Oggi il casual si è fatto raffinato, gli uomini si sono appassionati alla cultura della moda, più nessuno si fa comprare i pezzi dalle compagne
Anni 80, Giorgio Armani ridefiniva il concetto di eleganza sartoriale, svecchiando la giacca, aprendo le porte al jeans negli uffici. A rendere il passo più comodo e dinamico pensavano Diego e Andrea Della Valle con il loro concetto di urban shoes. Oggi il casual si è fatto raffinato, gli uomini si sono appassionati alla cultura della moda, che si traduce in attenzione ai materiali, al concetto di ben fatto, allo stile e agli abbinamenti (nessun uomo si fa più comprare gli abiti dalle compagne, assicurano gli addetti ai lavori).
Come si rendono attuali i capi classici lo ha spiegato il direttore creativo Matteo Tamburini: «Giocando con le proporzioni, con i materiali e le lavorazioni: questa è la chiave per renderli interessanti senza che diventino troppo pazzerelli».
Il casual chic oggi si chiama semplicemente eleganza giovane che nella versione di Tod’s significa una giacca camicia, un maglione con il denim o un pantalone comodo e le nuove sneaker in suede Red Dot, che unisce il meglio della tradizione artigianale italiana alla ricerca tecnologica più avanzata. Design raffinato, pellami pregiati, leggerezza e versatilità sono e caratteristche il consumatore oggi cerca nella scarpa di lusso Made in Italy.
Il progetto segna la nascita di un nuovo codice, il puntino rosso che richiama il segno distintivo dell’iconico Gommino, a sottolineare l’appartenenza a Gentlemen club. Una comunità attenta alla qualità senza tempo, all’artigianalità italiana e a una visione del futuro che, per citare Rousseau, deve riscoprire la gentilezza come saggezza più grande.
21 ottobre 2025 ( modifica il 21 ottobre 2025 | 18:25)
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