
© Sirotti
Buon quinto posto per Davide De Pretto alla Veneto Classic 2025. Il corridore del Team Jayco-AlUla è stato intelligente nel capire che era il momento giusto per inserirsi nella fuga di giornata quando si è sganciato il drappello composto da 19 uomini che è poi riuscito a tenere a distanza il gruppo con gli altri favoriti. Impegnato (quasi) sulle strade di casa, il nativo di Thiene ha battagliato a lungo con i migliori, facendosi vedere in salita sugli allunghi di Florian Vermeersch (UAE Team Emirates-XRG) e Xandro Meurisse (Alpecin-Fenix), quest’ultimo poi rallentato da una foratura. Alla fine, l’italiano è stato distanziato sull’ultimo strappo e si è dovuto accontentare della quinta posizione, che è comunque un buon piazzamento per chiudere la stagione.
“Sicuramente c’è qualche rimpianto – ha dichiarato ai nostri microfoni il classe 2002 subito dopo la corsa – è la gara di casa e puntavo a fare bene. Un podio era alla portata. Nell’ultima salita sullo sterrato mi sentivo bene, poi ho avuto quella scivolata in cui ho sganciato i pedali e lì un po’ ho perso. Alla fine sull’ultimo strappo mi sono mancate un po’ le gambe, mi è venuto un crampo ed è andata com’è andata. Sono contento del risultato, dopo una stagione con tanti bassi ho chiuso bene. Sono pronto per l’anno prossimo”.
Il grande merito di Davide De Pretto alla Veneto Classic 2025 è stato quello di leggere il momento di agganciare la fuga: “Ero a metà gruppo, ho visto questo drappello numeroso che partiva. Non c’era nessun compagno, quindi ho deciso di scattare insieme a Ulissi e un altro corridore. Alla fine è stata la mossa giusta, nel ciclismo ci vuole anche fortuna. Oggi per me è stata una giornata fortunata, poi sapevo di essere in forma. Quando ho visto che il gruppo dietro rimaneva sempre intorno ai due minuti, ho capito che avremmo avuto la possibilità di arrivare in fondo e ho dato tutto”.
Poco prima della classica veneta, il corridore aveva confermato ai nostri microfoni di aver rinnovato il contratto con la Jayco-AlUla per altri due anni. Questo piazzamento non può che dargli ulteriore fiducia per la prossima stagione, dove cercherà un’ulteriore crescita: “Finir bene è sempre un motivo di soddisfazione e di orgoglio per partire bene nella prossima stagione” ha concluso ai nostri microfoni. Adesso, però, è il momento di un po’ di meritato riposo.
Seguici
 
				
	