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Settimana dopo settimana raccontiamo l’evoluzione del basket in Campania, tra Serie A1 e A2, con uno sguardo costante su Napoli, Scafati, Avellino, Battipaglia e Salerno

Un punto di riferimento per seguire risultati, analisi tecniche, movimenti di mercato e momenti chiave della stagione, mantenendo l’attenzione su come le realtà campane si misurano nel panorama nazionale.

Serie A1Napoli Basket: primo successo in campionato, superata Treviso in trasferta

Aprono le danze i canestri di Pinkins, poi i partenopei trovano soddisfazioni a rimbalzo offensivo. Treviso rimane avanti grazie alle incursioni di Ragland e Stephens, autore di una gran schiacciata. Appoggio di Stephens, replica di Abdur-Rahkman e furto con scasso di Ragland: la Nutribullet allunga sul +7. Si va alla prima pausa sul 22-16. Napoli inizia il secondo periodo con le marce alte, piazza un parziale di 5-12 e torna alla guida. La partita si fa più rozza, con i protagonisti che non risparmiano colpi. A sbloccare il punteggio ci pensa Olisevicius, che mette 5 punti di fila. Arriva il break di 4-0 firmato da El-Amin, per la nuova parità (a quota 32). Osi ne trova altri 4, ma bisogna fare i conti con il talento di Bolton e Flagg. Nel momento più complicato, sale in cattedra Chillo, che realizza la tripla del 39-39. Ancora Bolton, poi El-Amin. A fine primo tempo il tabellone recita 39-43. Treviso torna a contatto, affidandosi a Stephens e Ragland, ma Napoli reagisce prontamente. Guidata dal suo reparto stranieri, scappa sul 43-53. Arriva il momento di Pinkins, poi tre incursioni nel cuore dell’area, tripla di El-Amin ed è massimo vantaggio (52-65). Stephens prova a dare la scossa a rimbalzo offensivo, ma Flagg replica con la stessa moneta, realizzando il buzzer beater del 54-67. Simms apre l’ultima frazione segnando da oltre l’arco, ma l’ottimo lavoro di Stephens mantiene la Nutribullet a galla. Simms e Olisevicius si scambiano triple. Quando l’inerzia sembra ormai girata, i partenopei piazzano un break di 5-0 e costringono coach Rossi a chiamare timeout. Bolton trova un rimbalzo fortunoso e sigla il 68-83. Ragland tiene le speranze vive con l’and-one, ma le lunghezze di distanza tornano ad essere 10. Gli ultimi giri di lancette servono soltanto a limare il punteggio.

Bellissima prestazione degli uomini di coach Magro che, dalla fine del secondo quarto, prendono in mano la partita fino alla vittoria. Ben 6 i giocatori in doppia cifra tra le fila partenopee. Importante il recupero di Bolton, che settimana scorsa era stato assente per un problema fisico. Primi due punti in classifica per il Napoli Basket, gli azzurri conquistano infatti il loro primo successo in campionato vincendo sul campo di Treviso per 79-86

