Un libro di storia involontaria  QUO-242

21 ottobre 2025

di Sergio Valzania
La cura editoriale di Anna Longoni per la raccolta di recensioni cinematografiche di Ennio Flaiano Chiuso per noia (Milano, Adelphi 2025, pagine 326, euro 16) è impeccabile. Gli articoli sono presentati in ordine cronologico; gli apparati, esaustivi di ogni possibile curiosità sorta nel lettore, sono discretamente in chiusura, senza ostentazione. Anche la nota della curatrice è misurata, ma puntuale. Riporta tra l’altro questa citazione, da un’intervista concessa dell’autore nel 1960, a proposito della capacità del cinema di essere arte: «Il film migliore sfida appena la generazione seguente a quella che l’ha prodotto, poi diventa “documento”». Più un atto di modestia, di understatement che l’espressione di un preciso convincimento.
Come usare una tale meraviglia …

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