Il vicepresidente Usa Vance in arrivo in Israele: salvare la tregua
Il vicepresidente statunitense, J.D. Vance, è partito per Israele, dove incontrerà il primo ministro del governo di Tel Aviv, Benjamin Netanyahu, e il presidente Isaac Herzog. Scopo del viaggio, in cui Vance è accompagnato dalla moglie Usha, è supervisionare il fragile accordo di cessate il fuoco nella Striscia di Gaza mediato dagli Stati Uniti, in vigore dal 10 ottobre. Nelle scorse ore Netanyahu ha incontrato l’inviato speciale della Casa Bianca per il Medio Oriente, Steve Witkoff, e Jared Kushner, genero del presidente Donald Trump, per discutere degli ultimi sviluppi nella regione. Funzionari dell’amministrazione Trump hanno affermato che il viaggio di Vance sottolinea l’importanza di una piena e rapida attuazione dell’accordo. Hamas ha accusato di 80 violazioni le forze armate israeliane che, da parte loro, sostengono che la fazione palestinese abbia rotto la tregua la scorsa settimana con gli scontri a Rafah. I dettagli del programma di Vance sono sconosciuti ma si prevede che parteciperà insieme a Netanyahu a eventi con le famiglie degli ostaggi israeliani e avrà colloqui con Herzog. Tra i temi che Vance affronterà con le autorità israeliane vi sono il rispetto del cessate il fuoco, la restituzione delle salme degli ostaggi deceduti, il disarmo di Hamas e la ricostruzione di Gaza.