O.ME.P.S. Battipaglia: gara dai tanti volti, caduta contro l’Alama

Migliore l’approccio delle padrone di casa in avvio. Il primo timeout ospite arriva dopo neanche 100 secondi, sul punteggio di 6-0. È il contropiede di Sabel a sbloccare le Lupe che, grazie a una difesa più attenta, provano a cambiare l’inerzia. Le triple di Hobbs e Sabel permettono di trovare il sorpasso sul 6-8. Rimbalzi offensivi e furti consentono tanti extra possessi, il parziale sale fino a 12-0. Il ritmo è alto, San Martino resta avanti. Cvijanovic firma il 14-19. Il bel lavoro di Scott sotto canestro permette di allungare un po’ nel finale, sulla sirena arriva la tripla di Guarise che fissa il primo parziale sul 17-26. La seconda frazione si apre con due canestri di Del Pero, che fanno salire il vantaggio e completano un parziale di 11-0. Battipaglia muove il punteggio solo dalla lunetta, tanto che i 5 punti consecutivi di Gilli ispirano un nuovo break. Margine che le giallonere sono brave a conservare. D’Alie fa toccare anche il +20 e si va all’intervallo lungo sul 29-48. La O.ME.P.S. rientra in campo con il piglio giusto e riesce ad alzare le percentuali. Il divario si riduce. Il canestro in reverse di Sabel prova a scuotere le Lupe, ma rispetto al primo tempo l’inerzia è cambiata. Lo conferma l’avvio del quarto periodo, con Fokke e Peoples che producono subito un 5-0 per il -4. Intanto, le giallonere non riescono più a realizzare. Due canestri ravvicinati di Peoples valgono il -1, poco dopo Baldassarre trova anche il clamoroso sorpasso sul 60-59. D’Alie risponde per riportare avanti le sue, Hobbs firma una bomba preziosissima e Scott in avvicinamento sigla il 60-66. Cupido ritrova il -3 con una bomba, ma Hobbs permette di conquistare un rimbalzo offensivo estremamente importante, che consente di chiudere con la tripla del 65-71.

Arriva la prima gioia in campionato per l’Alama San Martino di Lupari, che espugna il parquet di Battipaglia, dove nelle ultime due stagioni era stata costretta a cedere. Al termine di una gara dai tanti volti, quasi sempre avanti nel punteggio, le Lupe sono riuscite a resistere al tentativo di rientro della O.ME.P.S. Le campane sono state brave a mettere il naso avanti a 5 minuti dalla sirena. La gestione degli ultimi minuti ha permesso però di incassare una sconfitta pesante, che porta a bloccarsi dopo gli sprazzi di genialità mostrati in precedenza.

Serie A2Givova Scafati Basket: prova di forza per i campani, espugnata Forlì

Il confronto è in equilibrio fin da subito. Minibreak da una parte e dall’altra. Coach Mazzetti vuole ritmo alto e intensità difensiva, così decide di ruotare 9 uomini già nel primo quarto. Scafati inizia a non vedere il canestro, e Forlì piazza un 6-0 che chiude la frazione iniziale sul 20-14. Quando si riparte, l’impatto di Iannuzzi diventa evidente, sostenuto dai canestri di Walker e Mascolo. Si arriva già alla parità, a quota 34. Si continua sull’equilibrio fino al 41-39 del riposo lungo. Ma l’inerzia, con il terzo quarto, inizia a spostarsi definitivamente verso la Givova Scafati. Walker è sempre più dominante, Pullazi fa a spallate con chiunque, Terry Allen fa sentire la sua presenza e Italiano si prende tiri importanti. Arriva il massimo vantaggio per la Givova, poi il terzo periodo si chiude sul 58-62. Nel primo minuto dell’ultimo quarto segna solo Forlì, per arrivare alla parità (quota 62). Italiano sale in cattedra con una tripla e rimette i gialloblu in carreggiata. Nei 120 secondi finali, la partita diventa una raffica di emozioni. Allen va in lunetta, Harper risponde con un canestro dalla linea della carità e Italiano piazza ancora una tripla. Arriva la giocata difensiva di Pullazi, che ruba palla, poi ci pensa Mascolo a portare i suoi sul +5, seguito da un libero di Caroti dopo l’ennesima azione difensiva della Givova. Ma non è finita. Forlì, con il suo Allen, mette altri punti, intervallati da un libero ancora di Caroti. Negli ultimi secondi, Harper ne infila due e Italiano subisce fallo a pochi secondi dalla sirena. Va in lunetta e segna i due liberi del definitivo 82-87.

Una prova di squadra e di carattere consente alla Givova Scafati Basket di tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, violando il difficile campo di Forlì alla prima in panchina di coach Mazzetti. Il successo nella battaglia ai rimbalzi e ben 19 assist certificano come tutti i dieci atleti chiamati in causa abbiano contribuito. Solida e preziosa la prova di Iannuzzi, importanti le giocate anche del nuovo arrivato Nazzareno Italiano, autore di una tripla importante nel finale. I gialloblu possono quindi già iniziare a pensare al big match di domenica prossima, al PalaMangano, contro Rimini.

