Atena Ferraris è un tipo particolare, si direbbe… strana; quella stranezza che, in fondo, rappresenta un po’ tutti noi e a cui il lettore si affeziona in fretta.
A raccontarlo è Alice Basso, la sua mamma autrice, dall’eloquio fluido e forbito, invitata, venerdì 17 nella ex chiesa dei Battuti Bianchi, dal circolo di lettura “Tra le righe” in collaborazione con la libreria le Nuvole.
Dopo le precedenti fortunate serie sempre con personaggi femminili, Basso ha concepito lei… Atena. La Torino sabauda, magica e misteriosa, con i suoi palazzi e le sue piazze, fa da sfondo alla vicenda accompagnata da un clima “giallo”.
I fanlettori di Basso non devono temere perché dopo il primo volume ne seguiranno altri quattro perché Alice, ironica e sagace, nella scrittura come nella vita, prende spazio, si dilata e il numero cinque, piuttosto che la classica trilogia, le si confà per dare un senso compiuto alla saga.
E perché le ventisette sveglie? Questo lo si capirà leggendo il libro, disponibile anche in versione audio e nella possibile futura trasposizione cinematografica.
A dialogare con la scrittrice Stefano Gemello e Elisa Canavero.