Intonazione negativa per UniCredit dopo la diffusione della trimestrale. Giornata positiva per i titoli del settore petrolifero. Male STM

piazza-affari-rosso_1I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee si consolidano in territorio negativo.

Alle ore 10.40 il FTSEMib perdeva lo 0,76% a 42.324 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 42.302 punti e un massimo di 42.765 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,73%. Segno meno anche per il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%) e per il FTSE Italia Star (-0,53%).

Il bitcoin è tornato oltre i 108.000 dollari (poco meno di 93.500 euro).

Lo spread Btp-Bund resta sotto gli 80 punti, con il rendimento del Btp decennale che si è riportato al 3,35%.

L’euro è sceso sotto gli 1,16 dollari.

L’oro si è riportato sotto i 4.150 dollari.

 

I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori.

UniCredit registra una flessione del 2,3% a 61,59 euro. La banca ha comunicato i risultati finanziari del 3° trimestre 2025: l’istituto guidato da Andrea Orcel ha registrato ricavi e utile netto superiori al consensus degli analisti. Il management ha confermato le stime finanziarie per l’intero 2025 e ha deliberato un acconto sul dividendo 2026 (relativo all’esercizio 2025).

In rosso anche BPER Banca (-2,26% a 9,754 euro) e la Popolare di Sondrio (-3,04% a 13,725 euro), dopo i forti rialzi messi a segno nella seduta precedente.

 

Giornata positiva per i titoli del settore petrolifero.

ENI registra un progresso dell’1,13% a 15,068 euro. Bene anche Saipem (+1,96% a 2,336 euro).

 

Intonazione decisamente negativa, invece, per STM (-3,09% a 25,75 euro).

Al contrario, Leonardo guadagna il 2,99% a 52,34 euro.