Alla vigilia degli incentivi auto elettriche 2025, il ministero dell’Ambiente (Mase) e l’Istat pubblicano l’elenco aggiornato delle – ormai famose – Aree Urbane Funzionali (FUA), cioè l’insieme di città con almeno 50.000 abitanti e zone di pendolarismo dove persone fisiche e microimprese potranno accedere al bonus.

Rispetto a quella precedente, basata sul Censimento della popolazione 2011, la nuova lista si basa su dati del 2021 e si arricchisce di 368 enti locali, per un totale di 2.200 Comuni. Si conferma, comunque, il numero complessivo delle FUA, pari a 83.

L’elenco delle FUA

L’elenco aggiornato è disponibile a questo link, sullo stesso portale che, dalle ore 12 di domani (mercoledì 22 ottobre), permetterà ai beneficiari di scaricare il voucher per ricevere lo sconto fino a 11.000 o 20.000 euro (rispettivamente per persone fisiche e microimprese). Il Mase specifica anche che:

“I cittadini e le imprese che risultano rispettivamente residenti o aventi la propria sede legale in Comuni ricompresi nelle aree urbane funzionali già vigenti alla data di pubblicazione del decreto ministeriale 8 agosto 2025, n. 236, conservano in ogni caso il diritto di richiedere la concessione del contributo, anche qualora tali Comuni non risultino più inclusi nell’aggiornamento delle FUA 2021 pubblicati dall’Istat”.

fua-portale

L’elenco delle FUA sul sito del Mase

Foto di: Governo italiano

È lo stesso Mase, poi, a spiegare perché abbia deciso di anticipare la pubblicazione dell’aggiornamento, atteso entro il 15 novembre: “Il Ministero vuole assicurare la continuità dei diritti già riconosciuti, evitando ogni potenziale penalizzazione derivante da variazioni sopravvenute, nonché garantire l’estensione della platea degli aventi diritto”.

Il Ministero risponde così alle critiche avanzate ieri dal Codacons, che paventava “una doppia criticità: chi oggi risiede in un Comune che solo a novembre sarà inserito nel nuovo elenco FUA, non potrà accedere al bonus auto elettriche che scatta il 22 ottobre, non possedendo allo stato attuale il requisito previsto dalla normativa. Al contrario – continuava la nota – chi oggi vive in un Comune FUA che da novembre sarà escluso dal nuovo elenco, godrà dell’incentivo pur decadendo a breve il requisito della residenza nella zona urbana funzionale”.

Incentivi auto elettriche 2025: cosa sapere

Ricordiamo infine che, oltre alla residenza o sede legale in una FUA, il Ministero richiedere anche un ISEE inferiore a 40.000 euro, la rottamazione di un veicolo di pari categoria con classe ambientale fino a Euro 5 e altre condizioni, consultabili nella nostra guida completa.

Incentivi auto elettriche 2025   inizio-fine 22 ottobre-30 giugno 2026
(salvo esaurimento fondi) beneficiari

persone fisiche

microimprese

veicoli

auto (M1)

furgoni e camion (N1 e N2)

prezzo max

42.700 € (35.000 € + Iva)

sconto

auto

11.000 € (ISEE ≤ 30.000 €)
9.000 € (ISEE 30.000-40.000 €)

furgoni e camion

30% (max 20.000 €)

condizioni

residenza FUA

rottamazione veicolo Euro 0-5 di 6 mesi

mantenimento 24 mesi

fondi

597.320.000 €

obiettivo

sostituzione 39.000 veicoli Euro 0-5