Per Pedro Acosta arriva l’ennesima medaglia della stagione, anche questa guadagnata con l’aggressività che lo contraddistingue. Il pilota KTM, ai microfoni Sky, ha raccontato i miglioramenti del team austriaco durante le tappe asiatiche (in questo caso, australiana) della stagione. 

Sulla lotta per il podio con Jack Miller, Alex Marquez e poi Fabio Di Giannantonio… 

“Ho fatto un piccolo errore alla curva 3 e sono arrivati: ho fatto tre giri che la moto scottava. Sapevamo che Phillip Island non è il miglior circuito per noi. Abbiamo sofferto tanto tutto il weekend, ieri abbiamo rischiato di non fare il Q2, oggi ci mancava un po’ di passo. Vediamo di fare un passo in avanti e di fare una bella gara” 

Sulle difficoltà della KTM…

“La KTM lavora meglio in piste tranquille, a una velocità più lenta, qua ci è mancato tanto come ad Assen e a Silverstone. Però abbiamo fatto un bel lavoro, sono migliorato anche io come stile di guida” 

Sul livello degli altri avversari…

“Tutti che andavano dell’Aprilia erano a un livello più alto di noi, Raul ha spinto a morte all’inizio. Questa è la prima volta da quando sono arrivato al Motomondiale che mi sono divertito qua”