Dopo tre giornate ci sono altrettante squadre ancora a punteggio pieno, nel campionato di Serie A1 femminile; oltre alle due grandi favorite del torneo, la Famila Wuber Schio e la Umana Reyer Venezia, in vetta c’è anche la Dinamo Banco Sardegna.
Le sarde, infatti, colgono il terzo successo di fila espugnando il parquet della RMB Brixia Basket, allungando nel secondo tempo, dopo che le padrone di casa avevano chiuso il primo tempo avanti di una lunghezza. Lo strappo arriva con il 27-14 del terzo periodo, che vale l’ipoteca sul successo, poi arrivato con il finale di 81-65, grazie ad un’ottima difesa che forza Brescia a ben 23 palle perse. Nella Dinamo 21 punto della Richards, con 8/15 dal campo, e 16 della Poindexter, con 4/10 dalla lunga distanza. Nella padrone di casa doppia doppia della Richard, da 25 punti e 11 rimbalzi, e 12 della Tagliamento (4/8).
Delle tre capolista, vince in trasferta anche il Famila Schio, sul campo della Logiman Broni, al termine di un confronto senza storia, dominato dalle “Orange”. La compagine di Victor Lapena, infatti, nonostante qualche iniziale difficoltà offensiva, scappa via già nel primo periodo, chiuso avanti di otto, per poi blindare definitivamente il successo con il 40-20 dell’intervallo lungo. Il secondo tempo è pura accademia, con Schio che concede ampio spazio alle seconde linee, chiudendo con un netto 87-44, che vale il terzo successo consecutivo. A far esultare Schio le ottime percentuali (58% da due e 43 da lontano), i 20 della Shepard, in 16’ di utilizzo, con 8/10 dal campo, ed i 16 della Keys (7/10). Nella formazione di Diamanti, una sola ragazza in doppia cifra, la Hayes a quota 19, con 3/6 da tre punti.
Vince invece in casa la terza capolista, la Umana Reyer Venezia campione d’Italia: le ragazze di Mazzon regolano, di 22, la matricola People Strategy Panthers Roseto, in un confronto condotto dall’inizio alla fine dalle lagunari. Pronti via, infatti, Charles e compagni stampano un parziale iniziale di 15-,0, che sembra il preludio ad una “goleada”. Le abruzzesi però non ci stanno e, pur andando sotto di 18 all’intervallo lungo, nel secondo tempo provano la rimonta, tenendo viva la partita fino a metà del periodo conclusivo, quando Venezia scappa via definitivamente, per poi chiudere sul 95-73 finale, grazie anche alla supremazia a rimbalzo ed al minor numero di palle perse. Nella campionesse d’Italia 23 della Fassina, in 28’ di utilizzo,, con 8/9 dal campo, e 15, uscendo dalla panchina, della Santucci (4/8 e 7/7 ai liberi). Nelle abruzzesi, Simone Righi si coccola i 20 della Puisis (6/17) ed i 18 della Ustby (8/16).
Alle spalle del terzetto di testa, c’è una sola squadra a quattro punti, la Magnolia Campobasso, sponsorizzata la Molisana. Le ragazze di Sabatelli soffrono, ma alla fine riescono a portare a casa la sfida casalinga contro la Autosped Derthona. Le molisane conducono per quasi tutta la partita, ma senza mai riuscire a chiudere definitivamente il confronto, tanto che la certezza del successo arriva soltanto a 17” dalla sirena finale, con un libero della Miccoli che vale il definitivo 61-57. Per Sabatelli si tratta del primo successo davanti al pubblico amico, che consente a Campobasso di prendere la scia delle capolista. Alle piemontesi non basta la doppia doppia, da 11 punti e 17 rimbalzi della grande ex Kunaiyi-Akpanah di fronte alle otto ragazze a referto delle padroni di casa, con la Simon (6/13)a 13 e la Morrison a 11, con 7/7 ai liberi.
Nelle zone basse della graduatoria, primo successo stagionale per l’Alama San Martino di Lupari, nella trasferta sul parquet della O.ME.PS. Battipaglia, una delle tre squadre ancora a zero, assieme e Brescia e Derthona. Le venete partono benissimo, chiudendo il primo tempo con 19 lunghezze di vantaggio. Sembra il preludio ad una facile cavalcata vincente ed invece al rientro sul parquet le campane mettono in scena una gran bella rimonta, mettendo anche il naso avanti a 5’ dal termine. Nel finale, però, le campane sentono la fatica della grande rimonta, ed a spuntarla nella volata finale è la compagine di Piazza, che ha 14 punti dalla D’Alie, con 5/13 dal campo, ed una bella doppia doppia, da 14 punti e 12 rimbalzi, dalla Scott. Una doppia doppia anche nelle campane, quella fatta registrare dalla Peoples, da 19 punti, con 8/13 dal campo, e 17 rimbalzi.
Photocredits: Famila Schio