Migliaia oggi, sabato 18 ottobre, in piazza per la ex Gkn e la Palestina, per le strade di Novoli, a Firenze. Ad indirla, il Collettivo di Fabbrica della ex Gkn.
“Genocidio, speculazione finanziaria e immobiliare, crisi climatica, precarietà, salari da fame, soldi pubblici al riarmo, guerre e autoritarismi. I responsabili? Multinazionali, Borse, rendite immobiliari, investimenti nel fossile e nelle armi, economia di guerra e genocidio; con le istituzioni che si fingono impotenti per coprire le proprie complicità”, si legge nel testo che convoca il corteo degli ex Gkn.
“Come per l’ex Gkn: fabbrica di Firenze, chiusa dalla speculazione finanziaria, dai padroni dell’automotive, oggi forse in mano alla speculazione immobiliare. Eppure il collettivo operaio, con la Società Operaia di Mutuo Soccorso, avrebbe un piano industriale. Che ad oggi, per quel che ci è dato sapere, è l’unico. E una visione: conversione ecologica, fabbrica socialmente integrata, con proprietà pubblica dell’immobile e gestione cooperativa con azionariato popolare diffuso. Tutti da anni ci dicono: “domani interverremo”. Il domani non arriva da 4 anni. E il sospetto che questo logoramento non termini mai, è ormai inevitabile. Evidentemente il nostro esempio “rompe” chi vuole convertire le industrie per il riarmo, impedire la transizione ecologica, imporre ricatti a lavoratrici/ori e territori. Rompe perché è un esempio potenzialmente contagioso: “si può fare”, c’è una alternativa”.
Venerdì 18 ottobre “convochiamo un corteo e dichiariamo terminato il logoramento. Per porre una domanda semplice: quando riapre la fabbrica? Il sistema che ha chiuso la ex Gkn non può permettersi la nostra vittoria. Noi non possiamo permetterci la sconfitta. Per questo chiediamo di esserci, di passare parola. Per un ultimo pezzo di storia in cui può vincere chi di solito perde; un Davide contro Golia”. Un corteo, come si legge sulla pagina Facebook del Collettivo, anche per la “Palestina ibera”.
Domani, domenica 19 ottobre, dalle 10 al presidio ex Gkn di via Fratelli Cervi a Campi Bisenzio, giornata di incontro di e lavoro: “le Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali si incontrano alla fabbrica socialmente integrata”.
Alla prima del Maggio Fiorentino sul palco le bandiere della Palestina / VIDEO