole di un amico dell’attore de Il Padrino che aveva rivelato il suo più grande rimpianto, Al Pacino ha deciso di rompere il silenzio sulla morte dell’attrice. In un’intervista rilasciata a Deadline, l’attore ha voluto ricordare la sua compagna per una buona parte di vita scomparsa lo scorso 11 ottobre all’età di 79 anni, con cui aveva condiviso non solo il set ma anche un’intensa storia d’amore. Sono parole le sue che emanano affetto, gratitudine e una profonda malinconia per una presenza che ha segnato la sua vita in modo permanente.

“Era la mia compagna, la mia amica”

“È stata la mia compagna, la mia amica, qualcuno che mi ha portato felicità e una persona che in più di un’occasione ha influenzato positivamente la mia vita” ha raccontato Al Pacino.

L’attore ha ricordato come, nonostante siano passati trent’anni dalla loro relazione, i ricordi restino vividi: “Con la sua scomparsa questi ricordi sono tornati nella mia vita con forza dolorosa da un lato, commovente dall’altro”.
Un legame, il loro, nato sul set de Il Padrino e rimasto saldo nel tempo, capace di resistere anche alla separazione: un sentimento autentico, di affetto e stima reciproca, che oggi riaffiora con forza.

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“Sapeva volare e nel mio cuore volerà per sempre”

Pacino ha voluto celebrare anche la straordinaria vitalità dell’attrice: “Viveva senza limiti e tutto ciò che toccava portava con sé la sua inconfondibile energia. Ha aperto porte per gli altri, ispirato generazioni e incarnato un dono unico, irripetibile”.
Sul grande schermo, l’attore la ricorda come “magnetica, una meraviglia”. La recitazione era la sua arte, ma solo uno dei tanti modi in cui esprimeva la propria creatività.

“La gente sentirà la sua mancanza ma ancora di più la ricorderà. Era inarrestabile, resiliente e profondamente umana. La ricorderò sempre. Sapeva volare e nel mio cuore volerà per sempre”, ha concluso Pacino commosso.