Tutto ha avuto inizio i primi giorni di ottobre quando Angelino è stato fermato da un virus che ha provocato una forte bronchite asmatica
di Francesco Balzani
«Per la questione Angelino dobbiamo solo affidarci ai medici, non posso mettere bocca». Gasperini non nasconde la preoccupazione circa le condizioni dell’esterno spagnolo. Tutto ha avuto inizio i primi giorni di ottobre quando Angelino è stato fermato da un virus che ha provocato una forte bronchite asmatica. Il calciatore, 28 anni, ha perso molto peso e ancora oggi non riesce a ristabilirsi nonostante abbia cambiato dieta e cure. Da quel giorno non si è più allenato in gruppo ed è rimasto a riposo a casa sperando nella guarigione.
Come sta il giocatore giallorosso
Dopo 20 giorni la situazione non è migliorata e il calciatore si sente ancora molto debilitato.
Angelino si è sottoposto a diversi esami specifici al Campus Bio Medico che al momento sembrano aver scongiurato il peggio ma resta l’incognita sulle cause e sugli eventuali tempi di recupero. «Sta facendo accertamenti e c’è un comunicato medico. Io non posso entrare nel merito della situazione – ha proseguito Gasperini in conferenza stampa -.Affidiamoci ai medici e auguriamoci che possa tornare al più presto con noi». Lo spagnolo, titolare inamovibile sulla fascia sinistra da ormai due stagioni e papà di due bambini, rimarrà quindi a riposo e continuamente monitorato. Sui social tifosi romanisti (e non) gli stanno esprimendo vicinanza e auguri per un pronto ritorno in campo.
Ultimo aggiornamento: mercoledì 22 ottobre 2025, 15:17
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