
Scirocco e il regno dei venti è il nuovo film d’animazione dei produttori del premio Oscar Flow, Sacrebleu Productions e Take Five. Diretto dal regista francese Benoît Chieux, il film ha vinto il premio del pubblico al Festival internazionale del film d’animazione di Annecy e allo Zagreb Film Festival. In Italia, Scirocco e il regno dei venti è nei cinema dal 16 ottobre, distribuito da Trent Film in associazione con Cinema dei Piccoli.
Ambientato in un mondo fantastico popolato da creature misteriose, il lungometraggio ha per protagoniste due sorelline di 4 e 8 anni che scoprono un passaggio segreto verso il Regno dei Venti, descritto nel loro libro preferito. Trasformate in gattine e separate, dovranno trovare il modo di ritrovarsi. Con l’aiuto della cantante Selma, le due cercano di tornare nel mondo reale affrontando Scirocco, il signore dei venti e delle tempeste.
Le recensioni delle riviste internazionali sono state piuttosto positive, sottolineando come il film riesca a rispettare canoni tradizionali mantenendo qualità e originalità.
Polygon per esempio scrive che «come Il mago di Oz, La città incantata, Over the Garden Wall, Il ragazzo e l’airone e innumerevoli fiabe prima di loro, il film d’animazione francese Scirocco e il regno dei venti racconta di bambini provenienti da un mondo ordinario che finiscono per caso in un regno fantastico e vogliono soltanto tornare a casa. È una formula collaudata, ma nelle mani giuste può diventare non solo la base per un’avventura meravigliosa, ma anche un modo per esplorare temi più profondi come il lutto e il legame tra fratelli. Il regista e sceneggiatore Benoît Chieux costruisce un racconto senza tempo, attraversato da un delicato tema di amore e dolore».
Anche Deadline è sulla stessa linea: «Come tutte le buone storie d’avventura per bambini, questa missione è incorniciata dal bisogno di tornare a casa, e Chieux aggiunge un vero senso del pericolo che risulta emozionante fino al limite senza però essere spaventoso».
Per Variety, invece, Scirocco potrebbe essere «la risposta della Francia a un film come La città incantata […] eppure possiede un’originalità che mantiene le cose sorprendenti».
Di seguito, il trailer di Scirocco e il regno dei venti.
Con Flow, diretto dal lettone Gints Zilbalodis, le case di produzione Take Five, Sacrebleu Productions e Dream Well Studio sono riuscite a superare la concorrenza di colossi come The Walt Disney Company, Netflix e DreamWorks, vincendo sia un Golden Globe sia un Oscar nella categoria Miglior film d’animazione, nonostante un budget relativamente basso.
Come conferma l’apprezzamento per Scirocco e il regno dei venti, il successo di Flow sembra rappresentare una spinta alla crescita di un cinema d’animazione che va oltre i grandi nomi già affermati e valorizza maggiormente anche le produzioni europee. Un altro titolo europeo interessante di cui abbiamo parlato recentemente è Arco, di prossima uscita anche in Italia (qui il nostro articolo).
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