C’è una grossa fetta di cittadini e cittadine statunitensi contraria all’amministrazione di Donald Trump. Per oggi, sabato 18 ottobre, è stata quindi indetta una giornata di mobilitazione globale contro il governo del magnate statunitense.
La manifestazione si chiama ‘No kings’ – che tradotto dall’inglese significa ‘nessun re’ – ed è già la seconda volta che viene convocata. Si tratta di una mobilitazione globale che vede la partecipazione di studenti, lavoratori e cittadini statunitensi protestare in piazza contro Trump e contro “il governo sempre più autoritario degli Stati Uniti”, come si legge nell’appello diffuso dall’agenzia Dire, che riporta la notizia.
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La protesta si svolgerà in oltre 2.500 città del mondo e tra queste ci sono anche diverse città italiane come Roma, Milano, Venezia, Torino, Bologna e Firenze. Proprio dal capoluogo toscano è partito l’appello ai cittadini americani residenti in Italia. Si tratterà di una manifestazione “pacifica e in solidarietà con le proteste che si svolgeranno negli Usa e all’estero” spiegano da ‘Good trouble Firenze’ e ‘Women’s march Florence’, i gruppi che hanno promosso la protesta.
Gli attivisti statunitensi, quindi, invitano “cittadini italiani, immigrati e tutte le realtà progressiste e democratiche” alla partecipazione. “Il 18 ottobre, gli statunitensi all’estero e i loro alleati si riuniranno pacificamente in tutto il mondo in solidarietà con milioni di persone che si mobiliteranno negli Stati Uniti per opporsi a Donald Trump e all’autoritarismo sempre più violento e corrotto della sua amministrazione, nell’ambito della giornata di azione ‘No kings’. Secondo gli organizzatori “l’amministrazione Trump e i suoi sostenitori non hanno e non hanno mai avuto un mandato per calpestare i nostri diritti costituzionali”.
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