Sotto le stelle e strisce, la Formula 1 non accenna a frenare. A confermare l’indubbio e continuo interesse del mercato statunitense per la categoria regina del motorsport è ora (e nuovamente) anche Apple. A partire dal 2026, tutte le gare del campionato saranno infatti trasmesse in esclusiva su Apple Tv negli Stati Uniti, grazie a un accordo quinquennale multimilionario che sancisce il matrimonio del colosso di Cupertino con il mondo dei motori.
L’investimento, stimato da fonti di settore intorno ai 140 milioni di dollari all’anno (circa 119,6 milioni di euro al cambio corrente), rappresenta per il colosso una mossa coerente con la propria strategia di espansione nei contenuti live, dopo gli accordi siglati negli ultimi anni con la Major League Soccer e la Major League Baseball.
La corsa, stavolta, non sarà quindi solo in pista: si giocherà sugli schermi – quasi a voler rendere ‘omaggio’ al personaggio di Sonny Hayes, interpretato da Brad Pitt nel film Apple ‘F1’ – con un deal che arriva in un momento di forte espansione della massima categoria negli Stati Uniti, dove il pubblico ha raggiunto 52 milioni di fan nel 2024, con un +11% su base annua, e oltre 5,5 milioni di follower complessivi sui canali social americani del campionato. Secondo il Global F1 Fan Survey 2025, il 47% dei nuovi appassionati americani segue la Formula 1 da meno di un quinquennio (qui ha giocato un ruolo importante la serie Netflix ‘Drive to Survive’), con una netta prevalenza di giovani: la fascia 18-24 anni rappresenta quasi la metà dei nuovi fan, e oltre il 50% è composta da donne. Dati che spiegano la portata strategica di un’intesa destinata a ridefinire la presenza dello sport più veloce del mondo nel mercato mediatico più competitivo del pianeta.
Apple x F1, Ph. Courtesy of Apple
Nel dettaglio, l’accordo prevede che Apple Tv trasmetta tutte le sessioni di prove libere, qualifiche, sprint e gran premi, offrendo così una copertura completa e integrata per gli abbonati. Alcune gare e tutte le prove libere saranno inoltre visibili gratuitamente tramite l’app, a conferma della volontà di ampliare l’accesso e favorire l’ingaggio di nuovi spettatori. La partnership estenderà la presenza della Formula 1 a tutto l’ecosistema Apple, da Apple News a Apple Music, fino ad Apple Sports, l’app dedicata agli aggiornamenti live e ai contenuti sportivi.
“Questa è una partnership straordinariamente entusiasmante sia per la Formula 1 che per Apple, che ci consentirà di continuare a massimizzare il nostro potenziale di crescita negli Stati Uniti grazie ai contenuti giusti e a canali di distribuzione innovativi”, ha commentato Stefano Domenicali, presidente e CEO di Formula 1.
“Siamo entusiasti di ampliare la nostra collaborazione con Formula 1 e offrire agli abbonati Apple TV negli Stati Uniti un accesso in prima fila a uno degli sport più emozionanti e in più rapida crescita al mondo – ha aggiunto Eddy Cue, senior vice president of services di Apple -. Il 2026 segna una nuova era per la Formula 1, con nuovi team, regolamenti e vetture guidate dai migliori piloti del pianeta, e non vediamo l’ora di offrire ai nostri clienti una copertura di qualità, innovativa e incentrata sui fan, come solo Apple sa fare”.
Come anticipato, il legame tra Apple e la Formula 1 non nasce oggi. La collaborazione è già decollata con ‘F1 The Movie’, il film prodotto da Apple Studios, Jerry Bruckheimer, Joseph Kosinski e Lewis Hamilton. Uscito l’estate passata, il film ha superato 629 milioni di dollari al botteghino globale, diventando – secondo quanto si legge in una nota della multinazionale americana – il film sportivo di maggior incasso nella storia. La pellicola debutterà in streaming su Apple Tv il 12 dicembre 2025, proprio poche settimane prima che l’accordo televisivo entri in vigore.
Restando con la lente puntata sul mercato statunitense, non è ovviamente un caso l’appena annunciato rinnovo del gran premio di Austin, che resterà in calendario fino alla stagione 2034 inclusa. Come ricordato dall’organizzazione in una nota, dal suo debutto nel calendario F1 nel 2012 il gran premio degli Stati Uniti è diventato uno degli appuntamenti più spettacolari del campionato, attirando oltre 430mila spettatori al Circuit of the Americas negli ultimi anni.