Avellino Basket: i campani suonano la carica, larghissima vittoria contro Torino

Avellino parte con il piede sull’acceleratore, trascinata da un ispiratissimo Lewis, autore dei primi 7 punti biancoverdi. Torino fatica a trovare soluzioni efficaci contro la difesa compatta degli irpini, mentre Mussini e Grande colpiscono dall’arco. Così, portano i padroni di casa sul 23-10. Nel finale di periodo, Chandler sigla il +17, prima che il quarto si chiuda sul 27-12. Nel secondo quarto, la reazione piemontese non arriva. Avellino continua a dettare il ritmo. Dominio assoluto a rimbalzo e gioco fluido in transizione, tutto ciò consente agli irpini di allungare fino al 47-20, massimo vantaggio del primo tempo. Dopo l’intervallo lungo, Torino prova un timido rientro con un parziale di 4-10, che accorcia le distanze fino al 51-32. Ma l’inerzia dura poco: Grande si accende e, con 5 punti consecutivi, riporta Avellino sul +22. Il periodo si chiude sul 62-39, con i biancoverdi saldamente in controllo. Nell’ultima frazione, Avellino amministra senza affanni, trovando buone soluzioni e toccando il massimo vantaggio sul 78-45. Nel finale, coach Buscaglia concede minuti anche al giovane Donati. Così, il tabellone del PalaDelMauro segna il definitivo 83-54.

Il Gruppo Lombardi Avellino Basket si riscatta pienamente dalla prestazione opaca della settimana scorda. Sfatando il tabù del PalaDelMauro, conquista il primo successo casalingo della stagione. Gli uomini di coach Buscaglia dominano in lungo e in largo contro la Reale Mutua Torino, imponendosi con un risultato netto in una gara mai realmente in discussione. Con questa vittoria, gli irpini salgono a quota 6 punti in classifica dopo 6 turni di campionato.

Salerno Basket ’92: continua il momento buio, sconfitta contro Cagliari

Al PalaSilvestri, parte meglio la squadra ospite, con un break iniziale di 4-0 grazie alla tripla di Zieniewska. Salerno trova punti con Gatti, poi Cagliari spinge con Naczka. A metà quarto, le ospiti sono sul +8, poi arriva la reazione delle padrone di casa con un break di 11-0 che gli fa tenere il muso avanti alla prima interruzione (16-13). Il secondo quarto è molto equilibrato. Difficoltà realizzative nei primi minuti, poi Corda sblocca l’impasse e pareggia con un gioco da tre punti. Salerno riprova l’allungo con Varga e Gatti, ma il ritornello dice break e controbreak. Grazie ai liberi di Denes, si va all’intervallo lungo sul 27-25. L’illusione granatina del 7-0 di inizio terzo quarto è firmata da Valtcheva e Varga. Le isolane sfruttano però il lungo blackout campano e pian piano si portano sul +5 con il duo polacco formato da Zieniewska e Naczka. Solo 2 punti in 5 minuti per Salerno. Sulla sirena, Naczka segna e porta le sue sul 36-41. La partita sembra abbordabile nell’ultimo periodo, tanto che le granatine arrivano al pareggio. Cagliari prova a scappare ma viene raggiunta con le bombe di Denes e Tau. Parità a quota 46. Cagliari va subito in bonus ed è lucida dalla lunetta con El Habbab, che si scatena e infila una tripla. È il colpo del ko, nonostante Varga provi a tenere accese le speranze granatine. Finisce sul 49-55.

Ancora una battuta d’arresto per la Salerno Basket ’92. Il doppio turno sardo porta in dote due sconfitte: dopo il tonfo contro la Selargius, le granatine cedono anche in casa contro la Sardegna Marmi Virtus Cagliari. Il prossimo turno sarà ancora al PalaSilvestri. Salerno accoglierà la Polisportiva Galli San Giovanni Valdarno dell’ex Rita Oliveira.