Genoa – 5. In dieci uomini per oltre un tempo e con quasi tutti gli attaccanti in campo non riesce a segnare sbattendo sulla porta di Suzuki che in pieno recupero respinge un rigore calciato malissimo da Cornet. La Nord a fine partita contesta “Mettiamo di più” ed invitando la squadra a tirare fuori gli attributi.
Leali sv – Spettatore non pagante per tutto il primo tempo. Così anche nella ripresa
Sabelli 5,5 – poca spinta sulla fascia, un suo errore costringe Malinovsky all’ammonizione per un fallo su un avversario (1′ st Carboni 6,5 – i primi due tiri da fuori area portoni la sua firma costringono Susuki alla respinta, secondo tempo positivo per l’argentino)
Østigard 6 – nessuna sbavatura di rilievo,contiene bene Pellegrino per tutta la partita. Nessuna ammonizione questa volta per centrale norvegese che ricordiamo essere sempre in diffida
Vasquez 6,5 – giornata più che positiva per il messicano, marca senza sbavature Cutrone e si spinge in avanti come lo scorsa stagione. Più sicuro rispetto alle precedenti partite stagionali
Ellertsson 5,5 – meno offensivo rispetto alle precedenti partite,ci si aspettava qualcosa in più sull’esterno
Masini 6,5 – partita più che sufficiente per il numero 73 rossoblu. Riesce a limitare con intelligenza ed ordine Estevez e le incursioni di Keita
Frendrup 6 – gara d’ordine a centrocampo senza grossi rischi per il mediano danese con giocate ed appoggi semplici (20′ st Colombo 5 – Si fa vedere solo per un’ ammonizione. La ricerca del suo primo gol in campionato continua ancora. Perché non ha tirato lui il rigore? Poteva essere l’occasione di sbloccarsi?)
Norton-Cuffy 6 – Partita di ordinaria amministrazione nel primo tempo esterno alto,nella ripresa, complice l’uscita di Sabelli al posto di Carboni,torna a giocare terzino
Malinovskyi 6,5 – La migliore prestazione della stagione ed il migliore dei suoi: i gol in nazionale hanno restituito un giocatore in forma,sicuro e che ha preso in mano il reparto avanzato del Genoa nella sua giusta posizione,la trequarti (35′ st Cornet 4 – ha la possibilità di decidere la partita calciando un rigore, lo tira malissimo a destra favorendo l’intervento di Susuki)
Vitinha 6 – partita di sacrificio e di movimento a sinistra, sfiora il gol alla mezz’ora del primo tempo di testa, pallone respinto da Suzuki (12′ st Venturino 5,5 – parte con buoni spunti a sinistra per poi calare di intensità complici anche i pochi palloni serviti dai suoi compagni)
Ekuban 5 – Vieira gli da la maglia da titolare per la prima volta in stagione, lotta ma non basta: da una punta ci si aspettano non solo i gol ma anche i tiri in porta. Paga anche i pochissimi palloni puliti ricevuti in attacco (20′ st Ekhator 6,5 – più movimento e velocità rispetto al ganese. Un colpo di reni di Susuki al 36esimo della ripresa gli nega il gol,quello che sarebbe stato il primo al Ferraris. Si guadagna il rigore fallito poi da Cornet)
Allenatore Vieira 5 – Sorprende tutti con Ekuban titolare, con il Parma in dieci nella ripresa si gioca il tutto per tutto schierando un Genoa molto offensivo con Carboni, Colombo, Venturino e Cornet. Un Genoa un po’ più proposto nella ripresa seppur con l’uomo in più,ma i problemi in fase offensiva restano nonostante i tanti uomini di attacco schierati. Manca ancora la prima vittoria stagionale,e per la prima volta in stagione la Nord contesta la squadra. Decisive le prossime gare per scontri salvezza, Ekhatorla panchina inizia a traballare?
Parma 6,5 – Suzuki 7,5; Delprato 6, Circati 6,5, Ndiaye 4; Britschgi 5,5; Bernabé 6 (43′ pt Valenti 6), Keita 5,5, Estèvez 5,5 (41′ st Troilo – sv), Almqvist 5,5 (1′ st Ordonez 6); Cutrone 5 (33′ Soresen – sv), Pellegrino 5 (41′ st Djuric – sv)
Allenatore: Carlos Cuesta 6