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Redazione Economia

Dal 7 al 16 novembre la nuova edizione dell’iniziativa dell’Aie (Associazione italiana editori). Giuli: «Serve un’alleanza per il libro», Come contribuire alla campagna di raccolta fondi per le biblioteche nelle scuole

Dieci anni e un bilancio da record per #ioleggoperché, il progetto dell’Associazione Italiana Editori (Aie) che in un decennio ha contribuito a creare e potenziare migliaia di biblioteche scolastiche in tutta Italia. La nuova edizione, in programma dal 7 al 16 novembre, coinvolgerà 4061 librerie e oltre 29.500 scuole, di ogni ordine e grado, dagli asilo nido alle superiori.

La campagna per le donazioni e festa diffusa

Ogni cittadino potrà donare un libro alla propria scuola gemellata, contribuendo a far crescere il patrimonio delle biblioteche scolastiche. Come di consueto, poi, il testimone passerà agli editori che partecipano all’iniziativa con oltre 100.000 libri che si aggiungeranno a quelli donati da cittadini e cittadine. I libri donati saranno destinati alle oltre 29.500 biblioteche scolastiche iscritte, nidi compresi. 
La campagna si aprirà il 7 novembre con una «festa diffusa» in dieci città – Milano, Roma, Torino, Vicenza, Firenze, Rimini, Napoli, Lecce, Messina, Cagliari  – dal titolo «Leggere è una festa che non finisce mai», organizzata con l’Associazione Librai Italiani (Ali) e il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (Sil).



















































Salgono le adesioni, dalla Lombardia alla Sicilia

Aumenta ancora il numero delle scuole aderenti (29.216 scuole, più della metà delle scuole italiane, rispetto alle 28.285 dello scorso anno, e 350 asili nido) – di cui 12.200 scuole dell’infanzia (il 54% delle scuole dell’infanzia italiane), 10.753 scuole primarie (61% delle primarie italiane), 4.850 scuole secondarie di primo grado (56% delle secondarie di primo grado italiane) e 1.413 scuole secondarie di secondo grado (16% delle secondarie di secondo grado italiane) -, per un numero complessivo di 224.255 classi e più di 4,2 milioni (per la precisione 4.266.523) di studenti. 
La distribuzione geografica delle adesioni ha segnato una sostanziale omogeneità tra nord, centro e sud e isole dello Stivale: Nord Ovest 27%, Nord Est 21%, Centro 20%, Sud 22%, Isole 10%. Tra le regioni che spiccano per partecipazione, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Piemonte, Campania, Sicilia e Lazio e Toscana.

Biblioteche scolastiche, dieci anni di #ioleggoperché: cresce l’Italia che dona libri alle scuole

Un documentario per il decennale

Per avere un quadro vivo e concreto sulla destinazione dei libri nelle biblioteche delle scuole due le principali novità: da un lato i dati dell’indagine condotta dall’Ufficio studi dell’Associazione Italiana Editori (Aie) su un campione di 2.644 scuole partecipanti alla scorsa edizione di #ioleggoperché; dall’altro un documentario esclusivo realizzato da Aie con il sostegno di Pirelli – «Leggere può cambiare tutto. Dieci anni di #ioleggoperché» – che celebra il decennale mostrando casi concreti di creazione, implementazione e fioritura di biblioteche grazie al flusso di libri donati da #ioleggoperché (disponibile per tutti dal 7 novembre su RaiPlay).

I buoni speciali per cinque scuole

L’indagine mostra che una scuola su cinque (il 20,6%) ha dichiarato di aver avviato o che avvierà una biblioteca scolastica grazie a #ioleggoperché e più di nove scuole su dieci (il 90,3%) hanno attivato o progettato iniziative per effetto del progetto. 
Dal momento che, ancora oggi, una scuola su sei non dispone di una biblioteca scolastica, il Presidente di Aie, Innocenzo Cipolletta, ha annunciato l’erogazione di 5 buoni del valore di 1.000 euro ciascuno per l’acquisto di libri per 5 biblioteche scolastiche del Sud in cui il progetto non è ancora arrivato.

Anche il calcio scende in campo per i libri dei ragazzi

Il mondo del calcio torna a sostenere #ioleggoperché: Lega Calcio Serie A, Serie A Femminile, Lega Serie B e Serie C scenderanno ancora una volta in campo con i libri per promuovere la lettura. In totale saranno 86 i campi coinvolti in questa iniziativa. 
Si parte con un “anticipo” firmato Serie A Enilive: sabato 1, domenica 2 e lunedì 3 novembre, calciatori e ufficiali di gara entreranno in campo con un libro in mano, da consegnare ai bambini e alle bambine che li accompagneranno sul terreno di gioco. 
Durante il primo fine settimana di donazioni — venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 novembre — saranno invece i capitani della Serie A Femminile, della Serie BKT e della Serie C a donare un libro ai giovani presenti sul campo, invitando anche i tifosi a fare lo stesso nelle librerie. Nell’ultimo weekend della campagna, venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 novembre, i libri torneranno protagonisti sui campi della Serie C.
Inoltre, grazie al patrocinio di Sport e Salute, saranno coinvolti anche atleti di diverse discipline: alcuni sportivi del team Illumina, tra cui Massimiliano Rosolino, Manuel Bortuzzo e Andrea Lo Cicero, infatti, realizzeranno dei video dedicati per promuovere la campagna.

Le iniziative per i nidi

Sul fronte dei più piccoli, con l’obiettivo, di integrare la lettura nella quotidianità del nido e all’interno della comunità educativa e familiare, si rafforza il lavoro su #ioleggoperché LAB-NIDI, il progetto per avvicinare alla lettura la fascia dei piccolissimi (0-3 anni), realizzato in stretta collaborazione con Fondazione Cariplo. Anche quest’anno sono 350 i nidi selezionati nei contesti fragili della Lombardia e delle province piemontesi di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola (ambito di lavoro della Fondazione). 

I nidi parteciperanno alla campagna di donazioni del pubblico nelle librerie gemellate, come per #ioleggoperché, e riceveranno da Aie e Fondazione Cariplo una nuova dotazione di dieci titoli, individuati da Nati per Leggere – il programma di Associazione Culturale Pediatri, Associazione Italiana Biblioteche e Centro per la Salute delle Bambine e dei Bambini – da utilizzare per sviluppare progetti di lettura con i più piccoli.

Info: www.ioleggoperche.it

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22 ottobre 2025