Il feretro di Pamela Genini è arrivato a Villa d’Almè ed è stato posizionato nella camera ardente che per tutto il pomeriggio di oggi, 21 ottobre, ha visto il via vai di amici, conoscenti e familiari giunti per salutare le 29enne brutalmente assassinata nel suo appartamento di Milano dal compagno Gianluca Soncin. 

Il feretro di Pamela

Il manifesto funebre (foto LaPresse)

La bara bianca è ricoperta di fiori, gli stessi che sono stati posizionati anche all’esterno della camera ardente. I fotografi hanno immortalato anche la mamma di Pamela, Uma Smirnova, con il compagno e la madre. Tutti avranno la possibilità di rendere omaggio alla giovane anche domani e giovedì, mentre i funerali si terranno venerdì mattina nella chiesa di Strozza, dove la 29enne è cresciuta. 

La madre di Pamela contro Francesco: “Ci restituisca il cane”

La mamma di Pamela (foto LaPresse)

Alla trasmissione ‘Dentro la notizia’, Smironova ha sottolineato che se tutte le amiche della figlia sapevano la situazione denunciare Soncin. Non solo. La donna ha spiegato che Francesco, tra i primi ad arrivare sul luogo del delitto allertato dalla stessa Pamela, non sarebbe mai stato l’ex fidanzato di Pamela, ma solo un amico. “Sta trattenendo il cane illegalmente – ha detto la donna riferendosi alla cagnolina Bianca di Genini -, l’ha sottratto a me in modo osceno e non vuole restituirlo. È fragile, ha bisogno di cure veterinarie, e invece Francesco la porta in giro in televisione, sfruttando l’immagine di Pamela, usando la cagnolina come scudo”. Secondo Smirnova, lei e i carabinieri sarebbero andati più volte a casa di Francesco che si sarebbe sempre rifiutato di restituire il cane. 

Francesco ascoltato in procura (e l’ammonimento delle magistrate)

Intanto, proprio Francesco è stato ascoltato in procura dove ha confermato una serie di fatti di cui era a conoscenza che confermerebbero l’indole violenta di Soncin. Le magistrate che seguono il caso hanno chiesto al testimone chiave di evitare tutte le apparizioni in tv che sta effettuando.